Come molti ricorderanno, il maestro Kengo Hanazawa fu ospite al Lucca Comics e Games 2013 grazie a J-POP e GP Manga (qui il nostro un reportage completo), e proprio in quell'occasione noi di AnimeClick.it abbiamo potuto intervistare in esclusiva il sensei, e parlare tra le altre cose del suo famoso manga: I am a Hero.
Quest'opera, ancora in corso, conta venti volumi. In Italia il sedicesimo volume è uscito durante il mese di maggio e, come avranno notato i fan del manga, per una certa porzione è ambientato proprio a Lucca!
Ovviamente da appassionati non possiamo che manifestare piacere per la cosa, e segnalarla approfittando di questo aneddoto narrato da Asuka Ozumi, dello staff di J-POP Manga, sul Direct:
 
“QUEL PANINO CON GLI ZOMBIE A LUCCA...”
Era il 2013 quando, in occasione di Lucca Comics & Games, abbiamo avuto il piacere e l’onore di avere ospite Kengo Hanazawa, l’amatissimo autore di I AM A HERO. Il maestro è stato in nostra compagnia per 5 giorni, nei quali, tra una sessione di firme e l’altra, lo abbiamo ascoltato a bocca aperta mentre svelava i suoi trucchi del mestiere durante lo showcase e lo abbiamo osservato rispondere, affabile e al tempo stesso timido ma sempre estremamente disponibile, durante le numerose interviste.

Nelle pause tra un evento e l’altro, Hanazawa faceva lunghissime passeggiate per Lucca, mescolandosi alla folla alla ricerca di scorci e volti da fotografare. Il maestro era stato in Belgio qualche tempo prima e aveva poi deciso di ambientarci una parte di I AM A HERO. Così, era nata in noi una speranza: che le migliaia di immagini scattate da lui e la sua assistente servissero come materiale di riferimento per la realizzazione di tavole ambientate in Italia? L’attesa conferma ci arrivò con i name di I AM A HERO vol. 16: una lunga parte della storia si svolgeva proprio a Lucca! Una sorpresa annunciata che ci ha riempiti d’orgoglio e che non vedevamo l’ora di poter condividere con il pubblico italiano.

Dei volti apparsi nei capitoli lucchesi di I AM A HERO 16, un personaggio realmente incontrato dal maestro lo abbiamo riconosciuto. Una sera, spinti da un certo languorino, eravamo entrati in un’invitante salumeria-rosticceria e, con la faccia tosta dei turisti, Hanazawa stava assaggiando di tutto: verdure ripiene, polpette, salumi, formaggi… A un certo punto comparve un ragazzo sconsolato, visibilmente stanco, devastato come chi ha appena vissuto un’intensa giornata a Lucca Comics and Games. Facendosi strada tra la nostra comitiva, che occupava quasi tutto il minuscolo locale, il ragazzo ha scandito qualche volta una sola parola, prima impercettibilmente, poi in modo sempre più chiaro: “Panino”. “Doveva essere davvero molto affamato...” commenterà poi il maestro.

L’arco narrativo ambientato a Lucca è il regalo più bello con cui Kengo Hanazawa potesse ricambiare l’ospitalità di questa meravigliosa città. Presto avrete anche voi il piacere di riconoscere luoghi familiari, o magari addirittura di ritrovare in qualche personaggio qualcuno che conoscete. Non sappiamo se il ragazzo del panino leggerà I AM A HERO e se mai si riconoscerà. Ma speriamo di sì.

Asuka Ozumi

Ed ecco alcune tavole del volume in oggetto:
 
​​I am a Hero: i retroscena riguardanti il volume ambientato a Lucca
 
I am a Hero: i retroscena riguardanti il volume ambientato a Lucca
 
I am a Hero: i retroscena riguardanti il volume ambientato a Lucca
 
I am a Hero: i retroscena riguardanti il volume ambientato a Lucca

Approfittiamo dell'occasione per riproporvi la nostra intervista al maestro Kengo Hanazawa e lo showcase, dal Lucca Comics 2013:
 
 

Fonte consultata:
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