L'8 settembre è stato il giorno di GANTZ:O, nuovo adattamento della serie Gantz di Hiroya Oku in versione 3DCG (computer grafica 3D). La pellicola è stati infatti presentata, fuori concorso, durante un evento di tutto rispetto come la Mostra del cinema di Venezia. La TOHO ne ha approfittato quindi per diramare in rete il trailer ufficiale con la theme song "Ningen Video" (Human Video) della band The Dresscodes.
Il film, adattamento dell'arco di Osaka del manga originale, uscirà nelle sale nipponiche solo il prossimo 14 ottobre 2016. Diffuso anche il poster ufficiale del film.
Cast di doppiaggio:
Daisuke Ono è Masaru Kato
M.A.O è Anzu Yamasaki
Tomohiro Kaku è Jōichirō Nishi
Saori Hayami è Reika
Shuuichi Ikeda è Yoshikazu Suzuki
Masane Tsukayama è Nurarihyon
Masaya Onosaka è Susumu Kimura
Kenjiro Tsuda è Sanpei Taira
Teruaki Ogawa è Tetsuo Hara
Yuuki Kaji è Kei Kurono
aggiunto anche il TEAM OSAKA
- Kendo Kobayashi è Hachiro Oka
- Razor Ramon HG è George Shimaki
- Razor Ramon RG è Nobuo Muroya
Per quanto riguarda invece lo staff tecnico, Keiichi Satou (Tiger & Bunny, Asura) è il direttore capo del film che ha la direzione di Yasushi Kawamura (Appleseed: Ex Machina, direttore della CGI) Tsutomu Kuroiwa (One Piece Film Gold) scrive la sceneggiatura per la produzione affidata a Digital Frontier.
Il commento del regista:"La leggendaria serie GANTZ/Osaka ha segnato il mio esordio alla regia. Hiroya Oku è il creatore di questo manga, che tratta temi come morte, giustizia e violenza. Io credo di essere riuscito a estrarre questi elementi e a trasformarli in un film di intrattenimento mai visto prima d’ora. È giusto avere grandi aspettative su GANTZ:O, uno stupefacente, fantascientifico film d’azione e di sopravvivenza: dopo averlo visto, non potrete fare a meno di condividere commenti entusiasti. Sono sicuro che anche chi non ama l’animazione digitale o non conosce il manga originale apprezzerà il film."
Ricordiamo che Oku ha lanciato la serie manga sul magazine Young Jump nel 2000, per concluderla nel 2013. Gantz, pubblicato in Italia da Panini, ha ispirato una serie tv anime dello studio Gonzo, arrivata anche da noi per Yamato Video, e due film live action. Un manga spinoff dal titolo GANTZ:G, di Oku e Keita Iizuka, è serializzato sul Miracle Jump di Shueisha dallo scorso novembre.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork
ScreenWeek.it
Su imdb, sia chiaro non garantisce nulla e per ora ci sono pochissimi voti, ma iniziare con una media 2,7 dove piu' della metà ha messo 1 deve aver fatto schifo forte a chi la visto.
http://www.imdb.com/title/tt5923962/?ref_=fn_al_tt_4
Cavolo, se l'hanno detto su IMDB allora il film farà schifo sul serio!!11!1
Purtroppo hai ragione, anche la recensione degli inviati di BadTaste l'ha stroncato.
http://www.badtaste.it/recensione/venezia-73-gantzo-recensione/193620/
Peccato perchè graficamente sembra molto valido, anche se personalmente andando a vedere un film di Gantz tratto da un arco narrativo intermedio non mi aspettavo niente di più che botte e sangue a palate... vedremo quando uscirà una versione sottotitolata.
semi OT: ma il live action "Gantz l'inizio" e "Another Gantz" sono la stessa cosa? Se è così allora nel database è un doppione...
IMDB non dice nulla perchè è solo un aggregatore di voti, è il pubblico che parla. Comunque trovi delle rece in circolazione.
Teoricamente ti spoileri tutto quell'arco narrativo che, secondo me, è tra i migliori, i veri spoiler di trama però sono subito prima e subito dopo questa missione quindi dipende da come hanno adattato la trama. Se sono stati fedeli al manga, chi non l'ha letto potrebbe capire poco di alcuni passaggi, a questo punto meglio non essere stati fedeli e aver fatto un film con base il manga di Gantz ma che sia indipendente dal resto della trama.
Per i live action la wiki dice che sono 2 cose diverse, L'inizio è il primo dei 2 film live action mentre Another Gantz è un film fatto per la tv. Non so però se ci sia un collegamento nella trama ma gli attori dovrebbero essere gli stessi.
Eh si, ma a parte gli spoiler, credo convenga vederlo conoscendo tutti i personaggi introdotti poco prima di Osaka, te lo godi molto di più
La situazione in sala era disagiante. La media delle persone presenti era sui 50 anni. Per farvi un paio di esempi, prima dell'inizio del film un uomo fa "Cazzo, se sapevo che sarebbe stato un film d'animazione non sarei nemmeno venuto", mentre davanti a me avevo una signora sui 60 anni che ad ogni scena d'azione guardava in basso perché non reggeva la violenza. Ma io dico, vederlo un trailer prima di presentarsi in sala? Siate consci che molte delle recensioni che leggete in giro sono fatte da persone assolutamente fuori contesto. Ok che un film fatto bene può essere apprezzato da tutti, però se devi chiudere gli occhi quando vedi la violenza allora puoi anche uscire dalla sala (come alcune persone hanno fatto).
Comunque sia, immagino che chiunque abbia letto il manga possa trovare gradevole il film (le scene d'azione sono fenomenali), anche se i difetti ci sono stati, e sono stati gravi...
P.S. Ci hanno provato a girare una pellicola che potesse essere vista anche da un neofita della serie, ma secondo me ci sono riusciti per 1/4.
in effetti le recensioni che ho letto facevano trasparire proprio quello che dicevi...per non parlare dell'avversione verso l'animazione in ambienti come Venezia...specie per pellicole blockbuster
Cavolo, se l'hanno detto gli utenti di IMDB e le recensioni in giro allora farà schifo sul serio!!111!!!
ti piace andare sull'ironia?! comunque sei libero di non crederci, e le recensioni esistono per uno scopo, come vanno prese tocca all'individuo.
Ma sempre meglio non crearsi grandi aspettative, e non prendersela se un film apprezzato viene stroncato dalla maggioranza.
Esattamente come la penso io. E poi bisogna di essere capaci di contestualizzare lo stile giapponese, che non è sempre cosa facile.
Io non voglio dirmi superiore ai critici che hanno recensito il film, ma serve una certa "preparazione" e "allenamento" per godersi questo tipo di prodotti. Bisogna accettare i clichè, gli stereotipi e le esagerazioni tipiche giapponesi che ci infilano in qualsiasi lavoro che vuole essere commerciale (Miyazaki non fa testo), e non penso che le ragazze schifate dal sangue sedute vicino a me ne fossero molto capaci.
Per fare sempre un esempio su un anime che non centra niente e che però va a spiegare quello che ho appena scritto: il mese scorso ho provato a fare vedere Re:Zero ad un mio amico che di anime non ne è molto avvezzo, e trovandosi di fronte ad un gattino fatato che vola e parla, ad un mondo fantasy che più stereotipato non si può e ad un protagonista esageratamente sopra le righe non è riuscito ad andare oltre, dicendomi "ma che razza di roba mi stai facendo vedere?". Ecco, penso che sia questo il rapporto che c'è stato tra i critici di Venezia e Gantz:O.
Se devo dare un parere soggettivo urlerei al capolavoro, ma ammetto che non a tutti potrebbe piacere.
Vorrei esaminare alcuni punti e smentire alcune critiche:
- Non fatevi spaventare dalla computer graphic, io per primo non sono un amante del genere, ma così come i trailers appaiono spettacolari il film lo sarà ancora di più.
- Per quanto riguarda la trama mi aspettavo che in un'ora e mezza non avrebbero potuto spiegare tutto.
Se si parte dall'opera originale, che già di suo è una totale guerra contro gli alieni, è difficile che non ne esca un prodotto adrenalinico e frenetico.
Sono comunque riusciti ad adattarne bene i contenuti, rendendo il film godibile anche per chi, come molti dei presenti alla prima, non sa neanche come si pronuncia "Gantz".
Ho apprezzato il fatto che siano riusciti a stupire anche chi ha letto il manga, con leggeri cambiamenti alla trama che non ne alterano il grande disegno.
- Ho letto di personaggi poco caratterizzati, io penso il contrario: i personaggi non sono mai stati così vivi.
La scelta di non approfondire alcuni punti è voluta, infatti già dalle prime battute si percepisce lo stato d'animo di ogni protagonista e sarebbe superfluo qualsiasi altro commento.
- Le scene d'azione, le quali dominano l'intero film, sono spettacolari, il film sfrutta al massimo il proprio comparto tecnico e il risultato è ottimo.
- KATO. MASARU.
La cosa che più mi faceva paura era la caratterizzazione del protagonista, ma sono rimasto completamente soddisfatto.
Tornando al discorso generale, a dispetto di tutte le critiche, penso che qualcosa dovrebbero pur significare i quasi cinque interi minuti di applausi per il regista presente in sala: il pubblico ne è rimasto molto soddisfatto.
Ricordiamoci che lo scopo di un film è raccontare, far provare emozioni e intrattenere, forte dell'esperienza vissuta mi sento di dire che sono riusciti a rilasciare un ottimo prodotto.
Detto ciò, consiglio assolutamente a tutti di vedere Gantz:O.
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