È da pochi giorni finita l’ultima edizione del Lucca Comics & Games, e chiunque ci sia stato conosce benissimo l’importanza di avere controlli, delle regole, per la sicurezza di tutti. Ovviamente non tutte le regole vengono apprezzate, ma in Giappone ne è arrivata una che sicuramente farà discutere… vietato il cross-dressing! (uomini che si vestono da donne e viceversa).
Naoko Tatibana è una fotografa celebre per aver basato la sua carriera concentrandosi particolarmente sulla comunità LGBT. Nel 2010 ha aperto Taiyodo, uno studio fotografico per cross-dresser, nel quale inoltre offre aiuti e consigli a tutti gli uomini che vorrebbero sembrare bellissime donne.
Nell’edizione giapponese di RocketNews Naoko scrive: ”nonostante tutto lo spazio che i transessuali ed i cross-dresser ricevono in TV e nelle riviste qui in Giappone, gli uomini hanno il divieto di vestirsi come il sesso opposto nel posto in cui mai penseresti che questo possa essere un problema: gli eventi cosplay”.
La pratica di fare il cosplay di un personaggio di un altro sesso in inglese è chiamata crossplay, e nonostante tutto è un qualcosa che vediamo spesso nelle fiere, dato che può avere anche una connotazione assolutamente ironica e senza per forza lasciar trasparire una propria tendenza sessuale o personale.
In Giappone ci sono fiere ed aree dove donne che si vestono da maschi sono accetate ed incredibilmente popolari, come la famosissima cosplayer Reika che ha fatto di tutto questo quasi un arte, mentre nelle fiere più importanti del Giappone c’è il divieto per gli uomini di vestirsi da donna.
Presumibilmente questo è dovuto alla chiara volontà di evitare che le fiere vengano “inondate” da uomini di mezza età vestiti da scolarette, ma Naoko dice che ovviamente questo motivo non è valido ed i crossplayer uomini devono venire riconosciuti e rispettati.
Naoko continua: “Tralasciando il genere il cosplay è trasformazione, proprio per questo offre tante possibilità per i cross-dresser, anche se tu sei etero non c’è assolutamente nulla di male! Prova un cosplay femminile!”
Le immagini che trovate in questa news sono tutti modelli di Naoko e nella fonte ne potrete trovare molti altri. Mi raccomando, diteci cosa ne pensate di tutto questo.
Fonte Consultata:
Enrocketnews24
GoBoiano
Naoko Tatibana è una fotografa celebre per aver basato la sua carriera concentrandosi particolarmente sulla comunità LGBT. Nel 2010 ha aperto Taiyodo, uno studio fotografico per cross-dresser, nel quale inoltre offre aiuti e consigli a tutti gli uomini che vorrebbero sembrare bellissime donne.
Nell’edizione giapponese di RocketNews Naoko scrive: ”nonostante tutto lo spazio che i transessuali ed i cross-dresser ricevono in TV e nelle riviste qui in Giappone, gli uomini hanno il divieto di vestirsi come il sesso opposto nel posto in cui mai penseresti che questo possa essere un problema: gli eventi cosplay”.
La pratica di fare il cosplay di un personaggio di un altro sesso in inglese è chiamata crossplay, e nonostante tutto è un qualcosa che vediamo spesso nelle fiere, dato che può avere anche una connotazione assolutamente ironica e senza per forza lasciar trasparire una propria tendenza sessuale o personale.
In Giappone ci sono fiere ed aree dove donne che si vestono da maschi sono accetate ed incredibilmente popolari, come la famosissima cosplayer Reika che ha fatto di tutto questo quasi un arte, mentre nelle fiere più importanti del Giappone c’è il divieto per gli uomini di vestirsi da donna.
Presumibilmente questo è dovuto alla chiara volontà di evitare che le fiere vengano “inondate” da uomini di mezza età vestiti da scolarette, ma Naoko dice che ovviamente questo motivo non è valido ed i crossplayer uomini devono venire riconosciuti e rispettati.
Naoko continua: “Tralasciando il genere il cosplay è trasformazione, proprio per questo offre tante possibilità per i cross-dresser, anche se tu sei etero non c’è assolutamente nulla di male! Prova un cosplay femminile!”
Le immagini che trovate in questa news sono tutti modelli di Naoko e nella fonte ne potrete trovare molti altri. Mi raccomando, diteci cosa ne pensate di tutto questo.
Fonte Consultata:
Enrocketnews24
GoBoiano
Speriamo... anche perché altrimenti davvero, Giappone WTF?
E io allora che fo?
I miei ultimi cosplay sono stati anch'essi dei crossplay di figure maschili, farlo mi diverte un sacco e non ha alcuna connotazione relativa alla mia sessualità peraltro. Il mio ultimo cosplay, per dire, è stato il cosplay di un maschio in crossdress, ahahaahhahah, vi prego non vietatemelo xD
Le foto di quest'articolo sono davvero bellissime (Yu dolce amica mia *O*), spero davvero che chi ha "ideato" questo divieto torni sulle proprie posizioni sul serio; è una cosa che non ha alcun senso.
Come altre motivazioni non vedo possibilità logiche.
Comunque boh. Il bello del cosplay è che si tratta di libertà assoluta, dalla scelta del personaggio all'interpretazione, e spesso permette di tirare fuori molta più confidenza in sé stessi... Negare queste libertà va contro gli stessi principi del cosplay, imho.
(ah, giusto per restare in tema, vi lascio un HaoGe selvatico!
(Per non dire altro)
Sinceramente ho trovato divertente a Lucca che uomini robusti, pelosi e con la barba si fossero vestiti da Sailor Moon, quindi non riesco a comprendere bene il malessere.
1) http://en.rocketnews24.com/2016/10/26/tokyo-comic-con-explicitly-prohibits-men-from-cosplaying-as-female-characters/
2) http://en.rocketnews24.com/2016/10/28/tokyo-comic-con-reverses-policy-will-allow-male-cosplayers-to-dress-as-female-characters/
Il primo è stupendo da donna...
Ma la rispetto!
Impressionantemente bella/bello... bhe, va be', quel che sia sia.
Certo però che il tizio vestito da Yu un po' fa accapponare la pelle...
Pure troppo. Mi sa che ci son andati giù pesanti col photoshop
Ah probabile, non ci avevo pensato
[img]http://vignette3.wikia.nocookie.net/bakatotest/images/c/cb/Hideyoshi_Kinoshita.jpg/revision/latest?cb=20140423105337[/img]
non è da escludere. Tempo fa lessi che ad una di queste fiere, per dare un freno alla "temibile piaga" delle cosplayer senza mutandine, lo staff andava in giro a controllare di persona se le cosplayer sotto la minigonna le stessero effettivamente indossando. Cose pazze XD
Tornando all'articolo, penso che vietare il crossplay sia un'idea assurda.
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