Nell’Agosto 2001 io e altri abbiamo iniziato a pensare ad un progetto di Fansub Italiano che si basasse su regole precise e che non si dovesse nascondere dagli occhi dei più. Doveva far conoscere dei titoli, promuoverli affinché qualcuno li notasse e li portasse nel nostro paese. Il progetto iniziale si voleva porre in stretto contatto con le case editrici… ci doveva essere un bel sito, dove venivano pubblicizzati gratuitamente i prodotti già editati più meritati. Avevamo fatto il primo passo, ma eravamo ingenui, idealisti, cose che abbiamo capito a forza di mazzate.
E oggi che e’ il Fansub? Un fenomeno molto più vasto e variegato, ognuno lo intende come vuole. Elencherò solo casi estremi, per fortuna il discorso non vale per tutti. Sempre più si diffonde il vedere le case editrici come “i cattivi”, come nemici da battere sul tempo. Sono “cattive” in quanto sono lente e fanno pagare cari i loro prodotti. Ci si incavola quando una serie viene annunciata, si cerca di portarla a termine comunque. Si e’ creata concorrenza fra i vari gruppi: non si fansubba piu’ per il gusto di farlo, ma per “fama” e con la volontà di fregare gli altri nel tempo. Quelle poche volte che una casa si mette in contatto con noi chiedendoci una cosa si fa di tutto per fare in modo che la prossima volta non ci caghi più nemmeno di striscio… conta solo l’annuncio ufficiale, ormai conta poco anche quello.
Continuerò a supportare il Fansub (senza distinzioni, tutte le release non licensed) anche se non mi riconosco piu’ con esso come un tempo. Con queste righe non volevo fare polemica, solo dare degli spunti per discuterne, ancora una volta, tutti insieme, in modo civile ;-) Facciamolo qui. E ripeto, ho elencato casi estremi, per fortuna sono la minoranza. Non ho scritto queste righe per delusione o polemica, solo per dare uno spunto per un'altra discussione. A voi :-)
E oggi che e’ il Fansub? Un fenomeno molto più vasto e variegato, ognuno lo intende come vuole. Elencherò solo casi estremi, per fortuna il discorso non vale per tutti. Sempre più si diffonde il vedere le case editrici come “i cattivi”, come nemici da battere sul tempo. Sono “cattive” in quanto sono lente e fanno pagare cari i loro prodotti. Ci si incavola quando una serie viene annunciata, si cerca di portarla a termine comunque. Si e’ creata concorrenza fra i vari gruppi: non si fansubba piu’ per il gusto di farlo, ma per “fama” e con la volontà di fregare gli altri nel tempo. Quelle poche volte che una casa si mette in contatto con noi chiedendoci una cosa si fa di tutto per fare in modo che la prossima volta non ci caghi più nemmeno di striscio… conta solo l’annuncio ufficiale, ormai conta poco anche quello.
Continuerò a supportare il Fansub (senza distinzioni, tutte le release non licensed) anche se non mi riconosco piu’ con esso come un tempo. Con queste righe non volevo fare polemica, solo dare degli spunti per discuterne, ancora una volta, tutti insieme, in modo civile ;-) Facciamolo qui. E ripeto, ho elencato casi estremi, per fortuna sono la minoranza. Non ho scritto queste righe per delusione o polemica, solo per dare uno spunto per un'altra discussione. A voi :-)
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.