Rumori molesti, schiamazzi notturni, di solito siamo abituati a sentire di cause legali riguardanti locali notturni, bar, pub, o più semplicemente tra vicini, magari per via di feste, urla o per la TV o lo stero troppo alti; in Giappone invece sono finiti in tribunale una scuola di doppiaggio e tre infastiditi vicini, residenti nel condominio che ne ospita la sede.
Tre vicini, residenti nello stesso edificio della Aoni Production (una nota scuola di doppiaggio di Osaka, fondata nel 1983) hanno esperito un’azione cautelare inibitoria, volta a far cessare l’attività dell’accademia, sostenendo che le intollerabili immissioni sonore, provenienti dalle lezioni di vocalizzo, hanno danneggiato irreparabilmente il loro diritto a condurre un’esistenza regolare e pacifica. La scuola è situata in un edificio di 12 piani vicino alla stazione JR Shin-Osaka, ed occupa un appartamento di 4 stanze, due delle quali sarebbero, a detta dei vicini, utilizzate costantemente per esercitazioni vocali. Tali esercitazioni diventerebbero del tutto intollerabili durante il weekend, quando dozzine di studenti si riuniscono in quelle due stanze ad esercitare la propria voce.
Alla prima udienza, con discussione orale davanti al giudice, la Aoni Production si è difesa sostenendo che le lezioni di vocalizzo non sono contrarie al regolamento condominiale e parimenti non violano alcuna soglia di tollerabilità prescritta da leggi o regolamenti; ed in ogni caso sono solo una breve parte del corso, mentre altro tipo di lezioni non produce rumori di sorta, dato che, ad esempio, le lezioni di ballo si svolgono in una diversa sede. I legali della scuola sostengono che i rumori rientrano nella normale tollerabilità della convivenza civile, a riprova di ciò, dal 1983, prima di oggi, non vi erano mai state lamentele.
Chi avrà ragione?
Tra gli allievi diplomatisi a questa scuola si annoverano i seyuu: Masaya Onosaka, Ryotaro Okiayu, Kazuya Nakai, e Wakana Yamazaki.
Fonte consultata:
Anime News Network
Tre vicini, residenti nello stesso edificio della Aoni Production (una nota scuola di doppiaggio di Osaka, fondata nel 1983) hanno esperito un’azione cautelare inibitoria, volta a far cessare l’attività dell’accademia, sostenendo che le intollerabili immissioni sonore, provenienti dalle lezioni di vocalizzo, hanno danneggiato irreparabilmente il loro diritto a condurre un’esistenza regolare e pacifica. La scuola è situata in un edificio di 12 piani vicino alla stazione JR Shin-Osaka, ed occupa un appartamento di 4 stanze, due delle quali sarebbero, a detta dei vicini, utilizzate costantemente per esercitazioni vocali. Tali esercitazioni diventerebbero del tutto intollerabili durante il weekend, quando dozzine di studenti si riuniscono in quelle due stanze ad esercitare la propria voce.
Alla prima udienza, con discussione orale davanti al giudice, la Aoni Production si è difesa sostenendo che le lezioni di vocalizzo non sono contrarie al regolamento condominiale e parimenti non violano alcuna soglia di tollerabilità prescritta da leggi o regolamenti; ed in ogni caso sono solo una breve parte del corso, mentre altro tipo di lezioni non produce rumori di sorta, dato che, ad esempio, le lezioni di ballo si svolgono in una diversa sede. I legali della scuola sostengono che i rumori rientrano nella normale tollerabilità della convivenza civile, a riprova di ciò, dal 1983, prima di oggi, non vi erano mai state lamentele.
Chi avrà ragione?
Tra gli allievi diplomatisi a questa scuola si annoverano i seyuu: Masaya Onosaka, Ryotaro Okiayu, Kazuya Nakai, e Wakana Yamazaki.
Fonte consultata:
Anime News Network
Ho pensato la stessa cosa, anche perché li capisco questi poveri vicini, deve essere una tortura.
Sì vede che costa troppo...
Anni fa un condominio vicino ci ha fatto causa per i rumori della succursale (ma io dico, prendi casa vicino a un conservatorio, cosa ti aspetti?)... e ora noi allievi non possiamo suonare i pianoforti, non possiamo aprire le finestre quando si suona ecc...
Quanto capisco qui poveri studenti, speriamo davvero non debbano chiudere la scuola per un motivo così!
Non è detto...e poi se è vero che dal 1983 ad oggi non si è lamentato nessuno e che i regolamenti di quel condominio non proibiscono la cosa allora gli inquilini che si lamentano la perderanno la causa. Tra l'altro non è mica che fanno lezioni di vocalizzi la notte...
E pensare che quando lavoravo in un posto di fronte ad un conservatorio era così rilassante ascoltare la musica che proveniva da lì!
Mi sa che qualcuno era infastidito anche dal passaggio dei treni, e non potendo fare causa alla JR se l'è presa con qualcuno più abbordabile
Seriamente, se la scuola è lì da 34 anni e nessuno prima d'ora si era lamentato mi sa che tutti questi rumori intollerabili non ci sono. Ma non esiste un'autorità giapponese simile alla nostra ARPA che certifichi la regolarità o meno delle emissioni sonore della scuola?
Ma non li senti i jappo quando urlano, gemono, ridono, etc.? Sono micidiali!
Ma questi non dormono mai? Stiamo parlando di una scuola oltretutto!
Ma se dal 1983 non hanno rotto le scatole al nessuno, mo' adesso viene un tizio qualunque che rompe? Dai...
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.