E' alla fine ci siamo arrivati!
Ultimo appuntamento con i Neko anime. Si vota per le migliori serie TV e per la prima volta per la miglior serie di corti (serie con episodi inferiori ai 15 minuti).
E' il piatto forte inutile nasconderlo, chi vincerà questa sfida?
Regolamento: potranno votare coloro che hanno un minimo di 20 punti utente. La scelta sarà SINGOLA!
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Anime 2016: Miglior SERIE TV
ERASED
(LA SCHEDA)
RELIFE
(LA SCHEDA)
Re:ZERO Kara Hajimeru Isekai Seikatsu
(LA SCHEDA)
(LA SCHEDA)
Satoru Fujinuma è un 29enne mangaka fallito, che non riesce ad esprimere la sua arte come vorrebbe e intanto lavora come fattorino per la consegna a domicilio di una pizzeria di Tokyo. In passato, a seguito ad un misterioso accadimento, ha ottenuto il talento soprannaturale di vedere in flash i momenti precedenti alla morte delle persone, cerca quindi di evitare tali morti ove possibile. Tuttavia un grave accadimento sconvolgerà la sua vita, Satoru dovrà discolparsi di un grave delitto, che non ha commesso. Sarà sbalzato indietro nel tempo, alle elementari, quando nella sua città d'origine (in Hokkaido) imperversava un pedofilo serial killer... è tutto collegato? La suspense sarà al centro dell'intrigo...
Il protagonista di Fune wo amu, Mitsuya Majime, si presenta come un tipo inetto, con serie difficoltà relazionali, tutto concentrato su di sé. Dall'aria un po' depressa e dalla imbarazzante ingenuità, sembra sopravvivere più che vivere. Caracolla fra una casa vecchio stile e il posto di lavoro, con le spalle incurvate e l'aria mogia mogia. Ha una passione incontenibile per la lettura, abbinata a un viscerale amore per la definizione della realtà attraverso il linguaggio. Dipendente del reparto vendite della casa editrice Genbu Shobo, un giorno viene avvicinato da un vecchio professore di giapponese, Kōhei Araki, che lavora per il dipartimento "dizionari", il quale gli offre la possibilità di partecipare a un progetto che sicuramente corrisponderà in pieno alla sua competenza in filologia: la realizzazione di un nuovo dizionario di lingua giapponese, Daitokai, la grande traversata.
RELIFE
(LA SCHEDA)
La storia segue Arata Kaizaki, un ventisettenne disoccupato che, dopo aver lasciato l'ultima compagnia per la quale ha lavorato per soli tre mesi, fallisce ogni altro colloquio di lavoro. La sua vita cambia dopo aver incontrato Ryou Yoake, membro del ReLife Research Institute, il quale gli offre una droga che può farlo tornare al suo aspetto di diciassettenne per diventare il soggetto di un esperimento della durata di un anno. Durante questo periodo, Arata dovrà tornare nuovamente alla vita da studente delle superiori.
Re:ZERO Kara Hajimeru Isekai Seikatsu
(LA SCHEDA)
Di ritorno da un conbini lo studente Subaru Natsuki si ritrova catapultato in un altro mondo. Nel mezzo dello shock di ritrovarsi da solo in un mondo sconosciuto viene pure attaccato, ma una misteriosa ragazza dai capelli d'argento e un gatto fatato lo salvano. Subaru cerca di collaborare con la ragazza per ricambiare il favore quando vengono attaccati di nuovo e uccisi. Subaru si risveglia nello stesso posto in cui si è ritrovato in questo nuovo mondo per la prima volta e lì capisce di possedere l'abilità di "ritornare indietro attraverso la morte", ovvero di riavvolgere il tempo quando muore. E ora il suo scopo è di salvare la misteriosa ragazza dal tragico destino!
Shōwa Genroku Rakugo Shinjū
(LA SCHEDA)
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La storia inizia con la scarcerazione di un detenuto, che ha deciso di diventare Rakugo-ka (o Hanashi-Ka), dopo aver assistito ad uno spettacolo durante la prigionia. Tuttavia il maestro da cui lui ha in mente di andare ad imparare l'arte non accetta apprendisti. Verremo catapultati in un lungo flashback che ci narrerà tra storia, arte e poesia, le vicende umane e professionali del maestro e del suo eterno amico-rivale. Un coinvolgente tuffo nel mondo del rakugo, un genere teatrale giapponese, che consiste in un monologo comico in cui un narratore racconta una storia.
I corti anime sono tratti dalla light novel Koyomimonogatari, composta da 12 racconti brevi ambientati in momenti diversi della saga Monogatari Series di NisiOisiN, è stata pubblicata in patria nel maggio del 2013.
Lei e il gatto: Everything Flows
(LA SCHEDA)
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Anche oggi, dritta sulle sue due zampe, apre la pesante porta. Dall'altra parte di quella porta c'è un mondo imperfetto e un po' crudele. E lei sta facendo del suo meglio per riuscire ad amarlo."
Così il vecchio gatto Daru saluta la sua padroncina mentre esce al mattino di casa.
Versione alternativa del corto con cui Makoto Shinkai aveva debuttato nel mondo dell'animazione, questa miniserie narra del rapporto tra una giovane donna e il suo gatto. Dopo essere rimasta sola causa il trasferimento della sua coinquilina, osserviamo, dal punto di vista del gatto, le difficoltà di una giovane donna alle prese con l'affitto, nel trovare lavoro e nel complicato rapporto con la madre.
Così il vecchio gatto Daru saluta la sua padroncina mentre esce al mattino di casa.
Versione alternativa del corto con cui Makoto Shinkai aveva debuttato nel mondo dell'animazione, questa miniserie narra del rapporto tra una giovane donna e il suo gatto. Dopo essere rimasta sola causa il trasferimento della sua coinquilina, osserviamo, dal punto di vista del gatto, le difficoltà di una giovane donna alle prese con l'affitto, nel trovare lavoro e nel complicato rapporto con la madre.
Please Tell Me! Galko-chan
(LA SCHEDA)
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La "commedia per qualche motivo stimolante", racconta la vita quotidiana di tre studentesse amiche fra di loro: Galko, una ragazza popolare alla moda, Otako, una quattrocchi solitaria che va molto d'accordo con Galko, ed Ojyo, una tipa con la testa fra le nuvole che parla spesso con le prime due. Le tre ragazze incarnano per certi versi gli stereotipi della Gyaru, dell'otaku e della "principessa" (Oujou-sama).
I protagonisti di questa storia sono quattro ragazzi frequentanti lo stesso anno: Nat-chan che viene sempre maltrattato, Mattsun un tipo molto popolare, Megumi-chan che è un sadico e Tsuyobon che è un anime otaku. E con loro vivremo delle emozionanti e spassose storie d'amore.
Bellissimo, superficiale, pessimo padre divorziato che vive con la sua geniale figlia adolescente, Min, eccellente nello studio e nello sport, Ossan si guadagna da vivere come designer... di cessi. E proprio venendo aspirato da una breccia dimensionale nel cesso, un giorno, dopo aver tirato lo sciacquone, acquista i suoi superpoteri, ma anche l'aspetto di un trasandato uomo di mezza età in sovrappeso e il compito di salvare il mondo!
Non vincerà mai, ma meriterebbe di vincere.
Anche se, pensando a come sono andati i "Miglior Personaggio", non ci scommetto una lira su una prima posizione (e nemmeno sulla seconda)
Nell'altro sondaggio non conosco nulla, passo.
Per i corti penso che mi asterrò dato che ne ho visti solo 2.
La migliore serie è stata difficilissima da decidere, sono tutte molto belle...alla fine ho deciso per ReLife, ma è stata davvero durissima.
Mi spiace comunque non sia passato in finale Sangatsu no Lion, meritava indubbiamente la finale; idem per Ajin.
Come serie di corti, invece, ritengo Lei e il gatto una spanna sopra Galko-chan e Rainbow Days. Non ho visto gli altri due candidati.
Per una volta spererei che quelli che hanno visto le solite due serie, non votassero, tanto so già che non sarà così;
Per i corti invece non voto visto che ne ho visti 2/5.
Per i corti sempre Lei e il Gatto, come avevo già argomentato la settimana scorsa. In 4 episodi da qualche manciata di minuti mi ha coinvolto emotivamente tanto quanto serie ben più lunghe.
Fune wo Amu merita molto (e anche il già citato Un Marzo da Leoni, peccato davvero per la sua assenza), ma in ogni caso reputo Showa Genroku il migliore del 2016.
Per i corti invece mi prendo ancora qualche giorno per finire to be hero e vedere lei e il gatto.
Erased: tanto fumo e niente arrosto, eleva al l'ennesima potenza le pecche già presenti nel manga e pure col finale originale riesce a fare pure peggio di quello del cartaceo, sceneggiatura imbarazzante; la regia partiva bene ma cade nel monotono alla lunga come la trama da pseudo thriller del resto.
Fune wo ami: idea carina ma si perde alla lunga e il protagonista è stato pure eclissato per buona parte dal collega, tant'è che sparito lui è col salto temporale la storia si appiattisce.
Re life: carino ma nella norma, hanno condensato parecchia roba del manwha in pochi episodi e alla lunga i personaggi si perdono.
Re zero: solito isekai fotocopia mediocre che piace perché c'è il mucchio di cute girlz; non ha nemmeno belle animazioni e chi ci ha visto la psicologia nei personaggi è preso male perché Subaru parte pirla e rimane pirla fino alle fine. Nel complesso è tutto un grande prologo a ciò che verrà e ammazza se ti sono serviti 9 volumi di LN solo per questo fai proprio schifo a scrivere.
Rakugo: poesia pura, regia fantastica, ost azzeccate, sceneggiatura magnifica che ti tiene incollato sia lungo il racconto di Yakumo che durante le recite varie, uno sviluppo dei pg magistrale; deen ha fatto il colpaccio e non c'è storia col resto della roba, mi si perdoni il francesismo, ma piscia in testa ha tutti gli altri candidati senza se e senza ma.
Dei corti è quasi tutta roba carina ma probabilmente she and her cat è il migliore per ciò che riesce a dare e trasmettere in soli 4 episodi di 4/5 minuti.
Grandi assenti ignorati: Mob psycho, Flip flappers, Euphonium (era candidabile? C'era in altre categorie) ma anche cose passate sottobanco come Ping pong girl (trovatela una regia così con animazioni efficaci in quello che di fatto è un cute girlz che fanno cose), giarlish Number, aamana to inazuma, yuri on ice e non solo che sicuramente offrivano di più di un erased o re:zero presenti più per fama che per qualità
Sui corti, vada per Lei e il Gatto.
Miglior serie di corti... me ne mancaqualcuna quindi aspetto a votare
Fune wo Amu tra questi lo metterei al secondo posto, poi ReLife e per finire Erased e Re:Zero a pari merito.
Al posto di questi ultimi due mi sarebbe piaciuto vederne altri, come Mob Psycho 100 e Ajin.
A questo punto tifo come un forsennato per To Be Hero, miglior serie tv abbastanza indifferente.
Un annata piena di belle serie e quelle che vedo nella votazione sono tutte di alti livelli.
Il mio voto è andato a Re:Zero anche se devo dire che sia ReLife che Erased sono di alto livello.
Il problema è che l'anime di re:zero è veramente solo un'anteprima, la web novel ha materiale a sufficienza da permettere di creare un anime dalla durata di svariate stagioni
Tra le serie non è così facile, mi manca solo Re:Zero ma tutte le altre in lista mi son piaciute parecchio, pur con i loro difetti. A livello di storia in sé direi che Erased è il tipo che più mi piace ma in effetti quel finale non è all'altezza. Erased è bello nella sua semplicità ma il finale è troppo non finale. Fune wo amu è bellissimo ma Showa ha avuto, a livello emotivo, di coinvolgimento e personaggi, quel qualcosa in più.
Insomma, non vincerà mai ma voto Showa (con tanto amore anche per le altre serie).
Oddio, mi pare che per meritare il podio dell'anno "avere più pregi che difetti" sia un po' pochino. Sul podio dovrebbero esserci, possibilmente, capolavori, serie praticamente esenti da difetti.
E poi non è che il genere sia così ostico, se si sorvola sulle scene romantiche resta un anime sportivo, un genere abbastanza consumato da chiunque
Si ok, ma Yuri on Ice tra questi non avrebbe sfigurato, Re:Zero e Erased, da quel che ho visto sono inferiori a Yuri on Ice ( Che devo terminare a breve )
Questo è un altro discorso, io criticavo le argomentazioni... io ho ADORATO Yuri on Ice, penso sia una bellissima serie, ma non sono nemmeno così stupita dalla sua assenza
per quanto riguarda i corti, ho solo visto un paio di episodi di rainbow days e perciò mi tocca passare
qui non si vota la serie più popolare e francamente non aver visto nessuna serie di quelle presentate non da piu' valore alla tua tesi...anzi
A me YOI è piaciuta, forse più di alcune serie che stanno tra le 5 oggi ma la popolarità non è l'unico ingrediente per meritarsi la palma di migliore dell'anno ed ecco perchè ci sta una giuria. Altrimenti si elegge direttamente la serie piu' visisitata sul sito
Ma se hai visto solo una serie come fai a dire che é migliore delle altre se non le hai nemmeno guardate? A me YOI é piaciuto, ma confrontandolo con le altre serie presenti nella lista (che ho guardato) non credo meriti di vincere.
YOI è praticamente la mia nuova religione (scherzo... o no? ) ma anche io sono dell'idea che la sua assenza non sia così strana. Ha avuto cali qualitativi non da poco (per quanto nei BD le cose stiano migliorando tantissimo) e altri difetti li ha, quindi... Ha fatto la sua bellissima figura nelle categorie in cui meritava di vincere (come quella per la OST), ma tutti gli anime qui sopra si meritano di stare dove stanno, chi per un motivo e chi per l'altro. Pur con i loro difetti (chi grandi e chi piccoli, a parte Showa che per me è letteralmente perfetto) sono tutte serie che meritano le alte valutazioni che si ritrovano e che quindi ti consiglio di vedere. Fra tutte le serie escluse, l'unica che penso avrebbe meritato di sostituire una qualsiasi di queste (...tranne Showa ) è Mob Psycho 100, a cui davvero il premio mainagioia non lo toglie più nessuno... Mob is the new Sansa Stark u.u
Questa me la segno eh! (ri-scherzo, ovviamente!)
Showa e Fune (e sempre Erased) sono state invece le scelte della giuria (voti dati dagli staffer).
E ritengo sia giusto così, la giuria ha aggiunto quel pizzico di qualità alla scelta più popolare.
Questi i criteri che hanno selezionato le 5 serie.
Yoi era al 12° posto per la giuria e al 6° nei voti del pubblico, quindi è rimasto ben lontano dal guadagnarsi la finale. Capisco che ognuno vorrebbe vedere la serie che ha adorato, ma così è il gioco...
Per la migliore serie me ne manca una da vedere.. quanto tempo mi resta prima che si chiudano le votazioni?
Per i corti vado su Rainbow Days!
per i corti nonostante l'amore per monogatari series voglio premiare il geniale to be hero
Se non l'avete fatto, fatelo, dannazione!
Mentre come miglior serie corti Rainbow days! sebbene meriti anche Lei e il gatto.
Tra i corti, mi è piaciuto un sacco "Lei e il gatto", che in soli 4 episodi è riuscito a comunicare tantissime emozioni (chi ama gli animali non può non rimanerne commosso).
RELIFE si lascia seguire (e maratonare) bene, è carino, ha dei personaggi normali, che non guasta... ma è l'ennesimo caso di serie tratta da un manga lasciata monca. Per principio, no.
Re:ZERO, come Sao prima di lui, non è malaccio, ma non fa per me. Ha delle idee (che per il genere di tendenza cui appartiene non è poco), un villain per protagonista, bel comparto tecnico. Ma la storia, boh, non fa più per me, non mi ha lasciato niente a livello emotivo e l'ho mollato a meno di metà.
Showa Genroku Rakugo Shinju è lo specchio del suo (momentaneo) protagonista: realizzazione impeccabile, perfettino, con il jazz che fa intellettuale, il focus sugli aspetti storico-culturali della faccenda. Tanto di cappello, lo sto guardando volentieri ma non mi "appassiona", forse per la nicchiosità dell'argomento- il rakugo mi annoia - , forse per la caratterizzazione dei personaggi.
E quindi, per esclusione, Erased. Che non è un capolavoro, non è il migliore degli anime in gara, ma quello che tutto sommato io ricorderò negli anni e l'unico di cui comprerei i BD.
Ci sono tre serie che avrebbero potuto meritare la vittoria è tutte con un finale: Erased, Fune wo Amu e Rakugo (benché ci sia una seconda serie, ma l'arco narrativo è chiuso quindi vale lo stesso).
Erased è la prima delle tre che ho visto e devo dire che mi ha colpito molto, adoro i salti temporali;
Fune wo Amu è la seconda che ho recuperato e devo dire che ha superato erased perché se adoro i salti temporali ancor di più amo le ambientazioni da slice of life con potenti riferimenti alla cultura e alle usanze;
In ultimo, ma non ultimo, ho visto Rakugo (meglio tardi che mai, l'ho appena finito di vedere) bhe salto temporale più cultura e usanze in più aggiungici bei giovanotti in kimono. Sicché il mio voto non poteva che andare su questo titolo che mi ha saputo commuovere (cosa assai rara) e sorprendere sopratutto nel finale...
Bene sono contenta di aver recuperato in tempo tutti i titoli in lista, al prossimo anno ?
-Fune wo Amu: insieme a Mob Psycho 100 è la serie che mi è piaciuta maggiormente quest'anno,ma qui bisogna votare la migliore e Fune perde qualcosa con il salto temporale.
-Showa Genroku Rakugo Shinju:la premessa è interessante,raccontare i grandi cambiamenti che sono avvenuti in Giappone nel XX secolo con una storia che riguarda l'immutabile rakugo,risultato inappuntabile sotto ogni aspetto.Si è guadagnato il mio voto.
-Erased e Re:Zero:non sono male,ma possiedono grossi difetti che ne compromettono il risultato finale(non so se tali problemi siano presenti anche nelle opere nelle opere da cui sono tratti).
Al loro posto avrei visto meglio Ajin e Mob Psycho 100(incredibile come quest'ultimo sia stato candidato in due sole categorie.MAH).
Ho aspettato fino ad ora per votare per recuperare prima Showa, anche se non sono riuscito a fare lo stesso con Fune wo amu, per ReLife invece ho seguito il manga.
Piccolo resoconto:
ReLife: Serie interessante, ma il manga non mi ha spinto a buttarmi immediatamente sull'anime, grosso punto a sfavore.
Fune wo amu: Non pervenuto, ma lo recupererò il prima possibile.
Re: Zero: Anche dopo la visione di Showa non ho cambiato la mia idea sul miglior personaggio, ma dovendo valutare tutto nel complesso Re: Zero è una spanna sotto.
Erased: Qualche giorno fa un utente ha chiesto se si preferisse una bella opera incompiuta o una discreta ma terminata, io ho risposto alla prima opzione, e per me Erased rientra nella prima categoria.
Showa: Un'opera di alto spessore, uniche due pecche, ho trovato un po' noiosi un paio di episodi centrali ed in alcuni momenti trovavo fastidioso che il rakugo venisse tagliato in favore della storia (praticamente dal mio punto di vista il rakugo a volte era più interessante della storia principale).
Tirando le somme, anche se il cuore spinge verso Erased e il suo intenso coinvolgimento emotivo in determinati punti, alla ine voto per Showa.
I corti per assurdo sono una decisione ancora più difficile... ma in definitiva il mio voto va a To Be Hero per la sua capacità di essere profondo e ridicolo allo stesso tempo.
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