Vi avevamo già annunciato che Toyotaro sarebbe stato ospite al Napoli COMICON, ma chi è quest'artista? Come è arrivato a disegnare uno degli shonen manga più celebri di sempre? Scopriamolo!
Nel 2006 il disegnatore debuttò in rete con il nome di Toyble, e divenne famoso per aver realizzato Dragon Ball AF, un manga non ufficiale che continuava la storia dell'opera di Akira Toriyama di cui è stato un accanito fan da quando era bambino. Sin da subito il pubblico rimase colpito dal tratto molto curato che permise alla serie traduzioni amatoriali e seguito in tutto il mondo.
Nel 2012, l'autore entrò nel radar di Shueisha e debuttò con il nome di Toyotaro curando la veste grafica del manga promozionale del film: Dragon Ball Z: La Resurrezione di 'F', cosa che gli permetterà qualche anno dopo, nel giugno del 2015 di venire scelto come disegnatore ufficiale del manga di Dragon Ball Super, di cui proprio Toriyama curerà la sceneggiatura per il magazine mensile V Jump.
Ed è Akira Toriyama, l'uomo che creò Dragon Ball, in più di un'occasione a ribadire di "aver trovato il suo erede in Toyotaro". Questa volontà di dare sempre maggior credito al giovane la ritroviamo nell'adattamento cartaceo di prossima pubblicazione del nuovo arco Survival Universale, dove Toyotaro è stato promosso anche a character designer dei nuovi personaggi.
Nel 2006 il disegnatore debuttò in rete con il nome di Toyble, e divenne famoso per aver realizzato Dragon Ball AF, un manga non ufficiale che continuava la storia dell'opera di Akira Toriyama di cui è stato un accanito fan da quando era bambino. Sin da subito il pubblico rimase colpito dal tratto molto curato che permise alla serie traduzioni amatoriali e seguito in tutto il mondo.
Nel 2012, l'autore entrò nel radar di Shueisha e debuttò con il nome di Toyotaro curando la veste grafica del manga promozionale del film: Dragon Ball Z: La Resurrezione di 'F', cosa che gli permetterà qualche anno dopo, nel giugno del 2015 di venire scelto come disegnatore ufficiale del manga di Dragon Ball Super, di cui proprio Toriyama curerà la sceneggiatura per il magazine mensile V Jump.
Ed è Akira Toriyama, l'uomo che creò Dragon Ball, in più di un'occasione a ribadire di "aver trovato il suo erede in Toyotaro". Questa volontà di dare sempre maggior credito al giovane la ritroviamo nell'adattamento cartaceo di prossima pubblicazione del nuovo arco Survival Universale, dove Toyotaro è stato promosso anche a character designer dei nuovi personaggi.
Toyotaro è molto attivo anche sui social network, è possibile guardare alcuni dei suoi sketch e restare in contatto con lui su Instagram e Twitter.
Toyotaro sarà ospite alla XIX edizione del Napoli COMICON (28 aprile - 1 maggio), all'evento sarà inoltre possibile acquistare i primi due volumi del manga editi in Italia da Star Comics e tentare la fortuna per aggiudicarsi un suo autografo.
Fonte:
Dragon Ball Wikia
Grossomodo concordo con te, ma citando Charles Caleb Colton (scrittore britannico) "L'imitazione è la più sincera delle adulazioni"
Infatti da come disegna ed illustra si vede che ha studiato parecchio il suo idolo (ovvero Toriyama). Sono curioso di vedere cosa farà una volta concluso Dragon Ball Super...
Idem con patate
Forse ciò che appare negativo deriva dal fatto che Toyotaro imita uno stile a cui Toriyama è giunto dopo anni di lavoro.
Il manga non viene pubblicato sul settimanale Shonen Jump, ma sul mensile V Jump, a risentirne per diretta conseguenza è quindi la serializzazione in volume. La lentezza della periodicità viene però compensata dalla velocità degli eventi (e dalla diversità con l'anime, rendendolo una lettura piacevole anche per chi sta invece seguendo l'anime).
Il manga esce in Giappone con un capitolo al mese, quindi ci vogliono dieci mesi per un volume da dieci capitoli. Purtroppo.
Parlando invece dello stile, si sta prendendo un grandissimo granchio: qui non si sta parlando di una sua opera originale ma, pensate un po', di Dragon Ball! XD
Con quale stile lo si dovrebbe disegnare se non con uno che si deve rifare, per esigenze artistiche e di mercato, a quello di Toriyama? XD
Non a caso anche quello su Yamcha si rifà allo stile del maestro. E non a caso gli stili dei vari animatori di Z, GT, Super e via dicendo si sono sempre rifatti a quelli di Toriyama.
Ma che stiamo a scherza'? XD
Avreste voluto Dragon Ball Super disegnato "alla Candy Candy", per dire?
Ecco, ci crederesti se ti dicessi che avrei preferito che Dragon Ball Super venisse disegnato da Naho Ooishi anziché da Toyotaro?
No, perché lo stile di riferimento è sempre quello.
Lo stile di riferimento è sempre quello, ma il risultato è comunque diverso, perché cambiano gli artisti!
Toyotaro è forse più fedele a (un certo) Toriyama? Forse, ma nonostante tutto avrei preferito una altro artista.
Per quanto concordi che spingerlo data la sua poca produzione è esagerato dissento nel dire che DB sia nato prima come anime che poi come manga, ma ad ognuno il suo pensiero
Premetto che non ho letto ancora DBS, e che il mio vuole essere uno spunto di conversazione, mi viene in mente un esempio che può essere calzante o meno, lascio a voi l'ultima parola: Dragon Quest l'emblema di Roto non è disegnato da toriyama, sebbene il soggetto originale fosse suo. Si vede una certa continuità ma non è una copia spudorata
Chissà...in fondo gli spin-off di Saint Seiya sono piaciuti al pubblico anche (se non soprattutto?) perché non rispecchiavano per nulla i disegni del manga originale (e neppure dell'anime, se per questo...)
quelli non piacevano a nessuno
Ho letto che molti lettori giapponesi rimasero molto delusi quando recuperarono il manga di Kurumada dopo aver visto l'anime...
A me invece sono piaciuti sia il design del manga che quello dell'anime!
Il tuo commento è fallace in due punti:
A) Si sbaglia a dire che lo stile di Toyotaro è uguale a quello del maestro. Osservatelo bene e vedrete che è comunque facilmente distinguibile.
B) Per coerenza allora non dovresti ritenere artisti neanche tanti fumettisti della Disney e di Bonelli.
Personalmente mi ritengo molto fortunato a non farmi per niente queste pi...ehm, elucubrazioni! Un fumetto è ben disegnato e sceneggiato? Lo compro e me lo leggo! Niente critiche da critici d'arte che hanno preso il (presunto) diploma per corrispondenza.
Certo che è distinguibile ad un occhio attento, così come quello dell'assistente della Ikeda. Ma di fatto sono copie, tra l'altro ancora legstissime all ' autore di riferimento.
Che infatti sono diversissimi. Guardati un Carnevale ed un Furnò ( Bonelli) o una Canepa con Piras sono proprio due cose diverse. I fumettisti copia ci sono ovviamente eh e generalmente sono giovani che fanno gavetta esattamente come Toyotaro che ad oggi non sarà un gran che ma chissà in futuro se trova uno stile personale.
Personalmente mi ritengo molto fortunata a leggere miriadi di fumetti di qualsiasi nazionalità così sono in grado di parlare con criterio delle cose senza dire castronerie. Un fumetto/ autore ha delle doti ma ANCHE dei difetti? Lo accetto nella sua pienezza e non mi faccio venire il pepe al culo se qualcuno critica così mi piace.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.