Il presidente del Comitato Olimpico di Tokyo propone una parata manga per i Giochi del 2020.
Il Giappone si prepara a ospitare le Olimpiadi del 2020 tra critiche per gli eccessivi investimenti, dibattiti sul design dello stadio principale per l'evento e accuse di plagio del logo originale. Intanto, Yoshiro Mori, ex Premier giapponese e attuale presidente del comitato organizzativo delle olimpiadi e paralimpiadi di Tokyo per il 2020, ha recentemente discusso lo stato di avanzamento dei progetti e illustrato la sua idea dell'evento.
Mori ritiene che all'estero non se ne sappia molto dil "kabuki" e "sumo", e che piuttosto siano gli anime e i manga i prodotti della cultura giapponese più famosi al mondo. Personaggi come Doraemon, Hello Kitty e Astro Boy sono ben noti e popolari a livello internazionale e quindi al presidente piacerebbe includere una grande parata manga nelle cerimonie iniziali e finali.
Per segnare il "countdown" di tre anni alla manifestazione sportiva, il governo metropolitano di Tokyo ha organizzato lunedì scorso il "Tokyo Experience", una speciale proiezione che ha montato anche alcune celebri sequenze tratte da Akira, il capolavoro d'animazione di Katsuhiro Otomo. Tra queste, la famosa corsa in modo di Kaneda: Otomo ha infatti ambientato parte della storia di Akira in un ipotetico stadio Olimpico di Neo-Tokyo nel 2020 (potete vederla nel video di seguito attorno al minuto e trenta secondi).
Tra i personaggi che saranno testimonial ufficiali delle olimpiadi giapponesi e faranno parte del merchandise collegato troveremo: Astro Boy, Sailor Moon, Shin-chan, Luffy, Naruto, Goku, Jinbanyan di Yokai Watch e Cure Miracle e Cure Magical di Maho Tsukai Precure!. Ricordiamo inoltre che la cerimonia di consegna delle Olimpiadi di Rio ha visto il primo ministro giapponese Shinzo Abe indossare un costume di Super Mario (icona della Nintendo) in uno show con protagonisti alcuni dei personaggi più famosi degli anime.
Fonte consultata: Anime News Network.
Hanno toppato, ma sono ancora in tempo per risolvere la relativa mancanza.
infatti io avrei usato i personaggi dei vari spokon per ogni sport, bene o male li hanno tutti coperti ahah
Non è che non ha niente di meglio da offrire, è che i manga, come credo tu possa già aver capito,sono la rappresentazione della cultura del Giappone all'estero. Come c'è scritto nell'articolo, all'infuori di noi amanti della cultura giapponese, chi conosce il kabuki?
Per quanto riguarda il sumo, è conosciuto ma non credo tanto come ci potrebbe aspettare.
Sono favorelissimo allla proposta !
Le olimpiadi servono anche per far scoprire la cultura locale al mondo. In quelle del Brasile erano presenti balli tribali indigeni, in quelle di Londra una rappresentazione omaggio della prima serie tv inglese con una coppia multirazziale, quelle cinesi più improntate sulla storia.
Quoto, ma credo che abbiano deciso di puntare sui più famosi per attirare più pubblico possibile!
Assurdo poi che non ci siano i grandi classici come Lady Oscar, Candy Candy, I Cavalieri dello Zodiaco e compagnia!
Sulle Pretty Cure (o Glitter Force) ma ci saranno solo Cure Miracle e Cure Magical di Maho Tsukai Precure? Nel 2020 la serie sarà pressochè vecchiotta, dovrebbero metterci pure quelle attuali di quell'anno.
...e a cantare l'inno olimpico voglio Hatsune Miku
E non si può fare una parata omnicomprensiva? L'ignoranza non va assecondata.
Sono sicuro che la faranno
Concordo. Molto probabilmente alla fine faranno una grande parata che metter insieme tutte le tradizioni - o la gran parte - delle tradizioni culturali giapponesi. Si può in realtà presentare di tutto, a tutti, ma occorre saperlo ben raccontare.
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