La DMM Pictures, una nuova società costola della DMM, ha inaugurato un sito per presentare la serie anime originale Anime-Gataris (Anime Stories), che debutterà in TV l'8 ottobre. Sul sito è stato anche lanciato un primo video promozionale:
Nel cast di doppiaggio troviamo:
Kaede Hondo - Minoa Asagaya (al centro)
Sayaka Senbongi -Arisu Kamiigusa (destra)
Hisako Tōjō - Miko Kōenji (sinistra)
Kenshirō Morii (Gakumon! ~Ōkami Shōjo wa Kujikenai~, Wake Up Girl Zoo!) dirige l’anime presso lo studio Wao World; Mitsutaka Hirota (The Prince of Tennis II, Sweetness & Lightning) cura la series composition; so-shi disegna i personaggi e funge da direttore capo delle animazioni.
Fonte consultata
Adala News
Minoa Asagaya si è appena iscritta alla Scuola Superiore Privata Sakaneko. La sua compagna di classe Arisu Kamiigusa le chiede di aiutarla fondare il club scolastico di “ricerca sugli anime”. Il fatto è che Minoa non sa quasi nulla di animazione, è una novellina in materia di anime; tuttavia grazie all'interazione con vari amanti degli anime (che si uniranno al club) e al confronto con Miko Kōenji, Minoa gradualmente rimarrà affascinata da questo madia e finirà per amare gli anime. Le ragazze dovranno affrontare le opposizioni e le angherie del consiglio studentesco, che in più occasioni cercherà di trovare scuse per far sciogliere il club.
Le protagoniste, mentre fronteggiano il consiglio studentesco, ignorano che la fine del mondo è vicina, continuano a parlare di anime facendo pellegrinaggi ad Akiba o nelle reali location delle loro serie preferite, o ancora alla terme.
Le protagoniste, mentre fronteggiano il consiglio studentesco, ignorano che la fine del mondo è vicina, continuano a parlare di anime facendo pellegrinaggi ad Akiba o nelle reali location delle loro serie preferite, o ancora alla terme.
Nel cast di doppiaggio troviamo:
Kaede Hondo - Minoa Asagaya (al centro)
Sayaka Senbongi -Arisu Kamiigusa (destra)
Hisako Tōjō - Miko Kōenji (sinistra)
Kenshirō Morii (Gakumon! ~Ōkami Shōjo wa Kujikenai~, Wake Up Girl Zoo!) dirige l’anime presso lo studio Wao World; Mitsutaka Hirota (The Prince of Tennis II, Sweetness & Lightning) cura la series composition; so-shi disegna i personaggi e funge da direttore capo delle animazioni.
Fonte consultata
Adala News
Al varco vi aspettavo.
(Si, Genshiken l'ho conosciuto, visto e apprezzato grazie)
mmm... Genshiken non è un club sugli anime ma "società per lo studio della cultura visiva moderna"
guardano un solo anime, Kujibiki Unbalance, costruiscono Gunpla, leggono manga, videogiocano, e partecipano al comicon come autori e partecipanti standard XD è poi diventa sostanzialmente un club per fujoshi...
Anche io ho visto genshiken, e apprezzato, ma è la prima volta che vedo una serie su un club di anime. Messo nella lista di cose da vedere??
Il problema principale degli anime tipo Genshiken è rappresentano solo una parte degli appassionati ignorando completamente vari generi shonen, comico ecc... e rappresentando l'"otaku tipo" sempre nella stessa maniera.
Fino ad ora l'unico anime di questo tipo che mi ha convinto è stato Lucky Star, dove le citazioni sono tante e varie spaziando in vari generi e citando anime davvero popolari (come dimenticare la citazione ad Initial D? Divertente anche per chi non conosce Initial D è l'input perfetto per scoprire un'opera che merita di essere conosciuta da tutti gli appassionati).
In pratica quel che mi aspetto da una serie simile sono una serie di citazioni divertenti.
Quel che invece vorrei evitare sono relazioni amorose e roba simile (pensando a Genshiken è chiaro che la storia, dopo poco, non era più relativa alla passione per anime/manga, ma piuttosto per le relazioni 2D/3D, il che era abbastanza penoso).
Dopo aver visto 1000 fallimenti e 1 successo (Lucky Star) non posso dire di avere molta fiducia... anche anime decenti come Himouto non sono comunque al livello di Lucky Star (citazioni a final fantasy e monster hunter sono troppo banali e la relazione con il fratello è qualcosa di cui non si sente il bisogno).
Lo stile non mi ispira ma gli darò comunque una chance (Lucky Star se l'avessi giudicato dallo stile l'avrei probabilmente bocciato)
Però Lucky Star (che adoro) non è un anime sugli anime, nè sugli appassionati di anime, semmai è più uno anime fatto da "appassionati" di anime, sebbene la cosa sia relativamente vera essendo comunque nato come manga, quindi in realtà è una trasposizione di un manga fatto da un appassionato di "cultura anime-manga".
Alla fin fine il prodotto più "sugli anime" oggi come oggi rimane Shirobako.
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Comunque per me Geshiken rimane un manga non sugli anime nè sui manga, nè sui videogiochi ma su chi ne usufruisce, pur non contemplando tutte le possibili "varianti" di utente ma inevitabilmente "calcando" la caratterizzazione di alcuni tipi, sottolineando (e anche ingigantendo) certi "difetti" com'è logico che sia in un prodotto che vuole raccontare in maniera divertente quell'ambiente.
Shirobako però è più sullo stile "documentario". Non parla di appassionati di anime/manga.
Mi pare sia di un genere totalmente diverso (molto più simile a New Game anche se personalmente trovo Shirobako un po' troppo melodrammatico).
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