Quello che vi apprestate a leggere sarà un articolo un po' diverso da quelli a cui siete abituati: non è una recensione, non è un approfondimento, non è un coverage... è uno stato d'animo; per questo siate clementi e chiudete un occhio.
Dopo averci stuzzicato per mesi dapprima con l'opening e successivamente con poster promozionali, finalmente Dragon Ball Super ci porta nel vivo del Torneo del Potere con un TV Special della durata di un'ora (che in soldoni si traduce nella messa in onda combinata degli episodi 109 e 110 più le annesse pause pubblicitarie) mostrandoci le due cose che maggiormente ci aspettavamo di vedere: la nuova forma/trasformazione di Goku ed il suo preannunciato scontro con Jiren il Grigio, membro dei Pride Troopers dell'Undicesimo Universo. A dire la verità, lo Special non si limita a mostrare quanto sopra citato, ma regala inaspettatamente tantissimi grandi momenti, capaci di far tornare chi vi sta scrivendo queste righe in un 14enne (ed avendo anagraficamente vent'anni in più significa tanto), ma andiamo con ordine.
Siccome le varie preview dello Special nelle scorse due settimane (la scorsa siamo stati a digiuno di senzu, visto che ad andare in onda è toccato allo Special di One Piece) ci stuzzicavano con momenti pregni di tensione ed azione, Toei Animation la tocca piano aprendo lo Special con una sequenza comedy impegnata sullo scontro tra Goku e la majokko-wannabe Ribrianne, che per l'occasione dopo l'ennesimo pippone su amore, speranza ecc. ecc. sfoggia una nuova trasformazione che le garantisce tra le altre cose due ali da fatina, antipasto volto a spezzare il pathos che respireremo da lì a breve con il piatto forte e a farci capire che la qualità delle animazioni questa settimana sarebbe stata al top. È infatti il via libera di Belmod, Hakaishin dalle reminescenze clownesche dell'Unidicesimo Universo a scatenare Jiren, sebbene quest'ultimo in un primo momento si limiterà semplicemente a studiare il proprio avversario, proprio come Goku, che partendo da una forma base prosegue attacco dopo attacco intensificando i propri power-up: Super-Saiyan, Super-Saiyan II, Super-Saiyan God (perché il Super-Saiyan III a quanto pare, per le nuove leve è troppo difficile da animare decentemente senza scatenare nel pubblico l'insano desiderio di creare meme virali) ed infine il Super-Saiyan Blue. Jiren è silenzioso, ma non è un problema visto che le sue azioni parlano per lui: il rosso Super-Saiyan God che era riuscito a colpire Beerus un centinaio di episodi fa (letteralmente), da Jiren viene fermato con l'ausilio di una sola falange, l'indice.
Dopo aver compreso che Jiren è "il mortale che ha superato il livello di forza di un Dio della Distruzione" ed averci lasciato a mascella spalancata, per il letale avversario di Goku è tempo di usare le altre nove dita delle mani e passare al contrattacco, spingendo il saiyan a scatenare niente poco di meno che il KaioKen x20 per combatterlo, rivelandosi però inutile. A Goku non rimane che usare il suo asso nella manica: la Sfera Genkidama chiedendo in prestito l'energia a tutti i presenti, e quando vedi che persino Freezer, che decide di aiutarti per sua stessa ammissione ha pessimi ricordi di quella tecnica, e Vegeta no, ti viene voglia di punirlo costringendolo a cucinare, danzare il bingo e rassettare casa per ore ed ore. Tutti sono logicamente perplessi dall'utilizzo di una tecnica che richiede tempo per completarsi, ma ciò che perplime ancor di più è che Jiren sia d'accordo ad aspettare che sia pronta, probabilmente anche lui desidera godersi le tracce della colonna sonora particolarmente ispirate. Questa sicurezza non ci coglie impreparati, Jiren è infatti capace di respingere l'enorme massa di energia senza alcuna difficoltà, e se con Majin-Bu in Dragon Ball Z è stato sufficiente trasformarsi in Super-Saiyan per sferrare il colpo finale, neanche il Super-Saiyan Blue ed il KaioKen x20 sono sufficienti a contrastare l'avversario, così Goku finisce investito dal suo stesso colpo.
Oltre il danno la beffa: qualora Goku fosse rimasto ucciso dall'impatto con la Genkidama, Jiren non sarà comunque squalificato per aver violato il regolamento ed aver ucciso il suo avversario, in quanto si è limitato semplicemente a respingergli contro la sua tecnica; si tratterebbe di suicidio accidentale.
Mentre lo stesso Beerus trema all'ipotesi di aver perso il suo guerriero migliore, a noi viene la pelle d'oca quando in sottofondo un coro lirico e cerimoniale scandisce il ritorno in scena del protagonista, la cui sagoma piena di ferite e con il gi ridotto a brandelli, si alza in un enorme fascio di luce e mostra un furente sguardo dagli occhi argentei. La cerimonia s'interrompe e lascia spazio ad una insert song (l'ultima volta che ne sentimmo una fu in un altro torneo, e contro Goku c'era Hit) a tutto rock, che ci mostra un Goku agguerrito ed arrabbiato come non succedeva dallo scontro con Freezer in quel di Namecc. Al saiyan il Justice Flash di Toppo fa il solletico ed ignorandolo ingaggia un furioso scontro con Jiren sotto gli occhi attoniti di tutti. Era il 2015 quando il mondo scopriva per la prima volta il Super-Saiyan God che si trasformava in Super-Saiyan, che per comodità verrà ribattezzato poi in Super-Saiyan Blue, l'ultima trasformazione di Goku (e Vegeta) a noi nota. In tanti ironizzavamo su quale sarebbe stato il nuovo colore dei capelli di Goku di fronte all'ennesima trasformazione, e se avevate scommesso ci dispiace per voi: perché di base questa trasformazione forse... non è una vera e propria trasformazione.
Goku non è in sé: il suo corpo si muove da solo, i suoi riflessi sono innaturali e Whis che è un po' la Wiki dello show, ci spiega che il nostro eroe ha manifestato un nuovo potere denominato Ultra Istinto: il corpo di Goku ha superato i suoi limiti ed ha canalizzato l'energia distruttiva della Sfera Genkidama dentro di sé entrando quasi in uno stato d'incoscienza guidato dal solo istinto combattivo. Riusciamo a razionalizzare la cosa solo a posteriori, visto che siamo troppo impegnati a gioire delle splendide e fluide animazioni, oltre che dalla moderna regia delle inquadrature, che da questo episodio in poi, stabilirà nuovi standard per il franchise, visto che l'ultima volta che avevamo visto combattimenti così ben coreografati è stato al cinema, guardando uno dei tanti film dedicati all'opera di Akira Toriyama. Se da una parte c'è da stupirsi che un mortale riesca a padroneggiare un potere così difficile da controllare per un Dio, dall'altra c'è da preoccuparsi perché questi è soltanto provvisorio; ed infatti dopo aver inferto a Jiren un solo colpo, l'energia sprigionata da Goku si esaurisce e viene scaraventato via dal Grigio. In un attimo, a sorpresa, Hit, l'Assassino Mercenario del Sesto Universo, si palesa per approfittare della distrazione di Jiren, che però non mostra alcuna apertura e riesce a parare il suo pugno, anticipandoci chi sarà la preda successiva nell'episodio 111 in onda la prossima settimana. Poco distante nella sequenza finale, assistiamo ad uno splendido ed inquietante primopiano di Freezer che stagliato tra luce ed ombra s'appresta apparentemente a dare il colpo di grazia a Goku ricordandosi di una situazione analoga avvenuta sempre (guarda caso) su Namecc.
Mentre guardiamo la nuova ed energica sigla di chiusura, 70cm Shiho no Madobe (che su per giù dovrebbe suonare come "Da una Finestra Quadrata di 70cm2") dei RottenGraffty, che ripercorre alcune delle tappe e degli incontri fondamentali di Goku nell'arco delle tre serie animate che ci hanno condotto qui, abbiamo tutti capito che Freezer intende "ricambiare" il favore che gli fece Goku, donandogli parte del suo ki, e non certo per bontà d'animo e debiti di gratitudine. Il letale tiranno spaziale si è dimostrato ad oggi un ottimo stratega ed una figura ambigua, oltre ad aver manifestato interesse nel poter sovrastare le figure degli Dei della Distruzione. Lo abbiamo visto particolarmente solleticato dall'idea di scoprire di più a proposito dell'Ultra Istinto di Goku, e palesemente vuole le sue odiate scimmie tra i piedi ancora per un po' proprio per questo motivo. Non di meno possiamo facilmente ipotizzare che Goku abbia ancora in serbo delle sorprese per noi: lo stesso Whis non riesce a giustificare razionalmente il calore emesso nello stato di trance dal corpo di Goku, e che potrebbe essere l'anticamera di una nuova trasformazione che permetterà al guerriero saiyan cresciuto sulla Terra, di sfoggiare un nuovo potere (e chissà, magari anche un nuovo colore di capelli), anche perché allo stato attuale della situazione, nessuno degli altri guerrieri in gioco sembrerebbe essere in grado di arrestare l'avanzata di Jiren, al punto da essersi fermati dal lasciarsi coinvolgere in battaglie collaterali solo per assistere al suo scontro con Goku. A questo proposito, è curioso segnalare come alcuni degli altri Dei della Distruzione coinvolti nel Torneo del Potere non risultino impensieriti dalla performance del Pride Troopers dell'Undicesimo Universo (Mosco e Quitela su tutti). Che abbiano in serbo qualche arma segreta?
Dopo averci stuzzicato per mesi dapprima con l'opening e successivamente con poster promozionali, finalmente Dragon Ball Super ci porta nel vivo del Torneo del Potere con un TV Special della durata di un'ora (che in soldoni si traduce nella messa in onda combinata degli episodi 109 e 110 più le annesse pause pubblicitarie) mostrandoci le due cose che maggiormente ci aspettavamo di vedere: la nuova forma/trasformazione di Goku ed il suo preannunciato scontro con Jiren il Grigio, membro dei Pride Troopers dell'Undicesimo Universo. A dire la verità, lo Special non si limita a mostrare quanto sopra citato, ma regala inaspettatamente tantissimi grandi momenti, capaci di far tornare chi vi sta scrivendo queste righe in un 14enne (ed avendo anagraficamente vent'anni in più significa tanto), ma andiamo con ordine.
Siccome le varie preview dello Special nelle scorse due settimane (la scorsa siamo stati a digiuno di senzu, visto che ad andare in onda è toccato allo Special di One Piece) ci stuzzicavano con momenti pregni di tensione ed azione, Toei Animation la tocca piano aprendo lo Special con una sequenza comedy impegnata sullo scontro tra Goku e la majokko-wannabe Ribrianne, che per l'occasione dopo l'ennesimo pippone su amore, speranza ecc. ecc. sfoggia una nuova trasformazione che le garantisce tra le altre cose due ali da fatina, antipasto volto a spezzare il pathos che respireremo da lì a breve con il piatto forte e a farci capire che la qualità delle animazioni questa settimana sarebbe stata al top. È infatti il via libera di Belmod, Hakaishin dalle reminescenze clownesche dell'Unidicesimo Universo a scatenare Jiren, sebbene quest'ultimo in un primo momento si limiterà semplicemente a studiare il proprio avversario, proprio come Goku, che partendo da una forma base prosegue attacco dopo attacco intensificando i propri power-up: Super-Saiyan, Super-Saiyan II, Super-Saiyan God (perché il Super-Saiyan III a quanto pare, per le nuove leve è troppo difficile da animare decentemente senza scatenare nel pubblico l'insano desiderio di creare meme virali) ed infine il Super-Saiyan Blue. Jiren è silenzioso, ma non è un problema visto che le sue azioni parlano per lui: il rosso Super-Saiyan God che era riuscito a colpire Beerus un centinaio di episodi fa (letteralmente), da Jiren viene fermato con l'ausilio di una sola falange, l'indice.
Dopo aver compreso che Jiren è "il mortale che ha superato il livello di forza di un Dio della Distruzione" ed averci lasciato a mascella spalancata, per il letale avversario di Goku è tempo di usare le altre nove dita delle mani e passare al contrattacco, spingendo il saiyan a scatenare niente poco di meno che il KaioKen x20 per combatterlo, rivelandosi però inutile. A Goku non rimane che usare il suo asso nella manica: la Sfera Genkidama chiedendo in prestito l'energia a tutti i presenti, e quando vedi che persino Freezer, che decide di aiutarti per sua stessa ammissione ha pessimi ricordi di quella tecnica, e Vegeta no, ti viene voglia di punirlo costringendolo a cucinare, danzare il bingo e rassettare casa per ore ed ore. Tutti sono logicamente perplessi dall'utilizzo di una tecnica che richiede tempo per completarsi, ma ciò che perplime ancor di più è che Jiren sia d'accordo ad aspettare che sia pronta, probabilmente anche lui desidera godersi le tracce della colonna sonora particolarmente ispirate. Questa sicurezza non ci coglie impreparati, Jiren è infatti capace di respingere l'enorme massa di energia senza alcuna difficoltà, e se con Majin-Bu in Dragon Ball Z è stato sufficiente trasformarsi in Super-Saiyan per sferrare il colpo finale, neanche il Super-Saiyan Blue ed il KaioKen x20 sono sufficienti a contrastare l'avversario, così Goku finisce investito dal suo stesso colpo.
Oltre il danno la beffa: qualora Goku fosse rimasto ucciso dall'impatto con la Genkidama, Jiren non sarà comunque squalificato per aver violato il regolamento ed aver ucciso il suo avversario, in quanto si è limitato semplicemente a respingergli contro la sua tecnica; si tratterebbe di suicidio accidentale.
Mentre lo stesso Beerus trema all'ipotesi di aver perso il suo guerriero migliore, a noi viene la pelle d'oca quando in sottofondo un coro lirico e cerimoniale scandisce il ritorno in scena del protagonista, la cui sagoma piena di ferite e con il gi ridotto a brandelli, si alza in un enorme fascio di luce e mostra un furente sguardo dagli occhi argentei. La cerimonia s'interrompe e lascia spazio ad una insert song (l'ultima volta che ne sentimmo una fu in un altro torneo, e contro Goku c'era Hit) a tutto rock, che ci mostra un Goku agguerrito ed arrabbiato come non succedeva dallo scontro con Freezer in quel di Namecc. Al saiyan il Justice Flash di Toppo fa il solletico ed ignorandolo ingaggia un furioso scontro con Jiren sotto gli occhi attoniti di tutti. Era il 2015 quando il mondo scopriva per la prima volta il Super-Saiyan God che si trasformava in Super-Saiyan, che per comodità verrà ribattezzato poi in Super-Saiyan Blue, l'ultima trasformazione di Goku (e Vegeta) a noi nota. In tanti ironizzavamo su quale sarebbe stato il nuovo colore dei capelli di Goku di fronte all'ennesima trasformazione, e se avevate scommesso ci dispiace per voi: perché di base questa trasformazione forse... non è una vera e propria trasformazione.
Goku non è in sé: il suo corpo si muove da solo, i suoi riflessi sono innaturali e Whis che è un po' la Wiki dello show, ci spiega che il nostro eroe ha manifestato un nuovo potere denominato Ultra Istinto: il corpo di Goku ha superato i suoi limiti ed ha canalizzato l'energia distruttiva della Sfera Genkidama dentro di sé entrando quasi in uno stato d'incoscienza guidato dal solo istinto combattivo. Riusciamo a razionalizzare la cosa solo a posteriori, visto che siamo troppo impegnati a gioire delle splendide e fluide animazioni, oltre che dalla moderna regia delle inquadrature, che da questo episodio in poi, stabilirà nuovi standard per il franchise, visto che l'ultima volta che avevamo visto combattimenti così ben coreografati è stato al cinema, guardando uno dei tanti film dedicati all'opera di Akira Toriyama. Se da una parte c'è da stupirsi che un mortale riesca a padroneggiare un potere così difficile da controllare per un Dio, dall'altra c'è da preoccuparsi perché questi è soltanto provvisorio; ed infatti dopo aver inferto a Jiren un solo colpo, l'energia sprigionata da Goku si esaurisce e viene scaraventato via dal Grigio. In un attimo, a sorpresa, Hit, l'Assassino Mercenario del Sesto Universo, si palesa per approfittare della distrazione di Jiren, che però non mostra alcuna apertura e riesce a parare il suo pugno, anticipandoci chi sarà la preda successiva nell'episodio 111 in onda la prossima settimana. Poco distante nella sequenza finale, assistiamo ad uno splendido ed inquietante primopiano di Freezer che stagliato tra luce ed ombra s'appresta apparentemente a dare il colpo di grazia a Goku ricordandosi di una situazione analoga avvenuta sempre (guarda caso) su Namecc.
Mentre guardiamo la nuova ed energica sigla di chiusura, 70cm Shiho no Madobe (che su per giù dovrebbe suonare come "Da una Finestra Quadrata di 70cm2") dei RottenGraffty, che ripercorre alcune delle tappe e degli incontri fondamentali di Goku nell'arco delle tre serie animate che ci hanno condotto qui, abbiamo tutti capito che Freezer intende "ricambiare" il favore che gli fece Goku, donandogli parte del suo ki, e non certo per bontà d'animo e debiti di gratitudine. Il letale tiranno spaziale si è dimostrato ad oggi un ottimo stratega ed una figura ambigua, oltre ad aver manifestato interesse nel poter sovrastare le figure degli Dei della Distruzione. Lo abbiamo visto particolarmente solleticato dall'idea di scoprire di più a proposito dell'Ultra Istinto di Goku, e palesemente vuole le sue odiate scimmie tra i piedi ancora per un po' proprio per questo motivo. Non di meno possiamo facilmente ipotizzare che Goku abbia ancora in serbo delle sorprese per noi: lo stesso Whis non riesce a giustificare razionalmente il calore emesso nello stato di trance dal corpo di Goku, e che potrebbe essere l'anticamera di una nuova trasformazione che permetterà al guerriero saiyan cresciuto sulla Terra, di sfoggiare un nuovo potere (e chissà, magari anche un nuovo colore di capelli), anche perché allo stato attuale della situazione, nessuno degli altri guerrieri in gioco sembrerebbe essere in grado di arrestare l'avanzata di Jiren, al punto da essersi fermati dal lasciarsi coinvolgere in battaglie collaterali solo per assistere al suo scontro con Goku. A questo proposito, è curioso segnalare come alcuni degli altri Dei della Distruzione coinvolti nel Torneo del Potere non risultino impensieriti dalla performance del Pride Troopers dell'Undicesimo Universo (Mosco e Quitela su tutti). Che abbiano in serbo qualche arma segreta?
A Dragon Ball Super sono state imputate tante critiche e tanti difetti, il più delle volte meritate, non fraintendete queste mie parole; però quando vediamo episodi come questo, mi è impossibile non tornare con la memoria al me stesso di tant'anni fa, che correva a casa di ritorno da scuola ed accendeva la TV su Italia1 per scoprire cosa sarebbe successo ai suoi eroi oggi. Questo TV Special è la riprova che Toei, Toriyama e lo staff della Dragon Ball Room possono fare molto di più a dispetto di quanto di solito Super è stato in grado di offrire fino ad oggi, perché è riuscito a regalarci tensione, dramma, azione, colpi di scena, commedia, un bellissimo character design, animazioni fluide e dettagliate, una colonna sonora ispirata, evocativa ed epica e ultimo, ma non meno importante, la consapevolezza che quanto visto fino ad ora si tratti solo di un giro di boa per qualcosa di molto, molto più grande all'orizzonte che deve ancora accadere.
Perché nell'immaginario collettivo Dragon Ball è un crescendo costante ed un continuo raggiungere e superare i propri limiti; io oggi ho di nuovo 14 anni, ed i miei limiti voglio superarli tutti.
Perché nell'immaginario collettivo Dragon Ball è un crescendo costante ed un continuo raggiungere e superare i propri limiti; io oggi ho di nuovo 14 anni, ed i miei limiti voglio superarli tutti.
Da capostipite del genere dimostra di non essere affatto invecchiato e di saper distanziare i tanto osannati figli.
Hanno fatto di più perché hanno avuto tempo per lavorarci, quindi più cura, più tutto.
Nella normalità di Super non possono mantenere questa qualità perché il tempo per fare gli episodi è inferiore, quindi tutto cala, infatti come qualità tecnica DB Super fino ad oggi è stato un anime di medio/basso livello.
Ad essere proprio sincero se ho continuato a vedere Super è stato proprio per vedere il mio personaggio preferito tornare alla riscossa, dopo un sacco di tempo in cui era stato relegato a comparsa.
Spero comunque che questa più che una trasformazione sia uno stato (tipo il Kaio-ken abbinabile alle varie trasformazioni in super sayan... onestamente non penso sia un'idea grandiosa avere un'ennesimo colore dei capelli e un'ennesima trasformazione in super sayan... un power up da affiancare mi sembra invece un'ottima cosa).
Quello è stato a mia volta uno degli episodi che ho preferito, e pensa che da fan di Yamcha ero abbastanza rattristato da veder Muten al suo posto; ma vista la magra figura fatta da Crilin e Tenshinhan, sono contento che l'Eremita della Tartaruga abbia avuto modo di brillare e portare alta la bandiera dei terrestri.
Poi sinceramente non capisco come vi possiate stupire a un nuovo power up di Goku in Dragon Ball.
Di Goku.
In Dragon Ball.
Poi magari quelli che si stupiscono sono gli stessi che hanno criticato Bleach per via dei power up a Ichigo.
Sia chiaro il super non ha MAI trasmesso il "carattere" che trasmetteva lo Z (o anche le origini se vogliamo per alcuni aspetti)... però devo ammettere che questi 2 episodi l'hanno ricordato bene quel "carattere".
Adesso... 1 speciale(2episodi) fatto bene(su 110 totali attualmente) NON FA UNA SERIE... PERO' può essere un buon punto per poter proseguire mantendendo la carica e l'emozione che ha scatenato... e magari riportare DB alle glorie che meriterebbe! almeno io la vedo così
L'idea iniziale di un nuovo Dragon Ball era romantica, per noi cresciuti con esso poi.....ed anche il depennamento di GT è stato intelligente.
Però già il fatto di iniziare la serie allungando il brodo di due film, e proseguire con trasformazioni, ripescamenti di personaggi e situazioni a dir poco sceneggiate male, ha letteralmente ammazzato l'appeal della serie.
Poi qualche cosa buona ancora la possono fare, ma mi sembra che le puntate buone siano scarse quanto l'acqua nel deserto.
Peccato davvero
Io sinceramente non mi stupirei più di tanto per l'innalzamento qualitativo:
1)Perché JIREN è l'avversario più forte di tutti da sconfiggere e quindi tutti ci aspettavamo che avrebbero fatto faville insieme;
2)non preoccupiamoci che già dal prossimo episodio calerà lo standard qualitativo come se non fosse successo nulla (e tanto per ricordarcelo, il torneo del potere è iniziato dopo che da febbraio fino a giugno, oserei dire luglio? ci hanno propinato episodi di attesa da 20 minuti circa quindi tutto tornerà come nella norma visto che anche dbZ era così in fondo).
Io penso che più di 200 puntate non potranno fare, ma saranno capaci di sconfessare anche questa promessa per amore di marketing,credo.
200 puntate? Io speravo non più di 150!!
Ho pensato la stessa cosa, e a questo proposito, se Goku esaudisse con le Super Sfere del Drago il desiderio di "ripristinare tutti gli universi distrutti dagli Zenoh", da 12 passerebbero a 16, visto che nella Saga di Trunks del Futuro abbiamo scoperto essere tali, e ciò aggiungerebbe nuove potenziali sviluppi narrativi al franchise.
Potrebbero sconfessarlo, ed anche non farlo, visto che la maggior parte delle saghe si ambienta in poco più di un giorno, e sono intervallate sì e no da un anno, talvolta anche meno. Se poi queste saghe sono lunghe come il Torneo del Potere potrebbero tranquillamente andare oltre i 200 episodi. Inoltre ricordiamoci che Super ha già "smentito" GT (la cricca di Pilaf che torna giovane, Kaioshin e Kibith che si separano, ecc.), e che una volta incanalata la serie nel finale originale di Z, potrebbe tranquillamente proseguire ad oltranza raccontando qualcosa di completamente nuovo.
La verità è che finché Dragon Ball viene così seguito (110 settimane stabilmente nella Top10 degli anime più seguiti è un grande risultato) e il merchandise vende così tanto (mai avuto questi risultati neanche negli anni '90, ed è riuscito persino a superare One Piece), un modo per mandarlo avanti penso lo troveranno comunque.
Ad oggi ciò che sappiamo per certo da Amazon.jp è che Toei ha annunciato la serializzazione di almeno 11 BluRay e DVD Box, quindi Dragon Ball Super continuerà sicuramente fino all'episodio 133.
Concordo che nonostante i capelli siano neri, questa trasformazione (o quello che è) ha mostrato un Goku molto più appassionante.
Siccome dire solo che DB è e sarà sempre nel mio cuore sarebbe banale e noioso, vorrei criticare il ricorso alla Genkidama, io l'avrei squalificato! XD
Interessante Freezer, che vorrà fare? Aspettare che Goku e Jiren si ammazzino fra loro per togliersi dai piedi tutte le seccature? Far vincere all'Universo 7 per poi diventare immortale con le sfere del drago?
A me è piaciuto molto Vegeta, uno dei migliori personaggi di DB e, probabilmente, fra i migliori in generale. Si rifiuta di partecipare alla Genkidama (mentre contro Bu il ricorso alla Genkidama era stata proprio una sua idea), poi si avvicina a parlare con Goku...
Magari con una rivisitazione del ssj4 <3
Sarebbe troooooppo scontato...con tutto il fatto che Dragon Ball non ha mai avuto trame complessissime! Spero che si inventino qualcosa di un po' più "creativo"...
Il fatto che è il Power-up in questione è davvero figo e molto diverso dai precedenti... ogni tanto riescono a fare qualcosa di buono, la trasformazione in sé è davvero sensazionale! Altro che Super Sayan Blue o Rose ^^
Ed ammettiamolo tutti:io,come voi,siamo tornati ragazzini vedendo lo scontro memorabile tra Goku e Jiren.Entrerà nella leggenda
L'altra nota stridente è il comparto audio. Capisco che occorra adeguarsa alla musica di oggi, ma queste musiche per me dicono poco e fatico a concepire un dragon ball senza Kageyama Hironobu che ne canta le sigle. Ma in fondo già con Kai avevano tagliato delle bellissime insert song, quindi non avevo già grandi aspettative.
Per me Dragon Ball è morto con lo Z, e fino ad ora per lo meno mi consolava che almeno per il manga finisse lì. Il vero colpo è stato vedere serializzato Super.
Ho goduto tantissimo nel vedere Goku pestato da Jiren, peccato che sia un personaggio che stia lì, pompato all'inverosimile, ma non si capisce che cos'abbia in testa o cosa voglia dalla vita.
110: Nuova trasformazione fighissima, con tanto di canzone by Akira Kushida che fa tanto Kinnikuman e Toriko e voglio il singolo ora. Mi fa piacere che, stavolta, sia perfettamente riconoscibile come "Goku" e non come "Goku casco di banane" (che è totalmente diverso da Goku a livello estetico e non l'ho mai riconosciuto come tale), ma continuo a non esaltarmi più di tanto perché Goku è un personaggio che manca di ideali ("Qual è il tuo desiderio?" "Boh"... almeno dì che vuoi impedire la distruzione dell'universo, che sarebbe anche colpa tua ) e quindi per quanto possiate infighirmelo non vale un Seiya o un Kinnikuman dal mio punto di vista.
Hit non mi interessa più di tanto, Jiren potrebbe farlo ma devono dargli una ragione di esistere, considerando che non è nemmeno (per ora) un cattivo, e allora quantomeno mostra la tua bontà dicendoci che cos'è che vuoi fare e perché sei così potente
Non guardarlo
Non dovrebbe essere già tutto chiaro? Jiren appartiene a un gruppo di "difensori della pace". Inoltre, nel caso specifico del torneo, il motivo per il quale deve sconfiggere Goku è che questi è la causa di tutto il pasticcio e della morte di tanti innocenti.
Riguardo al desiderio non si potrebbe chiedere di ripristinare gli universi come erano prima del torneo?
Immaginavo che prima o poi avresti detto la tua, specialmente su Ribrianne. Praticamente la sua apparizione sembra la rappresentazione di come oggi sia una serie di Mahou Shoujo. In effetti sembra uscita da una serie di Pretty Cure, e il suo confronto con Goku sembra la personificazione dell'eterna lotta fra Battle Shonen e Mahou Shoujo in salsa attuale
Chiaramente. Ma posso comunque criticarlo e non impedirò ad altri di apprezzarlo.
Il mio voleva comunque essere un confronto di stati d'animo dato che l'autore del pezzo ha basato su questo il suo racconto (e lo rispetto per questo, è così che si dovrebbero proporre le opinioni, come scambio di punti di vista). Simile età, stesso attaccamento al franchise, ma percezione diversa di questo nuovo corso.
- rapporti di forza assolutamente campati per aria
- personalità di goku e vegeta completamente svaccata
- incoerenze di trama
-power up casuali e per di più inutili (peggio di bleach....... ed è tutto dire)
...ma ha anche qualche difetto, no?
A parte le battute, effettivamente in Super ci sono troppi problemi su cui non si può passare sopra, quanto meno alcuni degli scontri di questo torneo mi hanno intrattenuto abbastanza.
Per me all'episodio 133 nemmeno finirà questa saga, però lo spero. Certo è che ho curiosità se, per quando i minuti a disposizione saranno terminati (25?), cosa succederà ai lottatori ancora in gara.
Su questo mi trovi d'accordo
E secondo te butteranno via tutti gli angeli, gli dei e gli altri universi? Ma per favore. DBS supererà di molto le 200 puntate secondo me.
Parlavo della saga in corso, non della serie stessa. Per me questo torneo del potere potrebbe finire a gennaio/febbraio se va bene perché ci sono, come hai detto tu, delle cose da spiegare (gli angeli, gli dei e tutto il resto), quindi non si parla solo di uno scontro di lotta battle shonen e spero che lo chiudano come si deve.
Mi pare di aver capito che, scaduto il tempo, a parte l'universo con un numero maggiore di combattenti ancora in campo, gli altri vengano eliminati. No?
Io non ho sentito la stessa emozione di quando lo guardai nel 2001...
Perché nel 2001 hai visto un'altra serie, non questa.
1. Perché non è sempre così scontato. L'identità di Black (scorsa stagione) è stato un vero e proprio enigma che personalmente mi ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine.
E in questa serie Goku ha dimostrato di essere un vero e proprio "pezzo di merda", visto che, per la sua mania di combattere, ha messo in pericolo la maggior parte degli universi.
2. Perché non è sempre importante che sia scontato. Alla fin fine è anche il percorso che conta e se nel percorso mi mettono il maestro Muten (anche detto genio delle tartarughe), in versione non-comica io mi "gaso a bestia" XD.
3. Perché Dragonball è una delle serie più divertenti. E Super riprende un po' dell'assurdità tipica di Toriyama che in Z era un po' mancata. Ha i suoi difetti ma anche i suoi pregi.
Arale sai già dopo il primo capitolo che continuerà a combinare guai e che è imbattibile... ma è divertente.
Dragonball è scontato? Spesso sì (non sempre comunque). È importante? No.
Chissà se Rufy riuscirà a diventare il re dei pirati…
Perché è Goku è lui può 111!!!!
Ah. E sarebbe una cosa bella ?
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