Toshio Suzuki, storico produttore dello Studio Ghibli e fra i cofondatori del medesimo studio, ha rivelato nuovi dettagli sull'ultimo film di Hayao Miyazaki, il cui titolo è stato svelato solo poche settimane fa.
In una lettera indirizzata a Eiga Natalie, il produttore ha dichiarato che il film, adattamento animato del romanzo best-seller del 1937 dal titolo Kimi-tachi wa dou ikiru ka? (Voi come vivete?), scritto dal romanziere e giornalista Genzaburou Yoshino, sarà un "action-adventure fantasy". Un film d'azione, avventura e fantasy, genere in cui Miyazaki è particolarmente abile.
Ricordiamo in ordine sparso opere come La Principessa Mononoke, Il Castello Errante di Howl e Laputa: il Castello nel Cielo. Mentre Hayao Miyazaki si occuperà del disegno in 2D, suo figlio, Goro Miyazaki, realizzerà gli elementi in CGI. Nella medesima lettera, Suzuki ha rivelato che Goro sta lavorando a un suo nuovo progetto, sempre in CGI.
Suzuki ha anche aggiunto che dopo aver letto il libro di Genzaburou Yoshino, ha ben compreso le ragioni che hanno motivato il regista a tornare al lavoro, abbandonando il suo peraltro laborioso pensionamento, e rimarcando che lo Studio Ghibli continuerà a fare film fino al "giorno del suo fallimento".
Commentando i recentissimi mutamenti nell'organigramma Ghibli, Suzuki ha anche affermato che questi avvicendamenti rappresentano un vero e proprio "riavvio" e un "nuovo vento" per lo studio.
Miyazaki si aspetta di poter terminare il film in tre o quattro anni, avendo come obiettivo principale quello di arrivare nei cinema giapponesi prima delle Olimpiadi estive che si svolgeranno nel 2020 a Tokyo.
Fonti consultate:
Goboiano,
Anime News Network.
In una lettera indirizzata a Eiga Natalie, il produttore ha dichiarato che il film, adattamento animato del romanzo best-seller del 1937 dal titolo Kimi-tachi wa dou ikiru ka? (Voi come vivete?), scritto dal romanziere e giornalista Genzaburou Yoshino, sarà un "action-adventure fantasy". Un film d'azione, avventura e fantasy, genere in cui Miyazaki è particolarmente abile.
Ricordiamo in ordine sparso opere come La Principessa Mononoke, Il Castello Errante di Howl e Laputa: il Castello nel Cielo. Mentre Hayao Miyazaki si occuperà del disegno in 2D, suo figlio, Goro Miyazaki, realizzerà gli elementi in CGI. Nella medesima lettera, Suzuki ha rivelato che Goro sta lavorando a un suo nuovo progetto, sempre in CGI.
Suzuki ha anche aggiunto che dopo aver letto il libro di Genzaburou Yoshino, ha ben compreso le ragioni che hanno motivato il regista a tornare al lavoro, abbandonando il suo peraltro laborioso pensionamento, e rimarcando che lo Studio Ghibli continuerà a fare film fino al "giorno del suo fallimento".
Koperu Honda ha 15 anni, buoni vuoti a scuola e nello sport. Nella sua classe studiano i figli di vari imprenditori, professori universitari e medici, ed egli stesso è figlio di un bancario. Tra compagni di classe, si parla di sci, cinema, rinomate località per le vacanze estive e del quartiere di Ginza a Tokyo. Koperu si trova a osservare diversi eventi ed esperienze di vita, durante la sua crescita e il suo percorso scolastico. La storia del libro è narrata dallo zio Jun'ichi, e si conclude con una nota del giovane circa il fornire una risposta sul modo con cui vorrà vivere il proprio futuro. Allo stesso modo, la domanda viene trasmessa al lettore: in che modo vivete voi?
Commentando i recentissimi mutamenti nell'organigramma Ghibli, Suzuki ha anche affermato che questi avvicendamenti rappresentano un vero e proprio "riavvio" e un "nuovo vento" per lo studio.
Miyazaki si aspetta di poter terminare il film in tre o quattro anni, avendo come obiettivo principale quello di arrivare nei cinema giapponesi prima delle Olimpiadi estive che si svolgeranno nel 2020 a Tokyo.
Fonti consultate:
Goboiano,
Anime News Network.
Se uscirà fuori una roba tipo Ronja vi posso assicurare che sarà il primo film Ghibli che snobberò! Non scherzo!
???? Ecco perchè non capisco alcune volte determinati commenti: allora dentro i film dello Studio Ghibli non c'è CGI ?? Sicuri sicuri di questo ?
Riguardo a Goro, anzitutto, carissimo, Ronja non è stato affatto quell'insuccesso di cui tutti dicono. Soprattutto è stata una serie TV, con budget, tempi, modalità che sono ben diverse da un lungometraggio come questo. Infatti si parla di inserti. Infine vorrei ricordare altri due elementi.
Questo film nasce anche dall'idea di Hayao Miyazaki di voler fare una bella storia per un certo bambino in particolare. Dopo Ponyo, dedicato a tutti i bambini nati nelle famiglie dello staff Ghibli, durante la sua lavorazione, un progetto per un bambino in particolare, il nipote di Hayao.
Inoltre - avendola seguita dall'inizio - era tempo che questa storia della contrapposizione fra padre-figlio, nata per biechi fini commerciali nella sulfurea mente di Toshio Suzuki, ai tempi del primissimo film di Goro, (che poi era un film fatto dallo Studio), si rivelasse per quella che è, una mezza bufala. Mezza. perchè poi qualche contrasto c'è stato veramente come temo accada in ogni famiglia.
Goro è un buon regista, lo ripeto, non un "genio", nè vuole esserlo. Probabilmente davvero avrebbe fatto meglio a fare una carriera nei ranghi organizzativi dello Studio, fra l'altro ha ottenuto ottimi risultati organizzando alcune interessanti istallazioni ghibliane, ma se la stà cavando bene. Come ho detto altre volte giudichiamolo fra un decennio.
Mai detto che nei film Ghibli non c'è CGI, se non ci fosse stata, però, sarebbe stato meglio.
...Sic Transeat Gloria Mundi. E' una posizione che non ha fondamento. A questo punto non utilizziamo NESSUN supporto informatico ed anzi torniamo a pitturare i fotogrammi a mano ( ma Georges Méliès non aveva grandi sclete...).
ah ah, stiamo parlando di inserti in 3D-CGI, e tu giri la frittata sul digital painting, che è tutt'altra cosa! XD
Ovvero si è investito. Forse troppo
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