Nel corso degi ultimi anni ci sono stati notevoli passi avanti mossi nel campo della CGI e dell'animazione 3D. Durante il 2017 sono stati infatti prodotti moltissimi anime, live-action e videogiochi che hanno sfruttato l'ausilio di queste nuove tecnologie. Per il terzo anno di fila, la rivista giapponese CG World Magazine ha voluto premiare le migliori opere in computer grafica e gli studi più talentuosi del 2017.
Riportiamo qui di seguito i vincitori di questa edizione:
Anche Platinum Games e il loro Nier: Automata continuano a macinare consensi. La qualità delle animazioni di questo secondo capitolo della saga targata Square Enix è indubbiamente notevole.
Infine è stato premiato anche il motore grafico Unity, sviluppato da Unity Technologies Japan. Ad esso vanno riconosciuti alcuni progressi fatti nel campo della CGI durante il 2017 grazie allo sviluppo di nuovi strumenti che sono stati in grado di agevolare il lavoro degli sviluppatori.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Riportiamo qui di seguito i vincitori di questa edizione:
Gran Premio
È Kemono Friends l'opera che si aggiudica il primo premio. L'anime dello studio Yaoyorozu continua a raccimolare premi su premi, confermando in questo modo il suo schiacciante successo ottenuto nel corso dell'anno, e adesso può vantare anche questo riconoscimento sul lato tecnico.Migliori effetti speciali utilizzati in un live-action
I fantastici stand presenti nel primo film live-action de Le Bizzarre Avventure di JoJo: Diamond is Unbreakable sono risusciti a stregare la giuria del CG World Magazine, la quale ha così deciso di premiare il lungometraggio diretto da Takashi Miike.Migliori animazioni in CGI
Lo studio Orange porta a casa questo importante risultato grazie al loro ultimo anime Houseki no Kuni, esaltato dalla critica per le sue ottime sequenze di combattimento, le sue realistiche espressioni facciali e l'attenta cura riposta nella rappresentazione dei personaggi.
Miglior videogioco in CGI
Anche Platinum Games e il loro Nier: Automata continuano a macinare consensi. La qualità delle animazioni di questo secondo capitolo della saga targata Square Enix è indubbiamente notevole.Infine è stato premiato anche il motore grafico Unity, sviluppato da Unity Technologies Japan. Ad esso vanno riconosciuti alcuni progressi fatti nel campo della CGI durante il 2017 grazie allo sviluppo di nuovi strumenti che sono stati in grado di agevolare il lavoro degli sviluppatori.
Fonte Consultata:
Anime News Network
In effetti è una serie da vedere, non solo perché è una delle poche serie con la CGI che non ti faccia venire voglia di scartavetrarti gli occhi, ma anche per la storia ed i personaggi.
Consiglio anche di leggere il manga, sperando lo pubblichino anche da noi in futuro. Ovviamente spero in una seconda stagione che concluda la storia!
Devono farla, non può mica finire cosí!!!
Quindi consigliatela ad amici e parenti che in più la guardiamo più diventa concreta la possibilitá di una S2.. XD
I Giapponesi sono minimo 5 anni dietro in quanto CGI rispetto agli Americani.
Forse fra 5 anni o poco più(quando anche in Giappone avranno fatto più esperienza in questo campo) inizieranno a produrre roba molto buona in CGI.
Ma infatti la classifica è rivolta unicamente ai loro prodotti. Nessuno è nato imparato, che facciano uscire milioni di obbrobri se questo può servire ad arrivare ad un livello decente.
Oltre a questo, niente da dire: ancora parecchio acerba, non viene sfruttata neanche la metà della sua potenza, sia registicamente che in un più tradizionale senso di animazione, ma quando mostra il meglio di sé, fa venire i brividi.
Fosse solo quello il problema....
Anzi, a me il frame rate basso proprio non da troppo fastidio, i problemi veri sono la resa, la differenza sostanziale tra animazione vecchio stile ed animazione in CGI. Non ditemi che i vecchi anime avessero un frame rate elevato, eppure erano gradevoli da vedere, rendevano meglio, pur in tutta la loro "semplicità".
Cacchio la, l'altro giorno ho visto il film di Vultus V, anime che è invecchiato male, ma è comunque più piacevole da vedere della maggior parte degli anime in CGI!
Kemono ha dodici milioni di difetti, ma anche tanto cuore. Si vede che è un progetto fatto con amore e passione, anche se non avevano due soldi bucati per far girare le ruote dell'autobus :'D
Rendevano meglio perché gli animatori e registi di allora avevano decadi di esperienza sulle spalle. I cavalieri dello Zodiaco sono l'esempio perfetto, la bellezza dell'anime sta tutta nella regia perché di fatto si tratta di uno shonen di combattimenti in cui questi non si vedono mai.
I Cavalieri dello zodiaco anni 80 è un anime bello per la regia, i disegni, le musiche, la trama. È un TOP anime per gli anni 80.
In confronto anime di pochi anni fa come Omega, Soul of Gold o Lost Canvas sono 3 prodotti pressoché anonimi.
Se vogliamo dirla tutta è anche un problema di vvvvid: prova a guardare la opening di Houseki no Kuni in internet e comparala con quella degli episodi su vvvvid. Quella di vvvvid va un po' a scatti di suo, non è un problema della cgi.
La trama però regge fino alle dodici case, poi è un ripetersi delle stesse identiche situazioni. Lost Canvas è due spanne avanti.
graficamente è brutto e lo dico io che per me è uno dei mie giochi preferiti di sempre.
Veramente pure Lost Cavans é un ripetersi delle stesse situazioni, praticamente tutta la seconda metà è un strizzare l'occhio alla vecchia serie lol con l'aggravante che quelle cose c'erano già da anni.
Ecco perché Lost Canvas non ha venduto neppure una minima parte di quello che ha venduto la vecchia serie, ed ecco perché dopo poco che è terminata è una serie bella che morta in Giappone, mentre la vecchia serie dopo oltre 30 anni è ancora viva e vegeta con sempre nuovi prodotti su di essa e addirittura nuove serie.
C'è una differenza abissale. Lost Cavans é un moscerino in confronto alla vecchia serie.
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