Segnaliamo delle interessantissime iniziative per il Napoli Comicon: una mostra per i 30 anni del celebre ed amatissimo Akira, il quale presto sarà nuovamente disponibile nelle nostre sale con un nuovo doppiaggio, ed anche per Monster Musume, dell'ospite Okayado.
Ecco di seguito il primo comunicato:
Tra le tante mostre che si potranno visitare nel corso della XX edizione di COMICON rientra anche una mostra/celebrazione dedicata ai 30 anni di Akira, visitabile negli spazi dell’Asian Village nell’Arena Flegrea e a cura di Dynit.
Akira, il lungometraggio d’animazione tratto dal manga omonimo di Katsuhiro Ōtomo nel 1988, è stato considerato un punto di riferimento in termini di realizzazione, tecnologia ed organizzazione nel campo dell’animazione. La pellicola ha contribuito in modo fondamentale all’affermazione dell’animazione giapponese sulla scena cinematografica mondiale.
Grazie alla mostra, allestita negli spazi della Mostra d’Oltremare che ospitano anche quest’anno il COMICON, si assisterà alla celebrazione di un mito contemporaneo, quello di Akira, appunto, che sarà raccontato attraverso le immagini ufficiali, i realistici layout che hanno ricreato la maestosa ma decadente Neo-Tokyo del 2019, e gli schizzi preparatori dei mecha che, partendo dalla moto di Kaneda, hanno contribuito a definire lo stile cyber-punk della fine degli anni ’80.
Il 18 aprile torna sul grande schermo con un nuovo doppiaggio italiano, ma il fascino indiscusso di Akira rivive anche grazie a questa mostra che rientra nel circuito delle esposizioni di COMICON 2018.
Ecco di seguito il secondo comunicato:
Monster Musume, la famosa opera di Okayado pubblicata in Italia da J-POP, rappresenta un vero e proprio cult all’interno del panorama manga mondiale. Per questo la sezione Asian di COMICON in occasione della XX edizione decide di dedicare una mostra al geniale mangaka.
Okayado debutta nel 2011, grazie alla pubblicazione di Monster Musume sul volume 2 della comics anthology “Kemomo”. Con il suo gruppo di sexy ragazze fantastiche e mostruose (“musume” è il termine giapponese per definire “fanciulla”) dà vita a un vero e proprio filone del genere “harem manga”.
Protagoniste di Monster Musume sono figure mitologiche, incarnate però in splendidi e sensuali personaggi. L’essenza del successo di Okayado deriva proprio dalla sua capacità di inventare e costruire storie sulle peculiarità culturali, fisiche, e psicologiche delle varie donne leggendarie. Monster Musume non ha conquistato solo il Giappone, ma è diventato famosissimo anche all’estero e per questo anche il COMICON vuole celebrare questo successo.
Ecco di seguito il primo comunicato:
Tra le tante mostre che si potranno visitare nel corso della XX edizione di COMICON rientra anche una mostra/celebrazione dedicata ai 30 anni di Akira, visitabile negli spazi dell’Asian Village nell’Arena Flegrea e a cura di Dynit.
Akira, il lungometraggio d’animazione tratto dal manga omonimo di Katsuhiro Ōtomo nel 1988, è stato considerato un punto di riferimento in termini di realizzazione, tecnologia ed organizzazione nel campo dell’animazione. La pellicola ha contribuito in modo fondamentale all’affermazione dell’animazione giapponese sulla scena cinematografica mondiale.
Grazie alla mostra, allestita negli spazi della Mostra d’Oltremare che ospitano anche quest’anno il COMICON, si assisterà alla celebrazione di un mito contemporaneo, quello di Akira, appunto, che sarà raccontato attraverso le immagini ufficiali, i realistici layout che hanno ricreato la maestosa ma decadente Neo-Tokyo del 2019, e gli schizzi preparatori dei mecha che, partendo dalla moto di Kaneda, hanno contribuito a definire lo stile cyber-punk della fine degli anni ’80.
Il 18 aprile torna sul grande schermo con un nuovo doppiaggio italiano, ma il fascino indiscusso di Akira rivive anche grazie a questa mostra che rientra nel circuito delle esposizioni di COMICON 2018.
Ecco di seguito il secondo comunicato:
Monster Musume, la famosa opera di Okayado pubblicata in Italia da J-POP, rappresenta un vero e proprio cult all’interno del panorama manga mondiale. Per questo la sezione Asian di COMICON in occasione della XX edizione decide di dedicare una mostra al geniale mangaka.
Okayado debutta nel 2011, grazie alla pubblicazione di Monster Musume sul volume 2 della comics anthology “Kemomo”. Con il suo gruppo di sexy ragazze fantastiche e mostruose (“musume” è il termine giapponese per definire “fanciulla”) dà vita a un vero e proprio filone del genere “harem manga”.
Protagoniste di Monster Musume sono figure mitologiche, incarnate però in splendidi e sensuali personaggi. L’essenza del successo di Okayado deriva proprio dalla sua capacità di inventare e costruire storie sulle peculiarità culturali, fisiche, e psicologiche delle varie donne leggendarie. Monster Musume non ha conquistato solo il Giappone, ma è diventato famosissimo anche all’estero e per questo anche il COMICON vuole celebrare questo successo.
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