Il genere hentai è come un vasto oceano blu che racchiude uno sconfinato numero di terre inesplorate. I gentiluomini che si dilettano nella lettura di queste produzioni letterarie dall'alto valore artistico sapranno benissimo dell'esistenza di un'infinità di tag e categorie in grado di soddisfare i gusti più raffinati. Se vi piacciono le cose semplici e genuine, c'è il tag vanilla; se cercate invece qualcosa di più piccante, potete provare qualcosa come il [REDATTO], oppure il [REDATTO] o, ancora meglio, il [REDATTO] (siamo un sito family-friendly e questo è il massimo che possiamo offrirvi, ci spiace). Ci sono anche tantissimi hentai con tag controversi come il rape (stupro), i quali tanto fanno discutere e spesso fanno ricadere l'intero genere al centro di svariate controversie e accesi dibattiti.
Quanti sono dunque gli hentai che prevedono effettivamente un rapporto consensuale? L'esperta di statistica Midori Makita ha raccolto numerosi dati relativi a 19 differenti riviste di manga erotici e ha mostrato i risultati delle sue indagini presso la Niconico Chokaigi, una conferenza allestita dalla piattaforma streaming giapponese Niconico svoltasi di recente. Durante la sua presentazione, Makita ha svelato le percentuali relative al rapporto fra il numero di rapporti consensuali e forzati per ogni singola rivista presa in esame.
Rapporto forzato vs consensuale:
Totale: 19/79
Come si può ben notare, ciascuna rivista presenta delle percentuali differenti: ad esempio, Penguin Club ha un pubblico di lettori che preferisce nettamente le relazioni "pure e innocenti", rispetto invece agli appassionati di Angel Club che la pensano in maniera un po' differente. Inoltre, non tutti i rapporti qui sopra raggiungono il 100% se vengono sommati, questo perchè ci sono tante situazioni da zona grigia che sono veramente complicate da distinguere. Ma, in generale, si può affermare che il numero di rapporti consensuali è nettamente in vantaggio, quasi il quadruplo rispetto a quelli forzati.
Queste fredde statistiche possono però fornire varie chiavi di lettura. Il 19% costituito da rapporti forzati rappresenta comunque una quota abbastanza ampia, segno che questo genere è abbastanza diffuso fra i disegnatori di hentai. Ovviamente non si deve generalizzare perchè una scena di stupro può essere contestualizzata in maniera differente a seconda dell'opera nella quale viene raffigurata.
Siete rimasti stupiti da questi risultati oppure ve li aspettavate? Diteci la vostra qui sotto nei commenti.
Fonte Consultata:
SoraNews24
Quanti sono dunque gli hentai che prevedono effettivamente un rapporto consensuale? L'esperta di statistica Midori Makita ha raccolto numerosi dati relativi a 19 differenti riviste di manga erotici e ha mostrato i risultati delle sue indagini presso la Niconico Chokaigi, una conferenza allestita dalla piattaforma streaming giapponese Niconico svoltasi di recente. Durante la sua presentazione, Makita ha svelato le percentuali relative al rapporto fra il numero di rapporti consensuali e forzati per ogni singola rivista presa in esame.
Rapporto forzato vs consensuale:
- Angel Club: 76/24
- Comic Kuriberon: 50/38
- Magazine Siberia: 44/56
- Comic Yumutensei: 31/69
- Comic Taka: 21/79
- Men’s Gold: 21/79
- Comic X-Eros: 17/83
- Comic Ansurium: 17/83
- Comic Aun: 13/81
- Comic Europa: 11/89
- Web Maga Bangaichi: 10/90
- Comic ExE: 10/86
- Comic Kairakuten: 10/86
- Penguin Club: 8/83
- Action Pizatsu: 8/92
- Comic Naman: 6/94
- Comic Lo: 5/90
- Comic Bavel: 5/95
- Magnum X: 0/100
Totale: 19/79
Come si può ben notare, ciascuna rivista presenta delle percentuali differenti: ad esempio, Penguin Club ha un pubblico di lettori che preferisce nettamente le relazioni "pure e innocenti", rispetto invece agli appassionati di Angel Club che la pensano in maniera un po' differente. Inoltre, non tutti i rapporti qui sopra raggiungono il 100% se vengono sommati, questo perchè ci sono tante situazioni da zona grigia che sono veramente complicate da distinguere. Ma, in generale, si può affermare che il numero di rapporti consensuali è nettamente in vantaggio, quasi il quadruplo rispetto a quelli forzati.
Queste fredde statistiche possono però fornire varie chiavi di lettura. Il 19% costituito da rapporti forzati rappresenta comunque una quota abbastanza ampia, segno che questo genere è abbastanza diffuso fra i disegnatori di hentai. Ovviamente non si deve generalizzare perchè una scena di stupro può essere contestualizzata in maniera differente a seconda dell'opera nella quale viene raffigurata.
Siete rimasti stupiti da questi risultati oppure ve li aspettavate? Diteci la vostra qui sotto nei commenti.
Fonte Consultata:
SoraNews24
Detto questo, W il vanilla ma cambiare orizzonte ogni tanto non fa male
Comunque, tornando al focus del topic... A me della pornografia in generale, in tutte le sue forme, non frega nulla perché non mi ha mai davvero preso - anche se io trovo nell'erotismo una potenzialità creativa immensa e totalmente inespressa, ma ciò che mi preme è che in Giappone esistono TUTTE quelle riviste dedicate SOLTANTO ai fumetti pornografici. Cioè ci rendiamo conto la nicchia a cui questi prodotti sono destinati? Eppure li producono. C'è un'economia così tanto radicata, profonda, un mercato così tanto ricco di richiesta e offerta da far impallidire.
A pensare che in Italia ciò che viene prodotto e in commercio è limitatissimo, le sottocategorie praticamente non esistono se non nella moda e nell' alimentazione (forse le uniche vere eccellenze rimaste nel nostro paese)... Mah, che amarezza.
Perdonami, di cosa non sei sorpreso/a? C'è letteralmente scritto nell'articolo
"Ma, in generale, si può affermare che il numero di rapporti consensuali è nettamente in vantaggio, quasi il quadruplo rispetto a quelli forzati."
19% è a tematiche non consensuali, ossia una percentuale ampia ma che in parte smentisce il mito dei giapponesi che producono solo pornografia di quel genere. O no? C'è persino una rivista che prevede soltanto vanilla e altre ancora che hanno una percentuale risicatissima di pornografia non consensuale... Quindi questo commento ha uno specifico senso o è stato un tantino casuale?
Ci sono riviste (poche) con manga solo di quel tipo, eh
Anche
^^prendete lo spoiler sopra come un [REDATTO]
Comunque, scherzoni a parte, il rapporto forzato negli hentai è di vario genere: c'è quello normale, in cui alla fine la parte forzata è felice (mai presupporre che sia una donna, ci sono molti hentai femdom o semplicemente con omosessuali); quello in cui alla fine la vittima si sente ferita; infine, quelli veramente brutali, con bestie dalle sembianze di vecchi grassoni (o anche insetti, golbin, polpi, ma questi sono molto meno pericolosi). I primi sono spesso i più tranquilli: all'inizio parte come forzato, ma a volte finisce come un vanilla (un esempio è il solito osananajimi che ama l'altra persona e, in momento focoso la assale).
A me basta che non ci siano NTR e bestie, e che le lacrime siano soltanto di felicità.
Non sapevo, anche, che ci fossero riviste specializzate in vari tipi di rapporto! Che sorpresa!
Ohè, rispondevo solo alla domanda alla fine dell'articolo...
Se leggo una domanda del genere mi viene naturare rispondere "sì" o "no".
Dai che è solo per scherzare! Tanto lo sanno tutti che questi generi sono [REDATTO] e [REDATTO] per non parlare di [REDATTO]!
Ci deve essere un bug oppure un IA che censura XD
La percentuale di rapporti forzati è quindi circa il 20% sul totale Mi sarei spettato anche qualcosa in più sinceramente!
11900 manga circa di quel tipo su uno dei piu' noti siti hentai online...Il tag "Sailor Moon" in confronto solo 1932 risultati. Dimmi te adesso!
beh, meglio così
(comunque questo è un articolo che sarebbe stato molto più adatto su hentaiclick )
Non dire falsità sono solo 11.884....mentre per il rape 29.902,xd
La cosa peggiore è che negli ultimi anni la censura è peggiorata molto... fino a qualche anno fa c'erano release per gli stati uniti decensurate, ma anche le release censurate erano abbastanza decenti (si limitavano al minimo). Ad oggi la censura è arrivata a livelli ridicoli tanto che spesso passa la voglia.
Non sarebbe male se venissero prodotti hentai anche al di fuori del giappone (con lo stile anime, altrimenti non c'è gusto).
Strano, per il rape me ne dà più di 30 mila... sarà lo stesso sito o un altro?
Però i numeri sono comunque simili, quindi...
Misaki Kurehito, vedo che sei proprio un intenditore
Su una rivista ci sono tra i sette/otto e i venti (ma anche più) manga (di 18 pagine in su), considerando che alcune (riviste) sono di 150 pagine, per la maggior parte di trecento, altre ancora di 450/500 pagine e così via (una volta uscì un numero di 1000 pagine ma non l'hanno più fatto ... una tantum ) ... alcune di queste riviste sono poi in circolazione da decine di anni (solo alcune, eh ... per lo più chiudono e, se sono fortunate, rinascono sotto altro nome con gli stessi mangaka) ... non mi meraviglia.
Il problema sono i moralisti da 4 soldi, che in genere fanno casino più per le storie inventate che per quello che succede nella realtà.
Ti piace l'autore delle cover di quella rivista? Eccone altre (per dieci anni e più della sua vita), alcune saranno sue
http://www.hitpub.com/aun/contents/?page_id=17
Del resto cose come il bukkake o altro non funzionerebbero allo stesso modo se non ci fosse un minimo di "partecipazione".
Poi ci sono le relazioni non consensuali, ma anche quelle sono costruite appositamente per quel tipo di feticismo.
Anche nei porno occidentali la maggioranza degli schemi segue lo stesso iter.
Mannaggia che non siamo più pagani!
Ho adorato lo stile di Kurehito sin dal primo momento che ho scoperto Saekano. Non potevo non metterlo visto che nella news viene citato anche Comic Aun.
un caso a se è hana hook, autrice molto brava che "esplora" nei suoi fumetti praticamente tutto lo scibile. Dalla violenza, al "consensual" all'incesto etc etc.
Talora eccessiva ( anche estrema) ma con un ottimo controllo della storia. Speso colorata.
Stavo correggendo un post e invece mi sono citato ... vabbè, allora ditelo (che sono stupido)
Penso invece perchè è comunque un argomento controverso e sono più roba da Douijn che da riviste ufficiali.
Quindi attenzione xD
Bisogna citare le fonti anche delle immagini usate, lo dico per completezza ( e per la scienza ).
Quello dove tutti i gridolini hanno l'autotune XD
A proposito, per chi fosse interessato, proprio da quella illustrazione che fa da copertina a Comic Aun, sta per arrivare questa figure..... XD
Guarda, stessa cosa anch'io! L'ho scoperto proprio grazie a Saekano e mi sono innamorato subito del suo stile di disegno
Fra l'altro ho saputo che hanno fatto pure delle mostre in Giappone e mi sarebbe veramente piaciuto andare, ma con la fortuna che ho immagino che per quando riuscirò a raggiungere un livello decente con la lingua non ci saranno già più ahahah
Uhhh, grazie mille!
É bellissima...
Che bella sopratutto perché non sembra una bambina.
Commentandolo così, trovo che il 19% sia minore alle mie aspettative, ma comunque una percentuale enorme. Di solito non giudico i gusti sessuali, ma 'nzomma, il sesso non consensuale è di un'orribile violenza e non riesco a non biasimare le persone a cui possa piacere.
Secondo me si torna al discorso della distinzione tra finzione e realtà. Come posso essere un'amante dei film splatter ma non essere un serial killer nella realtà, penso che si possa apprezzare la pornografia che include stupri (ovviamente simulati) senza giustificarli nel mondo reale. Sopprattutto se si parla di hentai, in cui il fatto che i soggetti siano disegnati e non in carne ed ossa aggiunge un ulteriore filtro.
Poi ovviamente ognuno ha la propria sensibilità sul tema.
Intendi il rape tra attori immagino e non il BDSM perché è sempre consensuale.
Non sono un esperto del genere rape live action, ho visto qualche immagine di rape hentai e li ho trovati veramente oltre, sono stupri ed evidentemente fanno leva su quel genere di perversione e non riesco a giustificarli.
Se poi parliamo di porno live action, trovo inguardabile il 90% del porno giapponese perché non riesco mai a farmi l'idea che a lei stia piacendo per il modo che hanno di fingere piacere che sembra stiano piangendo, proprio mi ammoscia. Di contro mi piace il BDSM (e altro, ma vabbè son fatti miei).
Splatter e rape non riesco a confrontarli direttamente.
È anche cast-off, molto fedele all'illustrazione originale, direi.
Già, storie come "Kagiana" di Kondom sono davvero affascinanti da leggere!
Non sono d'accordo, secondo me anche nelle fantasie conta molto il contesto, perché dice molto delle pulsioni che ognuno di noi può avere, perché sono lì, dentro di noi.
Faccio un esempio: mia figlia mi chiede di poter dormire a casa di un'amica e per caso scopro che il padre si tiene sul comodino un action figure di Kanna in intimo (tra l'altro esiste pure) e consuma rape hentai lolicon a manetta.
Non mi interessa sapere se il padre dell'amica è uno stupratore seriale nel mondo reale, mi basta questo per trovare inopportuno far dormire mia figlia a casa di questa persona.
È uno di quei casi in cui esprimo un giudizio, anzi un pre-giudizio, ma non è una cosa sbagliata a prescindere, anzi, il giudizio (o meglio, la capacità di giudizio) è una delle forme più elevate dell'intelletto umano, è quello che ti permette anche di evitare dei potenziali pericoli, mica cotiche.
Una persona non può essere giudicata solo su fatti concreti, ma anche per quello che dice o per certe sue discutibili preferenze.
Ci sono voluti decenni (direi secoli) perché si capisse che il sesso è vario, bello, con mille sfumature e che molti fetish o perversioni personali non sono nulla di male; ma adesso si sta decisamente esagerando nell'altro senso e questa cosa non mi sta bene.
O__o
... ma sei serio? No perché o hai degli standard veramente strani oppure dovresti accorgerti anche da solo che ogni giorno ci sono "atti di prevaricazione sul prossimo", anche piuttosto gravi.
... e sì, c'è sicuramente qualcosa di marcio in chi consuma rape hentai, perché è di quello che si sta parlando, non di pornografia in generale.
... e non ho nemmeno parlato di pregiudizi, mi spiace tu non abbia capito nulla di quello che ho scritto, ci ho speso pure del tempo, non lo farò più.
Ma nel senso che penseresti che tua figlia possa essere in pericolo o nel senso che provi istintivamente antipatia per una persona con certi gusti?
Nel secondo caso posso anche concedertelo, sui sentimenti a pelle non si può sindacare, ognuno sente quello sente, ma nel primo caso sei completamente fuori strada. Non so se tu abbia anche solo la minima idea della mole di gente che consuma hentai non solo con stupri, ma con incesti, shota, loli. Se fosse come dici tu saremmo circondati da persone malate e pericolose.
Si tende a pensare che uno legga queste cose per sfogare pulsioni che nel mondo reale non può sfogare, invece non è così, sono cose completamente slegate.
Ma assolutamente no.
Ma mai nella vita.
Questo è un discorso pericolosissimo che non ha nulla a che vedere con la realtà.
Seguendo questo ragionamento, i produttori di GoT dovrebbero essere i primi indiziati nei casi di omicidio perché "dai, non voglio giudicare ma un pre-giudizio su gente che produce una serie TV dove la gente si uccide sì".
Il reame della fantasia è il reame della fantasia e non ha nulla a che vedere con la realtà, e la legge giustamente non prevede in alcun modo che una persona possa essere ostracizzata per quello che mette su carta. Agli umani piace fare il processo alle intenzioni ma per fortuna per la legge non è così.
Dirò di più: io mi diletto a scrivere storie e in molte di esse sono nati dei personaggi, che per necessità di trama e anche perché loro non erano più schiavi della mia penna ma persone che decidevano cosa fare nel contesto della storia, assolutamente cruenti e disturbanti. E mai nella vita io mi sono mai comportato in questa maniera, perché, appunto, il reame della fantasia non ha niente da spartire con la realtà della vita.
Anch'io li prediligo, ma ogni tanto qualche "sgarro" non fa mai male se non é esagerato
Sono una persona semplice, vedo scritto Hentaiclick e metto un [REDATTO], pensando a quanto sarebbe bello il [REDATTO], ci vorrebbe proprio in queste situazioni un [REDATTO].
Sperare non nuoce, ma se non mi fate scrivere [REDATTO] siete proprio dei [REDATTO].
Aprire un blog hentai su un sito family-frendly, è come portare una bistecca alla fiorentina ad un vegano.
Appunto XD
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