Konami ha annunciato, durante il Jump Victory Carnival 2019, che, in occasione dei vent'anni di Yu-Gi-Oh!, una nuova serie andrà in onda nel 2020. Il video riportato sotto elenca le precedenti sei serie del franchise, annunciando appunto il nuovo progetto. Non mostra però alcuna immagine inedita. All'interno del video compare la scritta "la storia delle serie animate di Yu-Gi-Oh! cambierà."
Avex Pictures ha annunciato che è al lavoro per un progetto di mix media intitolato Microphone Soul Spinners - Kotodama Shoujo. La storia riguarderà un gruppo di quattro ragazze unite nel nome di Microphone Soul Spinner, una "unità rap virtuale". La casa di produzione ha pianificato di pubblicare un anime, il CD con le canzoni, programmi di web radio e programmi di livestream per gli eventi. Sono in corso in questo momento le audizioni per il cast.
Suzuhito Yasuda si occuperà del character design originale, mentre Toshiya Ono è incaricato della story composition. Il rapper KEN THE 390 sarà l'"ambasciatore" della serie.
Lo studio d'animazione AIC ha annunciato che è in produzione la quinta stagione dell'OVA intitolato Tenchi Muyo! Ryo Ooki. Sono stati rivelati anche visual, cast e staff.
Membri dello staff:
Membri del cast:
Fonti consultate:
Anime News Network I, II, III
Avex Pictures ha annunciato che è al lavoro per un progetto di mix media intitolato Microphone Soul Spinners - Kotodama Shoujo. La storia riguarderà un gruppo di quattro ragazze unite nel nome di Microphone Soul Spinner, una "unità rap virtuale". La casa di produzione ha pianificato di pubblicare un anime, il CD con le canzoni, programmi di web radio e programmi di livestream per gli eventi. Sono in corso in questo momento le audizioni per il cast.
Le protagoniste della serie si chiamano (da destra nell'immagine sotto) Shiika Yosano, Raimu Mukoda, Chieri Villeneuve e Himawari Kawabata. Nella loro scuola, creata per formare nuovi artisti, le nostre quattro protagoniste sono nel gradino più basso. Allora decidono di scalare le posizioni sfidando tutti con battaglie rap!
Suzuhito Yasuda si occuperà del character design originale, mentre Toshiya Ono è incaricato della story composition. Il rapper KEN THE 390 sarà l'"ambasciatore" della serie.
Lo studio d'animazione AIC ha annunciato che è in produzione la quinta stagione dell'OVA intitolato Tenchi Muyo! Ryo Ooki. Sono stati rivelati anche visual, cast e staff.
Membri dello staff:
- Regia, original creator, character design: Masaki Kajishima
- Produzione: AIC
- Sceneggiatura: Hideki Shirane
- Direttore del suono: Yasunori Honda
Membri del cast:
- Masami Kikuchi nei panni di Tenchi Masaki
- Ai Orikasa nei panni di Ryoko
- Haruhi Nanao nei panni di Aeka Masaki Jurai
- Chisa Yokoyama nei panni di Sasami Masaki Jurai
- Michie Tomizawa nei panni di Mihoshi Kuramitsui
- Yuuko Kobayashi nei panni di Washuu Hakubi
- Naomi Shindo nei panni di Noike Kamiki Jurai
- Etsuko Kozakura nei panni di Ryo-Ooki
- Yukiko Morishita nei panni di Kenshi Masaki
Fonti consultate:
Anime News Network I, II, III
Idem. Chissà su cosa sarà rivoluzionario la nuova serie. Magari con una protagonista femminile tanto per cambiare (ma sempre con una fantasiosa capigliatura)
no
tipo? moto, giocando facendo acrobazie, realtà virtuale ecc
mi sembra sia cambiato non poco.
di sicuro il gioco è cambiato, da ex giocatore accetto i synchro (buona alternativa alle fusioni), passo sulle xyz... ma i pendulum, ancora peggio i link non riesco a starci dietro alle nuove regole e funzioni. Pare diventato tutto uno diverso card game
Per quanto riguarda Tenchi, io seguii una serie animata nel 2006 su Telecapri, ma quanti anime hanno creato? Sono tutti in continuity tra loro?
P.S. Lo spin-off Pretty Sammy è mai andato realmente in onda qui in Italia?
Semplicemente non ci sono le basi.
Il motivo per il quale la prima serie era così interessante era il fatto che il manga originale su cui si basava partiva con una serie di giochi tutti diversi e si concludeva con una specie di partita a D&D per ritrovare le memorie perdute del Faraone risolvendo un mistero che ha avvolto la serie dall'inizio alla fine. In mezzo ciò per cui è conosciuta oggi l'opera ossia il gioco di carte che all'epoca era più che altro un omaggio a Magic e lasciava spazio alla storia e alle battute dei personaggi con pochissime semplici regole di base che non toglievano spazio all'interazione tra i personaggi. Oltretutto la massiccia presenza di giochi di carte in mezzo all'opera viene giustificata con lo svolgersi di due tornei... Non tutti nel mondo di Yu-Gi-Oh manga giocano a carte, non tutti rispondono duellando, non tutto gira intorno al gioco di carte.
Già nella prima serie dell'anime anime però si è notato (in particolare nelle ultime saghe filler) in che direzione sarebbe andato l'anime negli anni futuri, con spiegazioni di carte sempre più complesse e personaggi sempre più piatti con motivazioni ridicole e poco reale mistero.
Il problema di Yu-Gi-Oh è ciò che ha reso la serie di successo, il gioco di carte.
Più si va avanti più le regole si fanno complesse, più effetti a catena attivano le carte, più spiegazioni ci vogliono per rendere il tutto comprensibile allo spettatore (che sempre di più altro non è che un fan del gioco di carte più che del manga originale)... Basti pensare a quanto è complicato il Pendulum summon.
Tutto questo elimina spazio per tutto ciò che rendeva Yu-Gi-Oh bello sul serio.
Se a questo ci aggiungiamo il fatto che la stragrande maggioranza dei fan non conoscono il manga originale né le varie censure effettuate nella prima serie dell'anime si arriva al risultato visto con l'ultimo film scritto da Kazuki Takahashi, dove la maggior parte di coloro che erano in sala ci erano andati più che altro per la carta premio e dove nessuno si è accorto di quanto i dialoghi erano stati modificati da 4k media. Il finale della saga che da anni i fan del manga aspettavano stravolto... ma solo per i due gatti come me che attendevano quel finale, per gli altri era solo un altro film di Yu-Gi-Oh con la carta in regalo.
Yu-Gi-Oh il cui significato è "Re dei giochi" (non necessariamente di carte) partiva seriamente da questo presupposto, proporre tutta una serie di giochi intorno ai quali doveva ergersi il mistero del Puzzle egizio. L'unico che si avvicina al concetto è Phi Brain che non riesce però a rimanere altrettanto interessante.
Di serie in serie (dopo la prima) è semplicemente diventato un modo per introdurre nuove carte da vendere, eliminando tutto il resto (e lo dico pur divertendomi a collezionare e giocare a carte... almeno in passato lo facevo).
Se davvero volessero fare qualcosa di rivoluzionario dovrebbero provare a creare una serie in cui il gioco di carte gioca un ruolo completamente secondario (non dico che non ci deve essere eh), magari introducendo qualche gioco nuovo (ma nuovo sul serio) con regole semplici che si mescoli bene con la storia. Azzerare o quasi le spiegazioni e gli effetti a catena che rendono noiosissimi gli episodi e creare un nuovo mistero senza copiare il mistero del Puzzle (come hanno fatto spesso).
E pensare che all'inizio di 5d's qualcosa lo avevano pure azzeccato. L'idea di un ragazzo che fugge di prigione e dalla parte più povera della città e che vive il gioco di carte come una sorta di sport e riscatto rispetto alla posizione sociale assegnata mi aveva intrigato parecchio... Poi però scade nella magia (che in questo caso non serviva) e i giochi di carte diventano sempre più frequenti, lunghi e noiosi.
Anche lo stile di disegno è un problema. I capelli di Yugi nella serie originale erano strambi rispetto a tutto il resto e servivano a ricordare le acconciature egizie... il resto però era abbastanza standard. Pian piano si sono fatti prendere la mano fino ad arrivare al ridicolo.
Un ritorno ad uno stile semplice farebbe molto bene alla serie.
Per finire ci vorrebbe uno scrittore in grado di creare una storia decente. Fino ad ora l'unico in grado di scrivere qualcosa nell'universo di Yu-Gi-Oh è proprio stato il suo creatore originario. Anche l'ultimo film scritto da lui è, in lingua originale, perfettamente in linea con lo stile originario dell'opera. Proprio in quel film sono state cambiate le regole del gioco in maniera elegante ma semplice senza vincolarsi alla realtà (rendendo di fatto le spiegazioni meno importanti), si è dato moltissimo spazio alla storia e allo scambio di battute tra i personaggi e lo stile è tornato ad essere bello da vedere.
Altra cosa molto importante che mi sono dimenticato di dire sono i temi che affronta il manga. Yu-Gi-Oh è una serie molto classica sotto questo punto di vista, vuole insegnare qualcosa allo spettatore e lo fa parlando di bullismo, amicizia, fiducia in se stessi e negli altri e crescita personale. Una volta forse si tendeva ad esagerare nel dare certi messaggi (lo si vede in particolare nella censura, dove i messaggi di amicizia di moltiplicano per 100), ma nei sequel odierni di yu-gi-oh si tende a banalizzare fin troppo riducendo a macchiette i personaggi.
Penso che sarà dura che creino qualcosa di interessante, ma lo spero sul serio. Se c'è una cosa che mi rende felice è vedere degni sequel delle serie che mi appassionano di più della mia infanzia.
Hanno esagerato con tutte queste regole,ormai Yu gi Oh non è più Yu gi Oh
queste nuove regole sono state create per velocizzare i duelli della konami in modo di far partecipare più persone. I pendulum servono giusto a questo che con poche mosse puoi evocare tutti i mostri che possibile evocare. Ma con i link non si capisce nulla, una roba complicata anche leggendo il regolamento o vedendo video tutorial.
Di questo passo il prossimo tipo di carte e per geni.
Proprio così,se vuoi giocare,mo devi fare un corso di specializzazione.
E meno male che dovevano semplificare il tutto
il problema più grande sono carte o addirittura mazzi interi che verranno resi inutilizzabili, o come minimo estremamente difficili da giocare, a causa dell'introduzione di una nuova meccanica.
Non solo. Le precedenti aggiunte al gioco (Synchro, XYZ, Pendulum) si potevano tranquillamente ignorare e non creavano grandi problemi a chi non voleva giocare con quei tipi di carte. Questa volta è diverso, perché le modifiche apportate al regolamento e al campo da gioco costringeranno tutti ( almeno chi vorrà continuare a partecipare a eventi ufficiali) ad adattarsi, cosa non facile.
Ma non faceva prima la konami a creare un nuovo card game?
Era meglio lasciare il vecchio regolamento così com'è, però la fame di verdoni della konami ha rovinato tutto
Per sapere se qualcosa è mai andato in onda in italia ti conviene fare qualche ricerca direttamente su Animeclick (o al massimo Wikipedia) per sapere se è stato tradotto in italiano, già così puoi avere una idea se è stato trasmesso o no (in genere queste informazioni le si trovano).
Di Tenchi esistono diverse serie (Film, serie TV, OAV, Manga e Light Novel), alcuni sono fanno parte dello stesso "universo", altri invece non hanno nulla in comune tra loro a parte i personaggi.
A grandi linee (per i prodotti "animati"):
Continuity "Ryo-ohki" o "canonica"
- serie OAV Tenchi Muyou Ryo-ohki (4 serie OAV già prodotte più questa annunciata, a quanto mi risulta solo le prime 3 sono disponibili in italiano)
- serie TV Tenchi Muyo! GXP (spin off di 26 episodi con protagonista SEINA, un vicino di casa di Tenchi molto "poco fortunato". Mi pare che anche lui è parente alla lontana dei Masaki/discendente per vie strasverse da abitanti di Jurai - non mi risulta sia stata tradotta in italiano)
- serie OAV Isekai no Seikishi Monogatari (conosciuto nei paesi anglofoni come Tenchi Muyo! War on Geminar - spin off OAV di 13 episodi con protagonista Kenshi Masaki, fratellastro di Tenchi spedito da Washu in una dimensione parallela - non mi risulta sia stata tradotta in italiano) <= giuro, quando ho visto la prima volta questa serie non avevo capito che avesse a che fare col mondo di Tenchi (a parte il character design dei personaggi che ricorda lo stile che si trova nelle varie serie di Tenchi) potrebbe essere tranquillamente vista da "sola" senza conoscere nulla delle altre serie (anche se però conoscendo la "base" dalla quale è stata sviluppata ti capiscono molti punti che altrimenti resterebbero "oscuri")
Continuity "Tenchi Universe"
- Serie Tv "Tenchi Muyou!" anche conosciuta come "Tenchi Universe" (26 episodi - non mi risulta tradotta in italiano - trama che ricalca per certi versi la serie OAV cambiandola in diversi punti ed aggiungendo altri personaggi)
- Film "Tenchi Muyo in Love" (titolo italiano "Chi ha bisogno di Tenchi")
- Film Tenchi Muyo in Love 2 (titolo italiano "Memorie lontane")
- serie di 60 mini-episodi Ai Tenchi Muyo! (non in italiano - è stata scritta e diretta dallo stesso regista di Tenchi Universe, quindi potrebbe far parte di questa continuity)
Continuity Tenchi in Tokio
- serie TV Shin Tenchi Muyo! (titolo italiano/inglese "Tenchi in Tokio" - 26 episodi tradotta in italiano dalla MONDO TV - stessi personaggi ma storia completamente differente, tanto per dire i Masaki sono una stirpe "completamente" terrestre che ha lo scopo di proteggere la terra da invasioni aliene. Tenchi si trasferisce a Tokio per studiare lasciando a "casa" le altre)
Continuity a se stante (in alcuni casi hanno solo dei personaggi in comune con storie completamente differenti) per ogni "prodotto"
- Film Chi ha bisogno di Tenchi? - La vigilia dell'estate (si può considerare uno spin-off a seguito della prima serie di OAV, ma non fa parte della serie "canonica")
- serie tv di 26 episodi Pretty Sammy (non in italiano)
- serie tv di 13+13 episodi Sasami - Mahou Shoujo Club (da non confondere con Pretty Sammy - non in italiano)
il rap si trova negli anime anche prima
Grazie mille delle spiegazioni. La serie della Mondo è la stessa trasmessa su Telecapri e Napoli TV all'interno del Comics Manga Network, lo posso confermare al 100x100. Pretty Sammy pensavo lo avessero trasmesso su Super 3. Su Antonio Genna si trova anche il cast di doppiaggio e, fino a qualche anno fa, era disponibile su Youtube la sigla cantata da Cinzia F (ex membro del gruppo I cattivi pensieri).
Se non ricordo male tra gli OAV "canonici" ne esiste uno in cui è introdotto il personaggio di Pretty Sammy, forse i dati del cast italiano fanno riferimento alla traduzione di quell'OAV???
A volte i canali locali sono terra di nessuno. Super 3 era un'emittente laziale, quindi solo chi è di Roma può confermarne o meno la messa in onda. Lessi che fu proposta intorno al 2002 da qualche parte. Avrei voluto anche inviarti la sigla di Cinzia (che è peraltro la stessa cantante della sigla italiana di Love Hina) ma è introvabile su Youtube al momento. Cito testualmente da Wikia comunque: "La serie anime è stata trasmessa dall'emittente Super 3, mentre la serie OAV è inedita."
Il senso?
No...
In verità Pendulum e Link sono facili da capire. Sempre le solite cose leggo..
Comunque tranquilla che con le attuali Master Rule 4 il terreno di gioco è diventato di compatto come prima, e i Pendulum sono stati bilanciati: adesso sono perfetti e non danno problemi rispetto a "prima" (2014-2017)!
Inoltre, non capisco la battuta ironica "Sperando però si fermino qui sennò ci vorranno minimo due tavoli per contenere tutte le card zone ?", cioè, escludendo i Pendulum (che vanno nel Main Deck).. Fusioni, Synchro, Xyz e Link sono tute carte che vanno nell'Extra Deck, non c'è bisogno di preoccuparsi.
Comunque, spero che questa prossima settima serie sia meglio dalla serie attuale (YGO:VRAINS). Troppo lenta e piena di recap (all'inizio), ancora più lenta e stavolta anche ripetitiva oltre che noiosa (saga di Bohman e Lightning, praticamente da metà serie "in poi") e ora un pelino avvincente ed interessante (Ai e Roboppi, saga attuale e finale).. nonostante questo, la storia comunque è pi o meno ben costruita, e all'inizio ti attira pure, neh, ma vabbè.
Whatever.. nella prossima serie vorrei una protagonista donna e stavolta carte rosse! E sinceramente ritornare ai fasti di 5D's / ZeXal, ARC-V è stato un disastro e anche una totale perdita di tempo.. con VRAINS si è subito ripreso ma è una serie così e così. Vabbè che sono stato vago e non sono PER NULLA andato in dettaglio, ma.. comunque a YGO6 ce la darei un'occhiata, vale un po' la pena, sopratutto l'inizio.
E ripeto, seriamo per la settima.
Ah, comunque i best pg di VRAINS sono Revolver e Ghost Girl. imho
All'inizio le regole non sono poi così semplici come invece lo erano in passato; ormai non è molto intuibile (ed è una cosa detta da molti) un tempo vi erano meno regole ma ugualmente il gioco era divertente e pieno di effetti. Poi come detto, basta solo adattarsi e si fa tutto. Per ciò che ho detto sul tavolo era anche una battuta eh.
No,pensavo volessero rifare da capo fino alla prima serie
Ma guarda, 5D's è stato davvero rivoluzionario invece.
Se facessero un adattamento anime da zero fatto come si deve (vedasi la serie Toei del '98) allora ben venga, un semplice "reboot" non c'azzeccherebbe proprio e nemmeno avrebbe un senso..
Insomma... come scritto nel mio messaggio la prima parte era abbastanza carina, poi scade parecchio, ma non lo chiamerei comunque rivoluzionario. Avendo già parlato nel mio precedente messaggio degli aspetti positivi concentriamoci sui negativi:
- L'idea dei duelli sulle moto, ad esempio, è semplicemente ridicola.
(la cosa buona è che ha ispirato quel genio di Little Kuriboh)
- Anche dal punto di vista gioco di carte la meccanica dei mostri synchro esisteva già con le fusioni (basta pensare ai mostri vw xyz). Hanno praticamente cambiato nome ad una meccanica già esistente (la possibilità di combinare mostri senza la carta fusione (per chi ancora la chiama all'italiana polimerizzazione) con mostri di un certo tipo e non sempre dovendo usare mostri specifici).
Insomma non lo chiamerei rivoluzione né dal punto di vista della storia, né dal punto di vista del gioco di carte (all'epoca seguivo anche quest'aspetto).
Aggiungo (visto che nel frattempo ho letto anche il tuo commento sul regolamento del gioco di carte e sull'anime attuale e quelli passati), ho visto circa 5 episodi sia di zexal sia di arc-v perché mi erano state consigliate da altri fan... zexal più che essere una bella serie è una serie con un buon input, input copiato pari pari dalla prima serie... è così tanto palese che è una copia mal fatta che pure i personaggi secondari ricalcano quelli della prima serie. Ma a differenza che nella prima serie lo stile è completamente sbagliato. La prima serie ha tema l'antico egitto e questo si riflette nello stile di disegno e nei colori, in zexal però lo stile è una sorta di misto mal fatto tra il futurismo di 5d's senza l'aria cupa in un mix che in parte richiama gx... Insomma un brodo senza contenuto.
arc-v è la dimostrazione del fatto che la meccanica pendulum non è intuitiva. 5 episodi passati a spiegare cos'è e come funziona e comunque rimane una roba confusa che, ad oggi, non ricordo neanche più come funzionava. Oltretutto il fatto che cerchino di spiegare tutto in questi episodi rende l'anime estremamente noioso (problema che comunque ha anche zexal).
Detto francamente l'unico che è riuscito a fare un altro prodotto interessante di yu-gi-oh è lo stesso autore originale, nel recente film con Kaiba come protagonista.
Prima di tutto ha messo nuovamente al centro la trama (che è una degna conclusione della storia originale)... in due orette di film è riuscito a fare quel che nessun altro autore dopo di lui è riuscito a fare con la serie, dargli una trama interessante che tenesse lo spettatore incollato allo schermo.
In secondo luogo ha centrato l'obbiettivo stile grafico. Ha evoluto lo stile originale senza renderlo troppo complesso, difatti erano anni che non mi piaceva più lo stile grafico in yu-gi-oh.
Per finire, persino lato gioco di carte si è inventato qualcosa di interessante e semplice... una nuova modalità di gioco con regole differenti. Regole comunque semplici (si possono evocare mostri senza tributi ma, se distrutti, si riceve danno l'attacco del mostro distrutto... più semplice di così...).
D'altronde originariamente era stato proprio lui ad introdurre il gioco di carte nel manga perché fan di magic (per questa ragione inizialmente le regole erano differenti)... ed era sempre stato lui ad inventarsi vari giochi con regole sempre nuove, riuscendo a legare tutto ad una storia convincente, quindi non sorprende che sia stato in grado di farlo anche oggi.
Quel che sorprende è che non ci sia riuscito ancora nessun altro e che anzi si sia andati peggiorando (pensavo gx fosse brutto... ma rispetto ad arc-v...).
Concludo: il punto debole, a mio parere, del gioco attuale è la specificità delle carte che porta a mazzi specialistici in cui le catene di effetti durano fin troppo.
Francamente parlando penso che per essere divertente un gioco di carte debba essere semplice, gli effetti debbano essere basilari e i turni devono durare poco (salvo casi eccezionali) per dar modo ad entrambi i giocatori di divertirsi.
Qualche anno fa una tipica partita di yu-gi-oh si giocava più o meno così:
- giocatore uno evoca normalmente o tramite tributo, occasionalmente fa un'evocazione speciale, attacca, mette carte coperte.
- giocatore due si difende con trappole mese da parte precedentemente o con effetti di mostri coperti.
- quasi tutti gli effetti erano generici ossia non richiedevano un mazzo specifico per essere utilizzati. Inoltre quasi tutti gli effetti si esaurivano subito ossia non richiamavano altri effetti vari ed eventuali.
In pratica le partite erano un botta e risposta tra chi sapeva sfruttare al meglio gli strumenti a propria disposizione e aveva un po' di culo per pescare la carta giusta al momento giusto.
Ora il gioco è qualcosa del genere:
- giocatore uno evoca x tramite effetto y, che evoca z che attiva effetto w che sacrifica u.
- giocatore due risponde con j che a sua volta gli fa evocare k che a sua volta gli infligge effetto t ecc... o, se il giocatore due è come me, se n'è già andato o si è addormentato.
Possono passare decine di minuti per un turno solo e quasi tutto il mazzo è collegato.
Ricordando comunque che non è il gioco di carte il motivo per cui le nuove serie fanno pena.
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