Lo sappiamo tutti, il Giappone è un Paese che vanta tantissimi nerd di ogni genere. C’è chi è appassionato di treni, chi di manga, anime o videogame, e chi più ne ha più ne metta. Nonostante ciò, venir definito “otaku” non è spesso una nota positiva, soprattutto perché il termine è solitamente usato con accezione negativa per indicare qualcuno che, per scappare dalla vita reale, finisce per concentrarsi sulla sua solitaria ossessione. Tutto questo può portare a delle serie difficoltà nel trovare qualcuno da frequentare o, addirittura, sposare.
Partner Agent (un’agenzia di incontri combinati) ha così indotto un sondaggio. Sono stati presi in esame 1500 single giapponesi, sia uomini che donne, e divisi per tre gruppi di età: teenager, ventenni e trentenni. È stato poi chiesto loro se sarebbero mai stati disposti a frequentare un otaku e, in caso, quale tipo avrebbero accettato con più facilità.
Sorprendentemente, un gran numero di partecipanti si è definito altrettanto otaku, e più precisamente il 72% dei teenager, il 65.2% dei ventenni, e il 54.2% dei trentenni.
Sia gli otaku che i non-otaku sembrano avere degli standard sugli ideali partner, quindi andiamo subito a vedere i risultati del sondaggio:
Saresti disposto a sposare o a frequentare un otaku?
Quasi la metà di ogni gruppo di età ha risposto affermativamente:
Se sposassi un otaku, quale tra questi hobby sarebbero più tollerabili?
Vedendo i risultati, vediamo che il tipo di otaku più comune (cioè appassionato di manga, anime e videogiochi) è anche quello più tollerato, mentre quelli con un risultato meno roseo sono i fan dei boy’s love e dei personaggi 2D, classificati anche come “Dream Girls”.
Cosa faresti se il tuo potenziale coniuge avesse un hobby con cui tu non riesci a relazionarti?
Cosa faresti se il tuo potenziale coniuge non riuscisse a relazionarsi con il tuo hobby?
Come potete vedere, in caso il partner non dovesse condividere il vostro stesso hobby, la situazione non sembra così tragica. In fondo, trovare l’amore non equivale per forza a dover abbandonare quegli interessi personali che ti rendono felice!
Inaspettatamente, nonostante gli otaku siano spesso etichettati con scherno o negatività, il sondaggio fa capire che c’è molta tolleranza e rispetto verso le nostre ossessioni da nerd. Ci sono dunque risultati positivi e speranzosi per i nerd che hanno intenzione di intraprendere una storia d’amore!
Fonte Consultata:
Sora News24
Partner Agent (un’agenzia di incontri combinati) ha così indotto un sondaggio. Sono stati presi in esame 1500 single giapponesi, sia uomini che donne, e divisi per tre gruppi di età: teenager, ventenni e trentenni. È stato poi chiesto loro se sarebbero mai stati disposti a frequentare un otaku e, in caso, quale tipo avrebbero accettato con più facilità.
Sorprendentemente, un gran numero di partecipanti si è definito altrettanto otaku, e più precisamente il 72% dei teenager, il 65.2% dei ventenni, e il 54.2% dei trentenni.
Sia gli otaku che i non-otaku sembrano avere degli standard sugli ideali partner, quindi andiamo subito a vedere i risultati del sondaggio:
Saresti disposto a sposare o a frequentare un otaku?
Quasi la metà di ogni gruppo di età ha risposto affermativamente:
- 46.6% teenager
- 49.6% ventenni
- 43.0% trentenni
Se sposassi un otaku, quale tra questi hobby sarebbero più tollerabili?
- Manga (44.1%)
- Anime (41.5%)
- Giochi (35%)
- Videogiochi (30.7%)
- Idol / Doppiatori (26.1%)
- Cantanti / Vocaloid (25.7%)
- Boys’ Love (16.6%)
- Dream Girls (13.4%)
Vedendo i risultati, vediamo che il tipo di otaku più comune (cioè appassionato di manga, anime e videogiochi) è anche quello più tollerato, mentre quelli con un risultato meno roseo sono i fan dei boy’s love e dei personaggi 2D, classificati anche come “Dream Girls”.
Cosa faresti se il tuo potenziale coniuge avesse un hobby con cui tu non riesci a relazionarti?
- Starei semplicemente ad ascoltarlo quando ne parla (28.8%)
- Può tranquillamente continuare il suo hobby come ha sempre fatto (24.8%)
- Potrebbe fare uno sforzo per rendermi partecipe (17.9%)
- Vorrei che smettesse (6%)
Cosa faresti se il tuo potenziale coniuge non riuscisse a relazionarsi con il tuo hobby?
- Continuerei a fruirne per fatti miei (36.1%)
- Vorrei che lasciasse le cose così come sono (26.3%)
- Non lo considererei un problema coniugale (22.5%)
Come potete vedere, in caso il partner non dovesse condividere il vostro stesso hobby, la situazione non sembra così tragica. In fondo, trovare l’amore non equivale per forza a dover abbandonare quegli interessi personali che ti rendono felice!
Inaspettatamente, nonostante gli otaku siano spesso etichettati con scherno o negatività, il sondaggio fa capire che c’è molta tolleranza e rispetto verso le nostre ossessioni da nerd. Ci sono dunque risultati positivi e speranzosi per i nerd che hanno intenzione di intraprendere una storia d’amore!
Fonte Consultata:
Sora News24
Anche se è un primo passo,visto che una di queste caratteristiche è l'affinità di coppia.
Alcune in particolare mi hanno ricordato Danna (Danna ga Nani wo Itteiru ka Wakaranai Ken):
Non è che bisogna avere gli stessi hobby per stare bene insieme. Ognuno rimane fedele ai suoi hobby e ogni tanto ci veniamo incontro a vicenda (mia moglie mi accompagna al Sei Nazioni e io la accompagno all'Opera on Ice, ogni tanto andiamo a teatro altre al cinema)
I nostri figli? Prendono un po' da entrambi (il maggiore di 7 anni colleziona Dragon Ball Full Color...)
Onestamente un hobby può aiutare a conoscere una persona ed ad instaurare un rapporto (avendo cose in comune di cui parlare), ma all'opposto la vedo difficile... rinunciare ad una persona perché non se ne sopporta l'hobby... in quel caso non è amore!
(e chidere all'altro di cambiare è la più cosa più cattiva e stupida che si potrebbe fare..., caro mio 6%)
Anzi, se partite subito così rischiate di chiudervi tante porte salvo poi pentirvene amaramente
Beh, senza offesa, ma sono gli unici ad aver bisogno di agenzie di incontri...
Con alcune delle persone con cui gioca a carte è proprio impossibile relazionarsi perché sono timide e si sentono a loro agio solo quando parlano delle loro passioni. Una volta ho accompagnato il mio compagno a uno di questi tornei e in un fine settimana di loro sono riuscita a sapere solo il nome e la composizione del deck. In quei casi è indispensabile avere l'hobby in comune o cercare altrove.
RIPETO MIO PENSIERO NON UCCIDETEMI AHAHAHA.
Gli okatu hanno sicuramente una passione (che può più o meno sfociare in ossessione) in comune, ma per il resto sono persone diverse.
Poi se una persona esclude totalmente la possibilità di avere una relazione con una persona che legge anime o vede manga allora non so che dire, mi sembra una cosa abbastanza superficiale
Sarebbe l' ideale sposare un Otaku
Mi sa che per quanto mi riguarda faccio parte del 10% rimasto... ?
sicuramente sarebbero disastrosi... nella mia vita ho incontrato ben poche persone che lo accettano... e me le tengo ben care! gli altri possono tornare da dove sono venuti... ^___^
presente! anch'io faccio parte di quel 10% rimasto! ^___^
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