La notizia della diffusione del Coronavirus nel nostro paese e della quarantena degli italiani negli ultimi giorni ha comprensibilmente fatto il giro del mondo. In particolare, sembra che la sorte dell'Italia stia particolarmente a cuore ai giapponesi, che hanno seguito passo per passo sui loro tg e quotidiani tutte le vicende relative al Coronavirus nel nostro paese: i decreti, gli affollamenti di treni e supermercati, la quarantena, persino i recentissimi flashmob "canterini". L'Italia è sempre stata un paese un po' speciale per i giapponesi, simbolo di buon cibo, bella musica, affascinanti luoghi da visitare, pace e spensieratezza, e sono assai dispiaciuti della nostra attuale situazione, tanto da dimostrarlo in vari modi negli ultimi giorni.
Si moltiplicano i messaggi sui social network, tanto che in un solo paio di giorni ha già superato i mille iscritti il gruppo Facebook Ganbatte, Italia ("Fatti forza, Italia"), dove italiani e giapponesi si scambiano messaggi, auguri, sostegno, fotografie di ciò che di bello c'è nei due paesi.
Molto simpatica l'iniziativa venuta fuori da Twitter, dove i giapponesi, che ben sanno quanto sia importante nella nostra cultura popolare questo tipo di produzioni nipponiche, hanno lanciato l'hashtag #イタリアの同志にロボット画像を贈る ("Mandiamo immagini di robottoni ai nostri amici italiani") e si sono sbizzarriti nel postare le più svariate immagini di anime robotici. Tra i vari contributi, anche un paio di nomi d'eccezione.
Il primo è il mangaka Keiichi Tanaka, autore di Utsunuke, che si è lanciato a postare un sacco di illustrazioni amatoriali divertentissime.
Il secondo nome è quello di Masami Obari, leggendario animatore e character designer (Bubblegum Crisis, Dangaioh, Iczer One, Fatal Fury...), che di robottoni se ne intende.
Non mancano, inoltre, i contributi e i messaggi di sostegno da parte di svariati mangaka e personalità relative al mondo manga/anime, specialmente da coloro che hanno in passato visitato l'Italia per eventi o fiere. E' il caso, ad esempio, di Hisashi Kagawa, animatore e character designer di Fresh Precure, Tiger Mask W, Oda Cinnamon Nobunaga, che è venuto in Italia per un evento a Firenze nel settembre del 2018, e lascia un tweet con due belle illustrazioni di Sailor Moon (serie a cui ha lavorato in passato) e un messaggio, "A coloro che si sono presi cura di me in Italia".
Su Facebook scrive invece Terumi Nishii (character designer, tra le altre cose, del Saint Seiya di Netflix e della quarta serie animata di JoJo), che ha partecipato a diversi eventi in giro per l'Italia nell'estate 2019, preoccupandosi "Tutto a posto in Italia?".
Due belle illustrazioni e messaggi di sostegno, infine, da parte di Eldo Yoshimizu, autore di Ryuko, gradito ospite di Lucca 2017 che, in passato, ha vissuto diverso tempo in Italia per lavoro.
Ma dai social network la cosa si è spostata anche alla famosa Tokyo Sky Tree, che è stata illuminata coi colori della bandiera tricolore per sostegno al nostro paese, come visibile da diverse foto che hanno fatto il giro dei social network nei giorni scorsi.
Fonti consultate:
Japan Storyteller
Twitter di Keiichi Tanaka, Masami Obari, Hisashi Kagawa
Facebook di Terumi Nishii, Eldo Yoshimizu
Si moltiplicano i messaggi sui social network, tanto che in un solo paio di giorni ha già superato i mille iscritti il gruppo Facebook Ganbatte, Italia ("Fatti forza, Italia"), dove italiani e giapponesi si scambiano messaggi, auguri, sostegno, fotografie di ciò che di bello c'è nei due paesi.
Molto simpatica l'iniziativa venuta fuori da Twitter, dove i giapponesi, che ben sanno quanto sia importante nella nostra cultura popolare questo tipo di produzioni nipponiche, hanno lanciato l'hashtag #イタリアの同志にロボット画像を贈る ("Mandiamo immagini di robottoni ai nostri amici italiani") e si sono sbizzarriti nel postare le più svariate immagini di anime robotici. Tra i vari contributi, anche un paio di nomi d'eccezione.
Il primo è il mangaka Keiichi Tanaka, autore di Utsunuke, che si è lanciato a postare un sacco di illustrazioni amatoriali divertentissime.
#イタリアの同志にロボット画像を贈る pic.twitter.com/Vdr8aSuvRC
— はぁとふる愛国士(田中圭一) (@ktanaka18815213) March 11, 2020
#イタリアの同志にロボット画像を贈る pic.twitter.com/6aXDKpu4sT
— はぁとふる愛国士(田中圭一) (@ktanaka18815213) March 11, 2020
#イタリアの同志にロボット画像を贈る pic.twitter.com/uJQENwIhZR
— はぁとふる愛国士(田中圭一) (@ktanaka18815213) March 11, 2020
Il secondo nome è quello di Masami Obari, leggendario animatore e character designer (Bubblegum Crisis, Dangaioh, Iczer One, Fatal Fury...), che di robottoni se ne intende.
#イタリアの同志にロボット画像を贈る
— 大張正己 Masami Obari (@G1_BARI) March 12, 2020
Forza! pic.twitter.com/m6qCTK72YL
Non mancano, inoltre, i contributi e i messaggi di sostegno da parte di svariati mangaka e personalità relative al mondo manga/anime, specialmente da coloro che hanno in passato visitato l'Italia per eventi o fiere. E' il caso, ad esempio, di Hisashi Kagawa, animatore e character designer di Fresh Precure, Tiger Mask W, Oda Cinnamon Nobunaga, che è venuto in Italia per un evento a Firenze nel settembre del 2018, e lascia un tweet con due belle illustrazioni di Sailor Moon (serie a cui ha lavorato in passato) e un messaggio, "A coloro che si sono presi cura di me in Italia".
イタリア??でお世話になった皆さんへ! pic.twitter.com/rLRUcrRHyX
— 香川久 Hisashi Kagawa (@DanngoDaisuki) March 15, 2020
Su Facebook scrive invece Terumi Nishii (character designer, tra le altre cose, del Saint Seiya di Netflix e della quarta serie animata di JoJo), che ha partecipato a diversi eventi in giro per l'Italia nell'estate 2019, preoccupandosi "Tutto a posto in Italia?".
イタリア、大丈夫なのかしら?
Pubblicato da Terumi Nishii su Domenica 8 marzo 2020
Due belle illustrazioni e messaggi di sostegno, infine, da parte di Eldo Yoshimizu, autore di Ryuko, gradito ospite di Lucca 2017 che, in passato, ha vissuto diverso tempo in Italia per lavoro.
Ti amo Italia!
Pubblicato da Eldo Yoshimizu su Mercoledì 11 marzo 2020
?? ❤️ ??
Siamo tutti con te! ?? ???
Pubblicato da Eldo Yoshimizu su Domenica 8 marzo 2020
Ma dai social network la cosa si è spostata anche alla famosa Tokyo Sky Tree, che è stata illuminata coi colori della bandiera tricolore per sostegno al nostro paese, come visibile da diverse foto che hanno fatto il giro dei social network nei giorni scorsi.
Fonti consultate:
Japan Storyteller
Twitter di Keiichi Tanaka, Masami Obari, Hisashi Kagawa
Facebook di Terumi Nishii, Eldo Yoshimizu
Arigato!!!!!!!
Dispiace molto leggere queste cose... soprattutto il discorso di ''superiorità'' che li renderebbe immuni fa rabbrividire, così come le critiche agli italiani. Spero che si tratti solo di una piccolissima fetta di giapponesi a sostenere queste ideologie.
Non so che programmi guardi tu ma, ovviamente, se vedi talk show senzazionalistici fatti per creare scalpore e flame allora forse hai ragione.
Basta vedere i siti delle maggiori testate giornalistiche.
-japan today
-japan times
-japan news
-asahi
Neanche tra i primi 20 articoli parlano dell'italia.
Sono molto incentrati sui loro problemi e, in generale, trattano tutti i paesi del mondo al medesimo modo.
Anche qui se vedavamo barbara d'urso 1 mese fa c'era il terrore verso i cinesi.
Basta informarsi un po.
Eh insomma...qui entra in gioco un po' il mito...
Japan Times e Japan Today (che consulto quotidianamente) non rappresentano i giornali giapponesi. Asahi di ieri:https://www.asahi.com/articles/ASN3G7V11N3GUHBI02Y.html. Questo e' un articolo di oggi, uno di quelli "onesti": https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200316/k10012333151000.html?fbclid=IwAR2_8ybQvuSIu7lshN2kj9HukQ26-8v_4F8G3JxlavZG-RtSVldVHlTaHo8
Qual e' il problema? Il problema e' che forse tu non hai idea di come si informa il giapponese medio. Il giapponese medio guarda "Barbara D'Urso" e gli altri programma spazzatura, leggi online articoli che traducono i nostri ma con tante inesattezze (giusto ieri una mia collega mi mostrava una traduzione di un originale italiano che diceva ben altro). Per non parlare di come e' stata presentata la famosa lettera del dirigente scolastico della scuola di Milano (per esempio qui: https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200304/k10012312441000.html): molte parti esatte ma non ne comprende il senso.
Per quanto riguarda la mia esperienza di italiano residente in Giappone, non passi giorno senza che qualcuno mi chieda dell'Italia: a volte sono mossi da sincera preoccupazione ma non sempre, non tutti...
Noi qui in Italia stiamo vivendo un momento drammatico quindi del sano incoraggiamento non può farci che piacere e direi di rimandare le polemiche e le frustrazioni ad altri momenti...
Che ci siano programmi di merda, giornali che traducono e dicono inesattezze e altre amenità questo non è purtroppo appannaggio di una nazione o di un'altra e lascia il tempo che corre
ad maiora
Non è bello leggere cose del genere, ma in fin dei conti, noi abbiamo fatto la stessa cosa con la Cina, dicendo che erano sporchi, che la censura del governo cinese ha impedito di prendere contromisure per tempo, che la loro sanità era scadente, salvo poi fare di peggio in tutto e per tutto quanto è toccato a noi.
Non per guardar in bocca a cavallo donato, ma la torre di Tokyo ha invertito i colori mostrando l'Ungheria (verde in basso) mentre per disporre orizzontalmente il tricolore bisognerebbe mettere il verde in alto ?
@Galvan37 ah, in giappone c'è razzismo e xenofobia, benvenuti nella realtà. Figuriamoci poi come sono visti i coreani...
qualcuno sa se ci sono iniziative per sostenere il JP ?, visto che loro questa estate hanno le olimpiadi.
Quando l'Italia affronta un'emergenza con più serietà e disciplina degli altri paesi europei...
In Italia siamo maestri nell' autoflaggellarci, quando in realtà non siamo così male, finora siamo stati gli unici a non nascondere niente di questa epidemia ed i nostri dati saranno importanti pure per le altre nazioni quando si troveranno in una situazione simile.
Non sei l'unico a confermare questa triste realtà del Giappone.
Ma negli altri Paesi la situazione non era così grave
Ho vissuto in Giappone fino a un mese fa (fortunatamente, sono potuto tornare a casa per tempo, prima che il virus si espandesse eccessivamente e bloccassero voli e tutto), quindi adesso non ho la situazione giapponese sotto controllo al 100%, ma non passa giorno che qualche amico giapponese non mi mandi messaggi per chiedermi come sto o non mi invii articoli dei loro quotidiani/siti, addirittura le foto dei telegiornali dove tre quarti delle voci nell'elenco delle notizie riguardavano l'Italia (ovviamente non sono stati vicini ai cinesi, che sono anche colpevolizzati di aver infettato la bella Italia dell'arte e della moda col loro virus).
In più di due anni di vita in Giappone non ho mai incontrato un giapponese che ce l'avesse con l'Italia (ci saranno suppongo, anche se non te lo vengono a dire, ma non è questo il punto), e dopo tanti anni di studi della loro cultura e di vita nel loro paese ho capito cosa pensano di noi e perché ci amano tanto. Anche se amano un'immagine stereotipata dell'Italia che si sono creati da soli e non sempre corrisponde a verità, il loro amore è perlopiù sincero, quindi non vedo perché non accettarlo, specie quando, in un momento duro come questo, ci dona un sorriso e una speranza.
Anzi, conoscendo i giapponesi, non mi stupirei se (chiaramente non ho modo di saperlo, ma non mi stupirebbe, conoscendoli) stessero facendo collette per aiutare i nostri ospedali, dato che tre-quattro anni fa il centro commerciale della città di Aichi dove vivevo faceva collette per i terremotati di Amatrice.
Ma cosa dici che noi abbiamo iniziato a chiudere scuole e attivare norme già dall'inizio del contagio.
Poi ci sono molti paesi come Spagna, francia e germania che stanno facendo le nostre medesime cose in ritardo.
Uk non fa testo avendo deciso di fare di testa propria(a proprio rischio e pericolo).
E gli Usa sono un mondo a parte, ma anche loro stanno iniziando a capire la gravità delle cose(chiusura di tutti i casinò di las vegas, sospensione NBA, blocco delle riprese di film di hollywood e telefilm, etc etc ...)
L'italia è stata, semplicemente, più risoluta e decisa di quasi tutte le altre nazioni(tranne la Cina), e questo è un merito che dobbiamo e ci debbono riconoscere.
PUNTO.
Non abbiamo niente di cui lamentarci questa volta con chi ci governa, e, anche gli italiani(a parte qualcuno come sempre), si stanno comportando in maniera ineccepibile
Quando l'Italia chiudeva gli aeroporti il resto del mondo strillava scandalizzato, quando si facevano i tamponi tutti a sfottere per l'alto numero di contagiati.
Ora che la ? è arrivata anche da loro, insistono a prenderla sottogamba:
- Trump prima rilancia la favoletta dell'influenza ma poi alla fine anche lui dichiara l'emergenza e si fa fare il tampone
- Bolsonaro fa il bulletto con gestacci e bagni di folla
- Boris Johnson è un mix tra Neville Chamberlain e lord Farquaad di Shrek
- Macron insiste ad andare in giro ed invita tutti a non sacrificare la propria vita sociale perché "tocca pur vivere no?"
Seriamente, ho ridimensionato assai la mia innata esterofilia e penso in tuta onestà che l'Italia abbia dimostrato il suo potenziale.
Ho letto con piacere il tuo intervento, spero di leggerti altrove qualora si parlasse di vita in Giappone.
Btw, ci sono molte occasioni in cui si può denunciare il sistema Italia, tranne in questo caso (se mai la colpa è di chi ancora gira come se nulla fosse facendo il cog----- e vanificando la quarantena di tutti gli altri). Ci sono state forse delle sbavature nella fase di chiusura del paese, vero, ma è normale, nessuno tra di noi ha mai vissuto una cosa del genere. Ci stiamo muovendo bene, basta solo resistere e attendere.
Concordo, infatti mi sa che l'unico modo per costringere la gente a stare a casa sarà mettere un coprifuoco, anche se in quel caso mi sa che la gente ne approfitterà per uscire in massa negli orari liberi. Dalle mie parti vedo un sacco di gente che va a spasso con il cane, ma detto sinceramente penso che il cane sia semplicemente una scusa perché il 90% delle persone che ho visto in questi giorni non le ho mai viste passare di qui prima d'ora (non abito in centro quindi le persone che passano sono sempre le solite), quindi il cane lo stanno usando solo come scusa nel caso in cui i carabinieri dovessero fermarli.
Non importa che siamo stati il quarto stato europeo a manifestare il primo caso (la prima nazione europea è stata la Crucchia, ma loro hanno preferito salvaguardare l'economia invece di fare tamponi).
Cmq chissà per quanto tempo è stato in circolo sto virus di m***a prima di essere stato riconosciuto.
Forza Italia, Forza Giappone
Esattamente, poi che ci sia il cavillo nel decreto per andare a farsi una passeggiata è un mero pretesto per giustificare la propria stupidità, fino a ieri tutti sti cani non li vedevo in giro sinceramente, cagavano sul divano prima? Qui da me stanno già prendendo provvedimenti a livello locale (per fortuna, perché i vicini iniziano a sparare a vista).
Per chi fa l'indignato ed è convinto di avere la soluzione pronta vi aspetto a lavorare nella protezione civile o nell'unità di crisi, buon lavoro.
Per il resto buona quarantena a tutti.
Sarà, ma il virus è arrivato prima in Germania e in Francia che in Italia, con la differenza che noi non siamo riusciti a contenerlo. Quando è stata fatta la zona rossa a Codogno, una famiglia è scappata, e anche quando hanno reso tutta la Lombardia zona rossa , c'è stata una fuga di gente non indifferente. Io non la chiamerei una buona gestione della situazione. Quando hanno chiuso le scuole la gente è andata a sciare, quando hanno chiuso il ristorante, vedevo il barbiere pieno di gente. Nel week end sono tornato a casa dal lavoro, facendo tutti i documenti necessari, e in 4 ore di viaggio nessun posto di blocco, nemmeno all'ingresso a all'uscita dell'autostrada. Volendo chiunque sarebbe potuto salire in macchina e andare dove gli pareva. Io non la chiamerei una buona gestione dell'emergenza.
Nì, diciamo che la gente troverebbe sempre qualcosa per cui lamentarsi. Poi con qualcosa come la libertà personale non ci si può muovere con i piedi di piombo, specie negli stati occidentali, se ci si basa sul buonsenso della gente si è stupidi, se si parte in quarta col pugno di ferro si è esagerati. Si va per gradi insomma. Per quanto riguarda le fughe anche io mi vergognavo, lo faccio tutt'ora, ma in realtà il mondo è paese, infatti sta succedendo la stessa cosa in America.
Per quanto riguarda i posti di blocco è tutto un dipende, dove stai? dove abiti? che strade percorri? Le risorse hanno un certo numero, si controllano quelli che sono principalmente punti strategici. Sarebbe utopico battere ogni singola strada.
Tesori♥
Vivibbì♥
LOLOLOL mandiamo immagini di robottoni ai nostri amici italiani, ahahahahahah!!
Kagawa è dolcissimo e puccissimo e le sue illustrazioni, mwahhh♥
La Tokyo Skytree col tricolore♥♥♥
Ci fidiamo sulla parola però, io non ci capisco nulla.
i media Cinesi lo hanno tenuto nascosto per 2 settimane, poi la cosa si è fatta cosi grossa da impossibile nascondere
https://www.corriere.it/salute/20_marzo_14/coronavirus-primo-caso-17-novembre-ricostruzione-che-mette-difficolta-autorita-cinesi-87e75646-65e3-11ea-a287-bbde7409af03.shtml
Arigatou!
io da gente che vive in giappone ho saputo che i controlli son ridicoli:
vengono testati solo persone state a wuhan o che sono state a contatto con persone da wuhan.
i vecchi vengono testati solo se hanno febbre da almeno due giorni.
E insomma............è commovente come gesto, è sempre bello sentire la vicinanza emotiva delle altre persone/nazioni nei momenti di maggiore difficoltà, quindi...........grazie
SI volevo ricordarlo anche io.
Comunque davvero grazie kotaro di questo articolo.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.