Chi ha avuto la possibilità di viaggiare per le terre del Sol Levante, forse ricorderà che in Giappone l’arrivo dei passeggeri presso determinate stazioni dei treni è talora contraddistinto dall'avvertire dei precisi motivetti sonori; ciascuno identifica una specifica località, come accade ad esempio per gli svariati jingle della metro circolare Yamanote che corre nel cuore di Tokyo.
Allo stesso modo, qualche tempo fa era stato annunciato che lo Studio Ghibli avrebbe potuto godere di propri motivetti a tema, che hanno fatto il loro debutto lo scorso 3 novembre presso la stazione di Tokorozawa nella prefettura di Saitama, confinante con quella della capitale nipponica. Nella foto vediamo la vicina foresta di Totoro:
Sono ben cinque le melodie ricavate dai temi della colonna sonora del celebre film Il mio vicino Totoro, rese ancor speciale dal fatto che Tokorozawa non è altri che il luogo che ha dato i natali a Totoro, preso a ispirazione dal maestro Hayao Miyazaki originario proprio di quella cittadina, unitamente alla zona circostante le colline di Saitama. "Se non fossimo vissuti a Tokorozawa, Totoro non sarebbe mai nato," ha affermato Miyazaki, il cui amore per l’area è stato svelato nel dettagliato libro "Totoro no umareta Tokoro" pubblicato nel 2018.
Inutile a dirsi, la cittadina deve la sua intera fama all'enorme creatura della foresta nata dall'immaginazione di Miyazaki e del suo Studio Ghibli, che hanno aiutato a preservarla e collocarla con precisione sulle mappe dei luoghi da visitare da parte dei fan.
Ora dunque a questa identificazione vi si aggiungono cinque nuovi elementi sonori, che trillano alla stazione frequentemente.
Ai passeggeri sono stati sufficienti pochi minuti per innamorarsi dei nuovi motivetti, e possiamo osservarli ascoltare le musiche con un sorriso sul volto, iniziando con la melodia che suona al binario uno della stazione, tratta dal celeberrimo tema di apertura "Sanpo".
I treni di questo binario sono diretti alla stazione di Hon-Kawagoe della linea ferroviaria Seibu Shinjuku:
Al binario due invece, la medesima linea conduce i passeggeri alle stazioni di Higashimurayama, Kodaira e Seibu Shinjuku ascoltando un'altra porzione di "Sanpo":
Se ci dirigiamo al binario tre, invece, significa che potremmo essere diretti alle stazioni di Akitsu, Ikebukuro, Shin-Kiba, Shibuya oppure Yokohama: qui veniamo accolti dall'accattivante passaggio del tema di chiusura "Tonari no Totoro."
Trasferendoci al binario quattro osserviamo i treni limited-express partire per la stazione di Hon-Kawagoe tremite la linea Seibu Ikebukuro: ed ecco iniziare una diversa melodia tratta da "Tonari no Totoro."
Al binario cinque, infine, i treni della linea Seibu Ikebukuro volgono verso le stazioni di Hanno, Yokoze e Seibu Chichibu, attraverso il richiamo della parte finale della melodia di "Tonari no Totoro."
Nel seguente video potrete invece sentire tutti i cinque jingle riuniti in un'unica clip:
Secondo la cittadina di Tokorozawa, l'uso di canzoni di film dello Studio Ghibli come melodie associate alla partenza dei treni è una novità assoluta in Giappone.
D'altronde proprio nella stazione della cittadina è appena stata collocata una statua in bronzo dedicata alla famosa pellicola dello Studio: dell'altezza di circa 170 centimetri, raffigurante Mei, Totoro e il Gattobus, alla sua inaugurazione sono stati presenti i bimbi della scuola materna locale.
Si tratta degli incentivi perfetti per spingere i fan delle opere Ghibli a lasciare Tokyo e addentrarsi in un viaggio in treno della durata tra i 30 e i 50 minuti circa, per visitare così il luogo in cui Totoro è nato, unitamente alla sua amata foresta. Essi fanno parte infatti di un progetto globale più ampio per sollecitare il turismo nella zona da parte di fan dell'animazione nipponica; proprio a Tokorozawa la Kadokawa ha aperto il suo hotel interattivo "EJ Anime Hotel" a tema anime a ottobre, all'interno della più ampia struttura Tokorozawa Sakura Town. Si tratta di una collaborazione congiunta tra la Kadokawa e la cittadina di Tokorozawa denominata "Cool Forest", per attirare visitatori in un'area come quella di Saitama spesso adombrata dalla ben più celebre e allettante Tokyo.
In occasione dell'inaugurazione della statua, il maestro Miyazaki ha rilasciato un messaggio: "desidero che la mia amata Tokorozawa possa preservare i propri spazi verdi e i suoi paesaggi immutati dai tempi passati," approvando dunque anch'egli il progetto nell'ottica di spingere verso una sempre maggiore consapevolezza a riguardo degli sforzi di conservazione del verde nei luoghi di Totoro e delle sue foreste.
E se, tuttavia, fosse lo stesso Totoro a finire per rivaleggiare con sé stesso?
Di luoghi misteriosi e ricchi di fascino, in Giappone, ve ne sono innumerevoli, e di recente vi avevamo parlato dell'albero di Totoro di Kosugi.
Da poco è tuttavia salita alla ribalta delle cronache anche una caverna situata nella prefettura di Aomori, a causa della sua peculiare forma: si tratta di un profilo talmente peculiare da rassomigliare in maniera impressionante a quello di Totoro, dall'omonimo lungometraggio animato dello Studio Ghibli.
Ci troviamo nel distretto di Tomari a Rokkasho, nella prefettura di Aomori, che ha involontariamente attirato l'attenzione al punto da essere ribattezzato 'Tomari no Totoro', un gioco di parole dal titolo originale nipponico del film 'Tonari no Totoro' del 1988.
Non è un soprannome immeritato, d'altronde: la bocca della caverna, nota localmente con il nome di Yajiro-ana, misura sette metri in altezza per quattro di larghezza ed è una formazione rocciosa creata a seguito di una eruzione vulcanica sottomarina. Lo spazio è stato scolpito dalle onde nel corso del tempo, e vi si può accedere a fianco di una strada residenziale utilizzata dalla popolazione locale.
"Spero che le persone apprezzino anche la bellezza della costa di Tomari, oltre a quella delle rocce di Totoro," ha commentato in merito Hiroshi Suzuki, il sessantatreenne direttore del Museo di Rokkasho.
Se, infine, voleste concludere il vostro tour "Totoroso" in Giappone in dolcezza, ricordate che potete sempre far tappa fuori Tokyo, nel cafè che realizza i bigné di Totoro.
Fonti consultate:
Anime News Network
SoraNews24
The Japan Times
Nlab Media
Allo stesso modo, qualche tempo fa era stato annunciato che lo Studio Ghibli avrebbe potuto godere di propri motivetti a tema, che hanno fatto il loro debutto lo scorso 3 novembre presso la stazione di Tokorozawa nella prefettura di Saitama, confinante con quella della capitale nipponica. Nella foto vediamo la vicina foresta di Totoro:
Sono ben cinque le melodie ricavate dai temi della colonna sonora del celebre film Il mio vicino Totoro, rese ancor speciale dal fatto che Tokorozawa non è altri che il luogo che ha dato i natali a Totoro, preso a ispirazione dal maestro Hayao Miyazaki originario proprio di quella cittadina, unitamente alla zona circostante le colline di Saitama. "Se non fossimo vissuti a Tokorozawa, Totoro non sarebbe mai nato," ha affermato Miyazaki, il cui amore per l’area è stato svelato nel dettagliato libro "Totoro no umareta Tokoro" pubblicato nel 2018.
Inutile a dirsi, la cittadina deve la sua intera fama all'enorme creatura della foresta nata dall'immaginazione di Miyazaki e del suo Studio Ghibli, che hanno aiutato a preservarla e collocarla con precisione sulle mappe dei luoghi da visitare da parte dei fan.
Ora dunque a questa identificazione vi si aggiungono cinque nuovi elementi sonori, che trillano alla stazione frequentemente.
Ai passeggeri sono stati sufficienti pochi minuti per innamorarsi dei nuovi motivetti, e possiamo osservarli ascoltare le musiche con un sorriso sul volto, iniziando con la melodia che suona al binario uno della stazione, tratta dal celeberrimo tema di apertura "Sanpo".
I treni di questo binario sono diretti alla stazione di Hon-Kawagoe della linea ferroviaria Seibu Shinjuku:
では、まずは、所沢駅1番ホームの発車メロディー??
— とっちゃん (@loveseibutochan) November 3, 2020
西武新宿線 本川越方面ホーム
「さんぽ 1番ホームver.」#西武線 #西武新宿線 #所沢駅? #1番ホーム #本川越方面 #さんぽ pic.twitter.com/10OdoeUCHw
Al binario due invece, la medesima linea conduce i passeggeri alle stazioni di Higashimurayama, Kodaira e Seibu Shinjuku ascoltando un'altra porzione di "Sanpo":
続いて、所沢駅2番ホームの発車メロディー??
— とっちゃん (@loveseibutochan) November 3, 2020
西武新宿線 東村山・小平・西武新宿方面ホーム
「さんぽ 2番ホームver.」#西武線 #西武新宿線 #所沢駅? #2番ホーム #東村山・小平・西武新宿方面 #さんぽ pic.twitter.com/kUsX4FiT5Y
Se ci dirigiamo al binario tre, invece, significa che potremmo essere diretti alle stazioni di Akitsu, Ikebukuro, Shin-Kiba, Shibuya oppure Yokohama: qui veniamo accolti dall'accattivante passaggio del tema di chiusura "Tonari no Totoro."
所沢駅まで行ってトトロの発車メロディを聴いてきた! pic.twitter.com/e5Q6sGTCMU
— クマSeoul (@kumaSeoul) November 3, 2020
Trasferendoci al binario quattro osserviamo i treni limited-express partire per la stazione di Hon-Kawagoe tremite la linea Seibu Ikebukuro: ed ecco iniziare una diversa melodia tratta da "Tonari no Totoro."
今日から所沢駅の発車メロディが変更されました。
— 勇者ロト (@rotono_tsurugi) November 3, 2020
1番線 本川越方面
さんぽ サビ部分#西武鉄道 #所沢駅 #発車メロディ #さんぽ pic.twitter.com/FyK3GiwvmZ
Al binario cinque, infine, i treni della linea Seibu Ikebukuro volgono verso le stazioni di Hanno, Yokoze e Seibu Chichibu, attraverso il richiamo della parte finale della melodia di "Tonari no Totoro."
今日から所沢駅の発車メロディが変更されました。
— 勇者ロト (@rotono_tsurugi) November 3, 2020
5番線 飯能方面
となりのトトロ サビ部分後半#西武鉄道 #所沢駅 #発車メロディ #となりのトトロ pic.twitter.com/Mdyqjyi69Z
Nel seguente video potrete invece sentire tutti i cinque jingle riuniti in un'unica clip:
Tonari no Totoro @ Tokorozawa
Secondo la cittadina di Tokorozawa, l'uso di canzoni di film dello Studio Ghibli come melodie associate alla partenza dei treni è una novità assoluta in Giappone.
D'altronde proprio nella stazione della cittadina è appena stata collocata una statua in bronzo dedicata alla famosa pellicola dello Studio: dell'altezza di circa 170 centimetri, raffigurante Mei, Totoro e il Gattobus, alla sua inaugurazione sono stati presenti i bimbi della scuola materna locale.
Si tratta degli incentivi perfetti per spingere i fan delle opere Ghibli a lasciare Tokyo e addentrarsi in un viaggio in treno della durata tra i 30 e i 50 minuti circa, per visitare così il luogo in cui Totoro è nato, unitamente alla sua amata foresta. Essi fanno parte infatti di un progetto globale più ampio per sollecitare il turismo nella zona da parte di fan dell'animazione nipponica; proprio a Tokorozawa la Kadokawa ha aperto il suo hotel interattivo "EJ Anime Hotel" a tema anime a ottobre, all'interno della più ampia struttura Tokorozawa Sakura Town. Si tratta di una collaborazione congiunta tra la Kadokawa e la cittadina di Tokorozawa denominata "Cool Forest", per attirare visitatori in un'area come quella di Saitama spesso adombrata dalla ben più celebre e allettante Tokyo.
In occasione dell'inaugurazione della statua, il maestro Miyazaki ha rilasciato un messaggio: "desidero che la mia amata Tokorozawa possa preservare i propri spazi verdi e i suoi paesaggi immutati dai tempi passati," approvando dunque anch'egli il progetto nell'ottica di spingere verso una sempre maggiore consapevolezza a riguardo degli sforzi di conservazione del verde nei luoghi di Totoro e delle sue foreste.
E se, tuttavia, fosse lo stesso Totoro a finire per rivaleggiare con sé stesso?
Di luoghi misteriosi e ricchi di fascino, in Giappone, ve ne sono innumerevoli, e di recente vi avevamo parlato dell'albero di Totoro di Kosugi.
Da poco è tuttavia salita alla ribalta delle cronache anche una caverna situata nella prefettura di Aomori, a causa della sua peculiare forma: si tratta di un profilo talmente peculiare da rassomigliare in maniera impressionante a quello di Totoro, dall'omonimo lungometraggio animato dello Studio Ghibli.
Ci troviamo nel distretto di Tomari a Rokkasho, nella prefettura di Aomori, che ha involontariamente attirato l'attenzione al punto da essere ribattezzato 'Tomari no Totoro', un gioco di parole dal titolo originale nipponico del film 'Tonari no Totoro' del 1988.
Non è un soprannome immeritato, d'altronde: la bocca della caverna, nota localmente con il nome di Yajiro-ana, misura sette metri in altezza per quattro di larghezza ed è una formazione rocciosa creata a seguito di una eruzione vulcanica sottomarina. Lo spazio è stato scolpito dalle onde nel corso del tempo, e vi si può accedere a fianco di una strada residenziale utilizzata dalla popolazione locale.
"Spero che le persone apprezzino anche la bellezza della costa di Tomari, oltre a quella delle rocce di Totoro," ha commentato in merito Hiroshi Suzuki, il sessantatreenne direttore del Museo di Rokkasho.
Le bellezze di Rokkasho
Se, infine, voleste concludere il vostro tour "Totoroso" in Giappone in dolcezza, ricordate che potete sempre far tappa fuori Tokyo, nel cafè che realizza i bigné di Totoro.
Fonti consultate:
Anime News Network
SoraNews24
The Japan Times
Nlab Media
I motivetti poi sono davvero fantastici e ti mettono allegria, quanto vorrei averli anche nelle nostre stazioni...
Ho potuto provare sulla mia pelle la meraviglia dell'andar per 'pellegrinaggi' anime in Giappone, ed è davvero qualcosa che mi ha riempito il cuore in più modi ed occasioni, qualcosa che vorrei poter ripetere e al contempo esplorando ancora di più, ancora più in là. Se ora poi mi mettono le musichette di Totoro in stazione, e pure la statua, come si fa a non desiderare di volerci andare çOç?
Mi incuriosisce tantissimo anche la Totorocaverna, anche se suppongo che arrivarci non sia facile...
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