Il sito ufficiale dell’anime Sakugan Labyrinth Marker, tratto dal romanzo di Nekotarō Inui ha pubblicato un trailer, con sottotitoli in inglese, che ci permette di ascoltare in anteprima la sigla d’apertura "Kо̄kotsu Labyrinth" (“Enchanted Labyrinth”) di Masaaki Endoh. Ci viene inoltre rivelato che le trasmissioni della serie, inizialmente previste per il 2020 e poi rimandate, cominceranno ad autunno.
Il cast dell’anime include:
Jun'ichi Wada (WorldEnd, Caligula) sta supervisionando la sceneggiatura per Satelight. Yuji Iwahara (King of Thorn, Darker than Black, Dimension W) ha elaborato il character design originale con Shunpei Mochizuki ad adattarlo per l’animazione.
Kazuma Kōda (Pokémon, NieR, NieR: Automata) si è occupato del conceptual design e Shoji Kawamori dei modelli di kaijū. Stanislas Brunet da Studio No Border (Macross Delta) si occupa, invece, del mecha design. Yūri Shibamura (Marginal Operation) ha in precedenza collaborato per la sceneggiatura. Eriko Kimura è il direttore del suono alla Tohokushinsha Film Corporation. La YouTuber Tailandese MindaRyn canta la ending "Shine".
Nell’immagine sottostante potete vedere raffigurata la colonia sotterranea di Pinyin, dove vivono Gagamber e sua figlia Memenpu.
Project Anima aveva permesso al pubblico di presentare delle storie attraverso MangaBox di DeNA, Everystar ed altre piattaforme simili con contenuti condivisi dagli utenti. DeNA, Sotsu Co., Ltd., Nippon Cultural Broadcasting e MBS hanno organizzato, così, delle competizioni divise in tre categorie. Inui, l’autore del romanzo di Sakugan Labyrinth Marker, è arrivato in finale nella categoria "Science-Fiction/Robot", senza però riuscir a vincere il primo premio. Le altre due categorie erano "Alternate World/Fantasy” e "Kids/Game".
Fonte Consultata:
Anime News Network
Lontano futuro, da tempo immemore non viene osservato il calendario gregoriano. Gli uomini vivono nel Labirinto, un mondo sotterraneo fatto di stretti cunicoli e suddiviso in colonie. Le temperature sono molto elevate, il sottosuolo offre oro, argento ed altre ricchezze, ma nasconde anche esseri spaventosi.
Nella colonia denominata Pin-in, Memenpū, una curiosa bambina di 9 anni e suo padre, Gaganbaa, lavorano come minatori utilizzando un robot-biposto, il loro mestiere è considerato il più umile tra tutti.
Memenpū vorrebbe convincere il padre a partire alla ricerca della madre, che aveva lasciato la loro casa e per fare ciò i due dovrebbero diventare dei “Markers”. I Markers sono degli esploratori molto stimati, ma il loro tasso di mortalità è elevatissimo, nel caso di incontro con una delle misteriose creature giganti sotterranee, meno del 5% di loro è riuscito a fuggire vivo. Scoprire nuove strade sotterranee è quindi un lavoro veramente pericoloso ma altamente remunerativo, le nuove mappature hanno un grandissimo valore sul mercato.
Gaganbaa, non riuscendo più ad arginare la curiosità e la spasmodica sete di conoscenza di sua figlia, decide di cedere alle pressanti richieste; così i due intraprendono il loro viaggio. Ma il costo della curiosità… La verità che scopriranno…
Nella colonia denominata Pin-in, Memenpū, una curiosa bambina di 9 anni e suo padre, Gaganbaa, lavorano come minatori utilizzando un robot-biposto, il loro mestiere è considerato il più umile tra tutti.
Memenpū vorrebbe convincere il padre a partire alla ricerca della madre, che aveva lasciato la loro casa e per fare ciò i due dovrebbero diventare dei “Markers”. I Markers sono degli esploratori molto stimati, ma il loro tasso di mortalità è elevatissimo, nel caso di incontro con una delle misteriose creature giganti sotterranee, meno del 5% di loro è riuscito a fuggire vivo. Scoprire nuove strade sotterranee è quindi un lavoro veramente pericoloso ma altamente remunerativo, le nuove mappature hanno un grandissimo valore sul mercato.
Gaganbaa, non riuscendo più ad arginare la curiosità e la spasmodica sete di conoscenza di sua figlia, decide di cedere alle pressanti richieste; così i due intraprendono il loro viaggio. Ma il costo della curiosità… La verità che scopriranno…
Il cast dell’anime include:
- Kanon Amane – la protagonista Memempu. Hanno partecipato all’audizione per il ruolo della protagonista 1.400 persone, di cui 300 candidati professionisti e 1.100 dilettanti. I 10 giudici hanno scelto Amane, una studentessa universitaria, tra i sette finalisti rimanenti.
- Hiroki Touchi (Estarossa di The Seven Deadly Sins) - Gagumber, un padre buono a nulla.
- Kana Hanazawa (Globulo rosso di Cells at Work!!) - Zackletu, una donna misteriosa all’inseguimento di Memenpu e Gaganbaa.
- Toshiyuki Toyonaga (Haiji Kiyose - Ōni di Run with the Wind ) - Yuri, uno scaltro hacker in una banda giovanile.
- Hikaru Midorikawa (Sakamoto di Sakamoto desu ga?) - Personaggio ancora non rivelato.
- Minami Tsuda (Mei Aihara di Citrus) - Personaggio ancora non rivelato.
Jun'ichi Wada (WorldEnd, Caligula) sta supervisionando la sceneggiatura per Satelight. Yuji Iwahara (King of Thorn, Darker than Black, Dimension W) ha elaborato il character design originale con Shunpei Mochizuki ad adattarlo per l’animazione.
Kazuma Kōda (Pokémon, NieR, NieR: Automata) si è occupato del conceptual design e Shoji Kawamori dei modelli di kaijū. Stanislas Brunet da Studio No Border (Macross Delta) si occupa, invece, del mecha design. Yūri Shibamura (Marginal Operation) ha in precedenza collaborato per la sceneggiatura. Eriko Kimura è il direttore del suono alla Tohokushinsha Film Corporation. La YouTuber Tailandese MindaRyn canta la ending "Shine".
Nell’immagine sottostante potete vedere raffigurata la colonia sotterranea di Pinyin, dove vivono Gagamber e sua figlia Memenpu.
Project Anima aveva permesso al pubblico di presentare delle storie attraverso MangaBox di DeNA, Everystar ed altre piattaforme simili con contenuti condivisi dagli utenti. DeNA, Sotsu Co., Ltd., Nippon Cultural Broadcasting e MBS hanno organizzato, così, delle competizioni divise in tre categorie. Inui, l’autore del romanzo di Sakugan Labyrinth Marker, è arrivato in finale nella categoria "Science-Fiction/Robot", senza però riuscir a vincere il primo premio. Le altre due categorie erano "Alternate World/Fantasy” e "Kids/Game".
Fonte Consultata:
Anime News Network
Ma scherzi a parte, bella la sigla e trama diversa che incuriosisce, interessante...
La prima cosa a cui ho pensato, assieme a Deca-Dence.
Esattamente. Gagumber/Gaganbā.
la CGI che si vede nel trailer va benissimo, ricorda Gridman che ha permesso ottime scene di mostroni e robot
In Gridman però era integrata bene col contesto e con le scelte di messa in scena (i mostri spesso erano pupazzosi e goffi di proposito).
Qui è presto per giudicare, ma a me non ha fatto la migliore delle impressioni, ecco. Gli si dà comunque fiducia, perché esteticamente sembra una chicca
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