A quasi dodici anni dal suo annuncio, coi molti fan che avevano ormai quasi perso del tutto le speranze, si torna a parlare di Despera e del suo stato di lavorazione.
La serie animata che avrebbe visto Yoshitoshi ABe (Haibane renmei, Texhnolyze), Chiaki J. Konaka (Digimon Tamers) e Ryutaro Nakamura (Ghost Hound) lavorare nuovamente insieme dai tempi di Serial Experiments Lain era stata messa in pausa nel 2010 a causa delle non buone condizioni di salute di Nakamura per poi essere, a quanto si pensava, accantonata nel 2013 alla scomparsa del regista. Dopo un annuncio nel 2014 che il progetto era ancora in lavorazione, non si era più saputo nulla fino a pochi giorni fa, quando Chiaki J. Konaka ha postato sul suo account twitter alcune interessanti novità.
L'apprezzato scrittore di Lain e Digimon Tamers ci spiega come il progetto non sia mai stato abbandonato ma sia proseguito fino all'anno scorso, quando è stato messo in pausa per un anno e qualche mese a causa della pandemia. I lavori sono appena ripartiti per cui non ci saranno ulteriori annunci prima del 2022.
Fonte consultata:
- Pagina twitter di Chiaki J. Konaka
I'm sorry that I haven't been able to report on the progress of "Desupera". Due to the pandemic, the project was suspended for a year and a few months. I've been away from Twitter for another reason, though.
— 小中千昭 Chiaki J. Konaka (@yamaki_nyx) March 23, 2021
La serie animata che avrebbe visto Yoshitoshi ABe (Haibane renmei, Texhnolyze), Chiaki J. Konaka (Digimon Tamers) e Ryutaro Nakamura (Ghost Hound) lavorare nuovamente insieme dai tempi di Serial Experiments Lain era stata messa in pausa nel 2010 a causa delle non buone condizioni di salute di Nakamura per poi essere, a quanto si pensava, accantonata nel 2013 alla scomparsa del regista. Dopo un annuncio nel 2014 che il progetto era ancora in lavorazione, non si era più saputo nulla fino a pochi giorni fa, quando Chiaki J. Konaka ha postato sul suo account twitter alcune interessanti novità.
The production funding scheme is 80% completed. The core staff also did a lot of work up until a year ago. It's just been restarted, so some kind of announcement won't be made until 2022. I understand. It's a long way off.
— 小中千昭 Chiaki J. Konaka (@yamaki_nyx) March 23, 2021
L'apprezzato scrittore di Lain e Digimon Tamers ci spiega come il progetto non sia mai stato abbandonato ma sia proseguito fino all'anno scorso, quando è stato messo in pausa per un anno e qualche mese a causa della pandemia. I lavori sono appena ripartiti per cui non ci saranno ulteriori annunci prima del 2022.
But we, @abfly and others been working on this project for over 18 years now. We're still trying to do it, so please be patient with us.
— 小中千昭 Chiaki J. Konaka (@yamaki_nyx) March 23, 2021
Fonte consultata:
- Pagina twitter di Chiaki J. Konaka
Rimango positivo al riguardo.
In ogni caso, nessun problema ad attendere ancora qualche anno, l'importante è che ci consegnino il miglior prodotto che sono in grado di realizzare.
Questo è uno di quei titoli che darebbe nuovo respiro al mio interesse per gli anime, ormai quasi del tutto scemato! ^^
È come il machiavelli di boris? 🤣🤣🤣🤣
Cerco di essere ottimista, sarò certo solo con la messa in onda.
"Tu devi cercare Konaka, Ko-Na-Ka"
"gia che ci sei non mi daresti due numeri per il lotto"
Se "uscire già vecchio" vuol dire fuori dal tempo e legato al tipo di lavoro che è stato fatto tra fine anni '90 e inizio 2000 per me è solo che un bene
E direi che un bel tocco anni 2000 è proprio l'unica cosa che non farebbe male al panorama moderno. I maestri tornano ad insegnare.
Oggi le tecniche di animazione si sono evolute e ci si aspetta che un lavoro raggiunga certi standard qualitativi (prendi un Wonder Egg Priority). Ironic testimone che stava insime a me: quando abbiamo incontrato Tomino negli studi Sunrise ci ha mostrato i disegni dei vecchi lavori (Daitarn 3 e Gundam) e ha detto che gli anime di volta facevano proprio schifo. E al nostro opporre che però da bambini ci piacevano, ha rincarato la dose.
È come voler fare un videogame a 8 bit oggi nel 2021: non avrebbe senso.
E ripeto... sono il primissimo fan di Abe e Konaka e ho persino comprato Despera (novel) in giapponese.
Credo che Konaka sia in grado di fare una sceneggiatura qualitativamente buona, non ho mai visto sceneggiature di Konaka peggiori di quella di Wonder egg. del resto anche Kisejiu è dell 80 ma adattato nel 2014 ha fatto un successone.
Piuttosto bisogna vedere che la sceneggiatura non sia troppo tematizzata anni 2000 o non sia troppo "specifica" perchè se ti metti a inquadrare il ronzio dei cavi per 5 secondi nel 2021 non funziona più, in generale se la scena rimane troppo statica potrebbe essere un problema: Despera sarà stata immaginata da Konaka con molto disegno e poca CG, ma adesso i mezzi sono diversi. Anche le grafiche di Abe potrebbero male adattarsi ai modelli 3d odierni.
Insomma il regista e lo staff dovranno essere più bravi della media e farsi un culo come una capanna per adattare una sceneggiatura così vecchia, e siccome ancora nomi non ce ne sono non si può intuire nulla sulla qualità. L'unica certezza è che sarà un lavoro difficile.
Il discorso è condivisibile (anche se più che di qualità effettiva si parlerebbe di stile, io da questi nomi voglio quel tipo di atmosfera, che poi i mezzi si evolvano è sempre un bene).
Appunto sull'ultima affermazione: grafiche 8-bit o 16-bit si usano anche oggi per la loro estetica unica che offre tante possibilità a livello artistico. Grafiche 2D e 3D sono cose diverse nei videogiochi come nell'animazione
Baahhh, incredibile che modo di pensare, ragionare, valutare, giudicare serie e addirittura videogiochi ... ma a sti livelli siete?
Potrei rispondere e dilungarmi, ma non ho voglia ... ma diamine, da quando i giapponesi elogiano il proprio lavoro? In tutta la mia vita tra libri, interviste e varie il 90% raccontano stronzate. Si, stronzate. Non bisogna dargli credito. Già i registi jap. hanno sto vizio, quelli di animazione sono ben peggiori! Persino Kurosawa ha sparato sui propri film! E ho detto tutto.
Solamente quando escono fuori dal proprio paese, alcuni si aprono. Tanto per fare un esempio Tomino all'inaugurazione della statua di >Gundam dichiarò che era una schifezza e non capiva per nulla il clamore intorno a quel robot. Voi in Italia avete statue a Firenze su personaggi che hanno scritto la storia dell'umanità, Roma con i suoi monumenti a cielo aperto non ne parliamo ... perchè i giapponesi godono per un robot di un cartone animato per bambini?
Ed era sotto il robot di sua creazione!!!!!!!
Poi però, mesi fa, alla sua mostra tenutasi a Hyogo (io c'ero), decantava l'animazione classica e le sue storie rispetto a quelle contemporanee ...
E poi, a leggerti sembra che conti solo l'estetica e che il progresso animato sia religione! Per fortuna io la penso diversamente. Ci sono serie animate con 4 disegni che sono capolavori assoluti! I videogame non ne parliamo - quelli si serie A, kolossal, non sono videogiochi (a parte qualche eccezione). Vi fate ingannare dai muscoli.
E poi vai a vedere che roba come Limbo, Inside, Briad, Journey, Little Nightmare, Ico, Colossus, ecc.ecc.spaccano il culo a tanti 3d pomposi contemporanei.
P.S. Perdonami: sei con Tomino, ti mostra i disegni di Daitarn e Gundam, lui li denigra, e tu gli rispondi - quando ero piccolo mi piacevano tanto ... (o qualcosa di simile). Cioè, devo dirtelo?!
Quindi la penso come te. È un vizio che hanno molti.
Solo che hai sbagliato mittente.
Le mie non sono considerazioni personali ma dati di fatto. E se ti dà fastidio che le abbia dette io, magari se cerchi articoli o libri, ti accorgerai che non sono poi tanto diverse.
Sui Jap non ho inventato nulla. Lo sanno tutti.
Comunque si, meglio stare in silenzio. Hai già detto tanto, e chiaro:
"Mamoru Oshii ha sfornato una serie, Vlad Love, senza tenere conto dei tempi e pensando di essere negli anni '90.
Oggi le tecniche di animazione si sono evolute e ci si aspetta che un lavoro raggiunga certi standard qualitativi
È come voler fare un videogame a 8 bit oggi nel 2021: non avrebbe senso."
Possiamo essere cauti, pessimisti o ottimisti al riguardo, con tutte le nostre linee di pensiero condivisibili o meno, non sappiamo cosa uscirà alla fine, non sappiamo neanche se qualcosa uscirà davvero, che sia "vecchio", "moderno" o che sia fuori dal tempo... Lo sapremo, nel caso, dopo. Io spero che ci stupisca.
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