La serie di light novel di Isuna Hasekura,lo sappiamo, ha avuto diverse incarnazioni. Non ci si aspettava però l'annuncio di una nuova serie animata di Spice and Wolf, avvenuta tramite una key visual e un piccolo video promo che vi mostriamo qui sotto
La Key visual
La serie, ambientata in un medioevo immaginario, narra i viaggi del mercante Kraft Lawrence, che accetta di riportare una divinità-lupo di nome Holo al proprio luogo natale. Lungo il loro cammino, i due affrontano varie vicende di carattere economico, commerciale e religioso. La giovane dea risulta spesso un fattore determinante nelle imprese di Lawrence: s'instaura così col passare del tempo un rapporto sempre più profondo tra Holo e Kraft.
Le novel hanno ispirato anche un manga, illustrato da Keito Koume, serializzato a partire dal 2007 sulla rivista Dengeki Maoh, edita da ASCII Media Works,mentre in Italia è edito, a partire dal 2011, da Panini Comics.
La serie di romanzi in diciassette volumi, scritta da Hasekura e illustrata da Ju Ayakura, tra il 2006 e il 2011, ha ispirato anche due OVA, due visual novel e due serie TV anime, quest’ultime dirette da Takeo Takahashi e scritte da Naruhisa Arakawa: la prima stagione è andata in onda in Giappone da gennaio a marzo 2008, mentre la seconda da luglio a settembre 2009.
Un sequel della serie di romanzi è iniziato nel 2016, scritto sempre dalla stessa Hasekura, con il titolo Shinsetsu Ōkami to Kōshinryō Ōkami to Yōhishi (Spice and Wolf New Theory: Parchment and Wolf).
La Key visual
🍎🍎🍎🍎🍎🍎🍎
— 狼と香辛料🍎完全新作アニメ制作決定 (@Spicy_Wolf_Prj) February 25, 2022
Special Report!!!!!
Spice and Wolf
A completely new anime will be produced!
🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉#SpiceandWolf pic.twitter.com/e6ZCsGfSyS
La serie, ambientata in un medioevo immaginario, narra i viaggi del mercante Kraft Lawrence, che accetta di riportare una divinità-lupo di nome Holo al proprio luogo natale. Lungo il loro cammino, i due affrontano varie vicende di carattere economico, commerciale e religioso. La giovane dea risulta spesso un fattore determinante nelle imprese di Lawrence: s'instaura così col passare del tempo un rapporto sempre più profondo tra Holo e Kraft.
Le novel hanno ispirato anche un manga, illustrato da Keito Koume, serializzato a partire dal 2007 sulla rivista Dengeki Maoh, edita da ASCII Media Works,mentre in Italia è edito, a partire dal 2011, da Panini Comics.
La serie di romanzi in diciassette volumi, scritta da Hasekura e illustrata da Ju Ayakura, tra il 2006 e il 2011, ha ispirato anche due OVA, due visual novel e due serie TV anime, quest’ultime dirette da Takeo Takahashi e scritte da Naruhisa Arakawa: la prima stagione è andata in onda in Giappone da gennaio a marzo 2008, mentre la seconda da luglio a settembre 2009.
Un sequel della serie di romanzi è iniziato nel 2016, scritto sempre dalla stessa Hasekura, con il titolo Shinsetsu Ōkami to Kōshinryō Ōkami to Yōhishi (Spice and Wolf New Theory: Parchment and Wolf).
E speriamo abbia anche un buon successo, così che poi possa fare da stimolo per qualche editore nostrano a pubblicare finalmente anche la Light Novel......speriamo
Non vedo l'ora di rivedere Holo
Sono passati 15 anni... Non ci speravo più ormai
Qualche giorno fa c'è stato l'annuncio del seguito di Classroom of the Elite che nessuno si aspettava, e avrei voluto commentare con la battuta "ora manca solo quello di Spice and Wolf", ma poi mi son detto "figurati se capita" e ho lasciato perdere... neanche a farlo apposta ci avrei preso!
Più che contento, è una produzione che merita di essere seguita, visto che ha fatto da apri pista a diversi sottogeneri che sono arrivati negli anni nelle produzioni nipponiche.
Concordo
Quoto
c'è scritto "a completely new anime", potrebbe essere un reboot più fedele alla novel
Ora capisco perché Good Smile Company ha annunciato questa Pop Up Parade in uscita a Luglio:
Speriamo in un adattamento completo e... perché no, magari anche tutto il resto...
Felicità attuale HORO MODE: ON
[img]https://64.media.tumblr.com/4f4c0fae5051c5804df026ef13f65bb3/tumblr_pcou49G7uX1v6bs4yo6_500.gifv[/img]
Piccolo estratto della recensione che scrissi dopo la visione delle due serie:
"Concludo probabilmente con un po' di tristezza nel sapere che ad oggi una terza trasposizione, forse, non avverrà, ma assolutamente contento e soddisfatto di aver recuperato una così bella storia che, anche nel finale, ha lasciato allo spettatore un guadagno degno del miglior affare."
Stracontento che quel "forse" abbia avuto la meglio.
E' stata l'opera che mi ha "svezzato" all'animazione nipponica, escludendo ovviamente tutte le cose che passavano su mediaset e canali simili...
Il finale non-finale che ci avevano dato mi ha lasciato un senso di incompiutezza che ho potuto solo parzialmente colmare con la versione cartacea.
Rivedere Holo e Lawrence muoversi sullo schermo sarà una grandissima gioia.
Grazie
L'unica cosa che chiedo sono le musiche, che non cambino molto. Di per sé non erano nulla di spaziale ma erano dannatamente PERFETTE nel creare l'ambiente giusto e ricordo perfettamente che se sono riuscito ad immergermi nel racconto è in grandissima parte merito proprio di quello.
Stiamo vivendo un secondo periodo neoclassico. E non potrei esserne più felice!
Fantastica figure!!
Per l'anime grande gioia, è tra le mie serie preferite, dopo questa non mi resta che la Novel anche se la vedo dura che qualche editore nostrano la pubblichi, ma la speranza è l'ultima a morire
FINALMENTE
HoLo, per dio.
Intanto me ne vado in letargo fino a nuove informazioni 🌾🐺.
Fox? È una lupa...
Sì, è la Dea-lupo del raccolto.
In giapponese non c'è differenza tra L ed R e anzi la pronuncia delle sillabe RA, RI, RU, RE, RO è a metà tra l ed r.
Per cui in giapponese si scrive ホロ che è composta dalle sillabe HO-RO.
In seguito, sia nell'anime che nel sito degli autori è stato chiarito che la traslitterazione ufficiale è Holo con la "l" (che sempre ホロ è scritto e sempre si pronuncia Horo in giapponese).
Però il nome ufficiale in caratteri romani è "Holo", questo nei fansub all'inizio non si sapeva, tutto qui.
Certo per noi fa differenza, ma all'orecchio giapponse Holo e Horo sono la stessa cosa. Dato che è l'autore stesso ad aver chiarito che il nome corretto è Holo, va considerato così anche se è pronunciato Horo in giapponese.
Occhio però, qui si parla di traduzione e non di traslitterazione (o meglio trascrizione)...
Se parliamo di traduzione allora il nome ufficiale è Holo ma se parliamo di traslitterazione... c'è scritto ホロ (Ho-ro), quindi in romaji sarà Horo...
Se vogliamo farla più precisa potremmo anche dire che sono sbagliate entrambe poiché effettivamente il nome originale è ホロ...
... che (per essere ancora più precisi) ottiene un suono decisamente diverso dalla traduzione ma anche dalla traslitterazione stessa...
In più comunque si vede come in alcuni episodi Horo si firmi proprio Holo quindi la traduzione esatta è quella... per il resto (come per ogni cosa) è a discrezione...
ps: noi (dico noi perché anche il titolo stesso in originale evidenzia una "a", ma questo è un altro discorso) siamo gli unici a pronunciare Gundum con la "u", quindi...
... ammesso e non concesso che ognuno si faccia le "consonanti proprie" pronuncialo come vuoi (certo se cerchi Horo sul web... se non scrivi "Holo" non esce nulla).
Esatto.
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