"Che ti importa? I nomi sono solo etichette."
L'autore della storia è Shinji Kajio nato il 24 dicembre 1947, scrittore di fantascienza e fantasy che inventa il personaggio di Emanon mentre si trova sul traghetto che lo porta da Nagoya a Kagoshima. In lei riversa tutte le sue passioni sia culturali che estetiche: Emanon infatti ha i capelli lunghi, indossa i jeans, fuma e ha le lentiggini. Evidenti sono le influenze della cultura hippie e del mito dei vagabondi degli anni settanta.
Il racconto che la vede protagonista, pubblicato nel 1983, ha così successo che l'editor di Kajio gli chiede di continuare con altre storie. E poi nel 2008 arriva anche la versione manga disegnata da Kenji Tsuruta, mangaka appassionato anch'egli di fantascienza che dà vita ad una Emanon che Shinji Kaijo definisce semplicemente perfetta. La collaborazione fra i due porta quindi ad un totale di quattro volumi unici, che potrebbero anche essere letti ognuno a se stante ma che per la mia personale opinione trovo più corretto leggerli nell'ordine in cui sono usciti.
"La mia età mentale è circa tre miliardi di anni, più o meno. Quando sono nata avevo già tutti i ricordi appartenuti a mia madre. A mia madre, a mia nonna, a tutti i miei antenati. Anche di quando non ero nemmeno un essere umano."
Questa è la grande particolarità di Emanon: ricorda tutto, da quando la vita è stata creata sulla Terra. Ricorda la sensazione del tepore del brodo primordiale e via via di tutte le specie in cui si è evoluta. Ha visto guerre, carestie, progressi e scoperte che hanno portato l'uomo fino ai giorni nostri. Ad un certo punto resta incinta e trasmette tutte le sue memorie alla figlia che partorisce. Una lunga catena infinita di donne che si fa carico di tutta la Storia dell'umanità.
Solo femmine quindi, anche se ci sarà un'eccezione di cui il lettore farà conoscenza nel secondo volume, ma non voglio svelare oltre. Donne che danno la vita e che ne hanno imperitura memoria. Persone forti per sopportare un peso così grande ma anche molto sole e a volte confuse perché non conoscono il motivo della loro esistenza.
"Gli esseri umani sono dotati della facoltà di dimenticare. Perché io non posso dimenticare nulla? Non pensi che tre miliardi di anni siano un po' troppi da sopportare per una persona sola? Sono stanca."
Emanon, nome di fantasia che non è altro che "No name", cioè "Senza nome" scritto al contrario, diventa così una figura di eroina tragica, pur nella sua apparente strafottenza. Emanon è cinica a volte ma deve esserlo: vive in eterno e nessuno può accompagnarla in questo viaggio.
Vorrebbe fermarsi e vivere una vita normale, innamorarsi, sposarsi, invecchiare e morire ma ciò non le è permesso. La sua essenza continua ad esistere trasmigrando da un corpo all'altro. Lascia dietro di sè una serie di persone vuote che solo a tratti riescono a riprovare le emozioni che le hanno accompagnate lungo la vita. Solo lei sa perché qualcuno o qualcosa le è piaciuto.
"Passare insieme poche ore o qualche decennio per me è lo stesso... il ricordo di una persona che mi piace non cambia."
Memoria quindi ma anche viaggio: entrambi sono i perni di quest'opera, decisamente affascinante, ma anche molto complessa, densa di sottintesi e in alcuni punti molto oscura. L'autore sceglie Emanon per veicolare l'importante concetto di non dimenticare: che siano gli orrori di una guerra o le persone care che ci stanno accanto. Eloquenti le tavole che descrivono desolati paesaggi urbani bombardati, ma anche vita primordiale, natura rigogliosa e sguardi intensi colmi di amore o amicizia.
Non sappiamo perché Emanon esista: d'altronde sappiamo forse perché esiste la vita sulla Terra? L'impressione che si ha, una volta finita la lettura, è che la sua presenza sia necessaria. Una sorta di hard disk di sicurezza, grazie al quale non perdere i tre miliardi di anni di vita del nostro pianeta; perché ricordare dovrebbe essere l'unico modo per imparare e migliorare, anche se purtroppo accadde spesso che non sia così. Oltre a ricordare, si impara e si migliora viaggiando ed Emanon fa questo incessantemente.
"Viaggiare...vagabondare senza sosta... è una cosa istintiva per me. Un impulso che mi nasce dentro. Vagabondare è il mio destino."
Emanon è un tutt'uno con la sacca con le sue iniziali. Ad un certo punto il suo corpo sa che è giunta l'ora di muoversi e partire. Anche in questo caso non ne sa le ragioni, magari si paleseranno durante il viaggio grazie agli incontri fortuiti che le capiteranno. Perché questo è un altro argomento centrale della storia che ha sempre affascinato Shinj Kaijo: il concetto di "casuale" e di "una sola volta nella vita". Quante volte ci è capitato che qualcosa di non programmato e magari anche apparentemente insignificante abbia stravolto le nostre vite? Un incontro brevissimo può influenzare tutto il futuro di una persona ed essere coscienti che non si rivedrà mai più quel qualcuno che abbiamo incrociato per poche ore o anche solo per un attimo porta con sè sentimenti come nostalgia e tristezza.
Tutto la poetica di Kajio è ottimamente resa dai disegni di Kenji Tsuruta. I tratti sottili con cui disegna i vari personaggi danno vita a figure eteree ed eleganti. Grazie ai numerosi primi piani possiamo leggere tutti i loro sentimenti nell'incredibile espressività dei loro occhi spalancati sul mondo, quasi a voler afferrare tutto il possibile, con voracità stupefatta. Il disegno è dettagliato, gli sfondi sono realistici creando un ambiente perfetto a contrasto con la storia così fantascientifica.
È evidente l'amore che Kajio e Tsuruta provano per Emanon, figura che affascina chiunque la incontri.
Purtroppo tutto questo amore non è sufficiente a rendere l'opera perfetta: in alcuni momenti si resta confusi sulla sequenza di eventi, alcuni personaggi e storie sono lasciate in sospeso al termine di un volume e non sono ripresi nei successivi. Si prova quindi un senso di straniamento e di incompiutezza, che lasciano una sensazione sgradevole nel lettore, come se ci si fosse persi qualcosa per strada. Da qui il voto a questa recensione che è una valutazione globale di tutti e quattro i volumi. Anche se magari questa confusione è proprio quello che Emanon vorrebbe.
L'edizione Panini è molto curata: il volume è in formato 14.5x20, brossurato con sovraccopertina e con diverse pagine a colori. Le alette della sovraccoperta hanno disegni che vanno a completare quelli della copertina del volume creando un continuum sorprendente. Ogni volume costa 14,90, un prezzo che potrebbe renderlo un acquisto più ponderato e magari per un pubblico più adulto, anche se secondo me potrebbe essere una lettura molto interessante per un liceale curioso e appassionato di fantascienza.
Le memorie di Emanon
Un traghetto, un incontro. Sigaretta tra le labbra, una ragazza parla di sé, affermando di possedere una memoria prodigiosa, di poter abbracciare con i ricordi le origini della vita stessa. Lei è Emanon… Tratto dal romanzo di Shinji Kajio, il manga in un volume unico illustrato da Kenji Tsuruta rivela splendide tavole a colori e ci immerge in una storia in bilico tra sentimenti e fantascienza.
Prezzo: 12,90 €
Totale voti: 38 2 0
bob71
Molto intrigante questo breve racconto di fantascienza che riesce a far convivere la sua essenza intima e contemplativa con il respiro cosmico dei suoi voli pindarici metafisici. Ottimi i disegni, che danno forma ai fascinosi personaggi, e lo storyboard.
04/02/2022
ilBiotecnologo
Purtroppo avendo scoperto tardi questo manga non sono riuscito ad acquistarlo, ma per fortuna finalmente ne esiste una ristampa. Emanon è un personaggio affascinante quanto "crudele", che incarna perfettamente lo spirito dell'umanità. Davvero bello.
01/02/2022
Marik ♤
Si poteva dire così tanto con un personaggio simile ma ovviamente no. Meglio rimanere sulla superficie. Molto buona l'espressività dei personaggi. Discreto volume.
27/03/2020
Adachi
Bello e affascinante, come la sua misteriosa protagonista. Nonostante la buona edizione il costo è decisamente eccessivo.
28/05/2019
Utente95576
Mistero, poesia e filosofia sono mescolati in un cocktail perfetto in questo volume unico. I disegni sono in grado di coinvolgere in modo suggestivo. Consigliatissimo, fa riflettere.
09/03/2019
Utente61949
Un'opera breve che è riuscita a tenermi incollato ad ogni pagina, un racconto semplice, misterioso e affascinante. Ottimi i disegni che immergono ulteriormente il lettore in questo stupendo manga.
17/10/2016
Noah
L'importanza della memoria e il suo significato, l'incontro con una donna affascinante e misteriosa durante un viaggio, una storia ricchia di simbolismi e dei disegni magnifici. Capolavoro.
26/04/2016
lena
Un' ottima edizione, un incontro che ha così tanto da raccontare... peccato duri così poco
05/03/2016
oberon
Un breve e poetico racconto di un incontro casuale, una figura particolare ed estremamente affascinante, e la nostalgia che lascia dietro di sé...
12/02/2016
Kida_10
Breve ma intenso. Una storia interessante e originale rappresentata stupendamente. Lo stile del disegno non ha bisogno di essere commentato. Ottima lettura, consigliata.
05/10/2015
brady
Disegni stupendi, bella edizione con le pagine colorate, ma storia inutile e banale che non mi ha convinto. Forse se fosse stata meglio sviluppata ma così la consiglio solo per le tavole.
05/10/2015
Kabutomaru
La memoria come filo conduttore dell'esistenza umana. Una storia dai tempi e toni delicati, con un ritmo delicato, bei simbolismi e dei disegni eterei perfetti. Peccato che sembri un volume "pilota".
04/10/2015
Metal_Movie90
Edizione ottima, a parte il costo. Bellissimi i disegni. Riguardo al manga in se', molto originale e filosofico, Emanon è una protagonista eccezionale, peccato duri così poco!
04/10/2015
Sebael
Disegni sono davvero curatissimi, alcune tavole tolgono il fiato da quanto sono belle. La storia è molto coinvolgente. Il volumetto in sé è molto ben fatto, peccato per il costo spropositato.
01/10/2015
Altri Voti
24
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Le memorie di Emanon | € 12.90 | Panini Comics |
Le memorie di Emanon Ristampa | € 14.90 | Panini Comics |
Le memorie di Emanon (La Repubblica) | € 12.90 | Repubblica |
Pro
- Tavole che danno vita a figure eteree ma collocate in sfondi estremamente realistici
- Una protagonista affascinante e misteriosa
- Gli amanti delle storie malinconiche e fantascientifiche troveranno pane per i loro denti
Contro
- Storia che in alcuni punti diventa troppo oscura e faticosa
- Non c'è un finale e alcune situazioni restano sospese
Hachi194
Un volume che intriga come la protagonista. Memoria del mondo, viaggi, il 68 alle porte. Molto cinematografico e sognante
09/03/2022