La Disney ha finalmente rilasciato il primo trailer per Pinocchio, film diretto da Robert Zemeckis che rivisita in chiave live-action l’amata storia di un burattino di legno che intraprende un’emozionante avventura per diventare un bambino vero.
Da questo trailer possiamo vedere il Geppetto di Tom Hanks, e tanti personaggi realizzati in computer grafica come il Grillo Parlante (Joseph Gordon-Levitt). Non potevano mancare le nuove polemiche relative a Cynthia Erivo, l'attrice britannica di origine nigeriana scelta per interpretare la Fata Turchina, che qui si mostra per la prima volta con i costumi di scena.
Pinocchio uscirà l'8 settembre su Disney+
Fonte: it.ign.com
Beavis and Butt-head sta per tornare. La storica serie televisiva di MTV avrà infatti un reboot ordinato da Comedy Central che vedrà il creatore della serie originale, Mike Judge, di nuovo al lavoro in veste di sceneggiatore e produttore. Questo nuovo progetto, che avrà due nuove stagioni, farà parte di un nuovo franchise con nuovi spin-off e speciali legati ai celebri personaggi.
Si inizierà con un film di cui in queste ore è stato diffuso il trailer: Beavis e Butt-Head Do the Universe
Judge afferma che il nuovo film, che debutterà su Paramount+ il 23 giugno, potrebbe facilmente "stare in cima a tutte le future liste dei film di fantascienza più stupidi mai realizzati"Il duo si troverà coinvolto addirittura in una missione nello spazio, che ovviamente riusciranno a rovinare per poi trovarsi in un buco nero e viaggiare dal 1998 al 2022, incontrando una versione alternativa di se stessi.
Beavis and Butt-head è andato in onda su MTV dal 1993 al 1997 per sette stagioni, per poi tornare nel 2011 con un'ottava e ultima stagione. In totale gli episodi andati in onda della serie sono stati 252 e questo show è stato uno dei più seguiti della storia del network. La serie raccontava di due giovani ragazzi, volgari e dissacratori, che passavano le loro giornate a commentare video musicali con ignoranza, in maniera bislacca e sgangherata. Grazie al suo successo della serie fu prodotto un film, nel 1996, Beavis and Butt-head alla conquista dell'America e uno spin-off, Daria, che andò in onda tra il 1997 e il 2002 per un totale di 70 episodi.
Fonte: ign.com
Da questo trailer possiamo vedere il Geppetto di Tom Hanks, e tanti personaggi realizzati in computer grafica come il Grillo Parlante (Joseph Gordon-Levitt). Non potevano mancare le nuove polemiche relative a Cynthia Erivo, l'attrice britannica di origine nigeriana scelta per interpretare la Fata Turchina, che qui si mostra per la prima volta con i costumi di scena.
Pinocchio uscirà l'8 settembre su Disney+
Fonte: it.ign.com
Beavis and Butt-head sta per tornare. La storica serie televisiva di MTV avrà infatti un reboot ordinato da Comedy Central che vedrà il creatore della serie originale, Mike Judge, di nuovo al lavoro in veste di sceneggiatore e produttore. Questo nuovo progetto, che avrà due nuove stagioni, farà parte di un nuovo franchise con nuovi spin-off e speciali legati ai celebri personaggi.
Si inizierà con un film di cui in queste ore è stato diffuso il trailer: Beavis e Butt-Head Do the Universe
Judge afferma che il nuovo film, che debutterà su Paramount+ il 23 giugno, potrebbe facilmente "stare in cima a tutte le future liste dei film di fantascienza più stupidi mai realizzati"
Beavis and Butt-head è andato in onda su MTV dal 1993 al 1997 per sette stagioni, per poi tornare nel 2011 con un'ottava e ultima stagione. In totale gli episodi andati in onda della serie sono stati 252 e questo show è stato uno dei più seguiti della storia del network. La serie raccontava di due giovani ragazzi, volgari e dissacratori, che passavano le loro giornate a commentare video musicali con ignoranza, in maniera bislacca e sgangherata. Grazie al suo successo della serie fu prodotto un film, nel 1996, Beavis and Butt-head alla conquista dell'America e uno spin-off, Daria, che andò in onda tra il 1997 e il 2002 per un totale di 70 episodi.
Fonte: ign.com
Sorry
ovvio che c'era da aspettarselo. L'unica critica che faccio, ben conscio che sia puramente estetica e ignorando ogni cosa dell'attrice, è che una fata turchina calva mi lascia un po' perplesso e, ammetto di trovarlo spiazzante.
Se mi fai una Biancaneve il cui nome deriva dal fatto che abbia la pelle bianca come la neve e scegli un'attrice latina, togli i nani perché un attore si è lamentato che vengano scelti sempre attori con una certa condizione fisica per interpretarli (con giusta lamentela di altri attori che così perdono la possibilità di lavorare), fai una Fata Turchina che è descritta come avere capelli turchini e viso bianco come un'immagine di cera (anche se già il film di animazione si era preso delle libertà) e scegli un'attrice di colore rasata, per me non sono polemiche, sono il constatare l'ovvietà che qualche decisione viene presa non per esigenze di copione. Non è credibile che non ci siano altri attori/attrici per il ruolo che si avvicinino di più all'immaginario precostituito per il personaggio da interpretare (lo dico visto che questa è sempre la scusa portata per tali scelte). Se bisogna mettere dei token character almeno che lo si faccia con criterio e non in netta opposizione al materiale originale. Perché la gente si lamenta di questo e non certo delle caratteristiche dell'attore, non mi pare che il cinema generalmente discrimini in tal senso. Anzi.
A me sembra che delle volte si inverta causa con effetto.
La fata non ci azzecca niente però... rispettare i design originali no eh...
Ma dovendo fare i conti con l'ipocrisia si chiudono due occhi. È ipocrisia e non il "attualizzare e rendere inclusive storie scritte da bianchi per bianchi" per un solo motivo lo switch è sempre e solo caucasico -> afro e mai verso ispanici o asiatici. Inoltre non vengono mai toccate "icone usa". Ad esempio Ariel, la fata turchina, cat woman... Ma non capitan america o Superman.
Se Beavis and Butt-head arriverà in Italia, solo con Elio e Faso!
Ti sei perso l'epoca del Whitewashing in cui tutto diventava caucasico.
Ipotizzo che negli ultimi 3/4 hanno hai vissuto in una bolla che non ti ha permesso di utilizzare Internet, no perchè sai il nuovo Capitan America e nero e da tempo J.J. Abrams sta producendo un film con protagonista il primo Superman nero a livello cinematografico.
https://www.hollywoodreporter.com/movies/movie-news/ta-nehisi-coates-to-write-new-superman-movie-for-warner-bros-4139376/
Passando al trailer personalmente mi ha soltanto lasciato un po' così il fatto che l'attrice di colore sia calva/rasata a zero, semplicemente non me lo aspettavo. Per il resto non me ne potrebbe fregar di meno
Vabbè, alla fine non mi importa, vorrei solo far notare che la fatina del primissimo cartone Disney era tutto tranne che fedele al libro e nessuno si lamentò (a me non piaceva, ma io non ero nessuno ^^;; ). Queste polemiche hanno senso fino a un certo punto. (Personalmente, anche basta. Sono fiabe, si possono reinterpretare, con Pinocchio poi abbiamo già millemila versioni, quindi andiamo avanti e via.)
Sì in effetti me lo son perso. Mi potresti fare qualche esempio?
Il "nuovo" capitan america è nuovo-nuovo o è il classico? Cioè è un soldato di oggi o il classico/vecchio nato negli anni 30 che prese il siero negli anni 40?
E mi sai indicare passaggi caucasico-> ispanico?
Pinocchio no, per favore. Da Benigni non ho più ripreso i sensi.
No non è quello classico, a livello cinematografico/seriale si è visto soltanto (come variante) Capitan Carter oltre che a Steve Rogers (nei panni del cap originale).
Sarebbe anche abbastanza infattibile creare un capitan America nero (quello degli anni 40 che si iberna) al momento nell'MCU dato che non ci sono stati reset o cose del genere, quindi bisognerebbe andare di What-if come capitan Carter (che ha avuto anche una particina nell'ultimo film di Dr strange, proprio 1 minuti di screen time
Nei fumetti d'altro canto ci sono state iterazioni di Cap proprio tipo reboot anche perchè si possono fare mille cose in quel contesto.
è stato citato anche sopra, nel prossimo film di Biancaneve la protagonista verrà interpretata da Rachel Zegler che ha origini colombiane in parte, infatti ci sono state polemiche in merito.
Allora catwoman e' stata intepretata da attrici di colore gia' in passato, nel MCU Falcon ha preso il manto di captain America e Superman nero esiste come variante di una terra parallela
Il problema del cambio di etnia c'e' quando l'etnia e nazionalita' sono parte integrante del proprio background, ma poi faccendo i conti con la serva, quanto del film disneyano ha a che fare con il cinico romanzo di Collodi?
La fatina nel romanzo non e' una donna adulta, ma una bambina, e poi lo avete mai notato come sia diverso il setting?
quello secondo voi e' la campagna toscana del 18 esimo secolo?
A me sembra piu un paesino della Baviera, e lo stesso Geppetto e' un nonnino tedesco, per non parlare di altri personaggi stravolti come Mangiafuoco che in originale non era affatto un villain, e sopratutto lo stesso Pinocchio che da stronzissimo anti eroe mezzo delinquente for traformano in un bambino solamente ingenuo, cio'e' si fa polemica su qualcosa che gia' all'origine non ha niente a che fare con la storia originale?
Per Pinocchio direi che è una fase, non scandalizzatevi e fatevene una ragione.
Detto questo, detto tutto... completamente d'accordo con te.
"Rivivisci fatina" ancora è fonte di incubi...
Grazie per le info
Quindi nuovi personaggi. Non quelli classici. Per fare un esempio questo pinocchio è quello classico non un pinocchio del 2020 odi un universo parallelo, è questo che intendo per ipocrisia: i loro personaggi che per loro sono iconici (Catwoman non lo è) non li toccano ne fanno nuovi o da universi alternativi.
A scanso di equivoci a me interessa relativamente, ma interessa primariamente la recitazione. Per fare un esempio ad oggi non potrei vedere/immaginare un Nick Fury con una faccia diversa da quella di jackson.
Oddio, il Pinocchio di Benigni non lo metterei certo tra i film riusciti…
Per il resto di queste due uscite mi interessa nullla…
Si, capisco cosa intendi.
Sarebbe da fare un discorso ben lungo sulle origini e sull'utilità della censura, fin da quando Platone ha tentato di edulcorare Iliade e Odissea (per lui erano troppo emotive e l'uomo moderno doveva essere razionale).
A me Pinocchio Disney non è mai piaciuto, ma gli americani non sembrano mai essere soddisfatti delle loro censure e manipolazioni: in edicola stanno distribuendo dei fumetti piatti e anonimi, tutti censurati, tra cui Pinocchio.
ma infatti il problema non è non rispettare l'originale, o almeno, basta farlo con cognizione di causa e buon senso logico. questo è l'ennesimo becero bodywashing della forzata inclusività moderna. cioè, si chiama Fata Turchina... eddai. fammi il Grillo Parlante nero, e così hai incluso il tuo personaggio di colore e mi dimostri che lo hai fatto usando il cervello. invece ennesima trollata ai limiti della parodia. però vabbè alla fine, ovviamente, basta non andare a vederlo. prima o poi sto scempio fatto di finto buonismo strumentalizzato (perché sappiamo benissimo che serve solo a creare audience) avrà fine
Nel caso di io sono leggenda e fahrenheit 451 non vedo il problema L’etnia dei protagonisti è sempre stati ininfluenti alla trama(semmai il problema di questi adattamenti è che sono molto all’acqua) di rosa, altre volte come la Torre Nera malgrado sia stato interpretato da un signor attore come Idris Erba andava ad intaccare uno dei temi del romanzo che era il razzismo, quindi il casting di attori di altra
Etnia non è sbagliata a priori , ma che si tenga conto anche delle caratteristiche del personaggio, se fa lIlliade non mi puoi fare Achille nero perché la sua etnia e la sua
Cultura fanno parte del personaggio in quanto archeo(prima che me lo diciate,
Lo so che lo hanno fatto davvero 😄)
Mi piace il tuo esempio perchè Netflix invece non si ferma neppure di fronte alla storia, consiglio di dare un'occhiata alla loro Anna Bolena nera...
Non so se vi ricordavate un film di Cenerentola del '97 con la fata madrina che era Whoopi Goldberg.
Diciamo che l'attrice scelta per interpretare la fatina sembra essere l'ultimo dei problemi di questo film...
questo dal trailer mi sembra il solito remake shot for shot fatto uguale al cartone che non aggiunge niente ed senza la verve del film originale.
p.s. "dai produttori de la Bella e la Bestia e il Re Leone".....guarda proprio da vantarsi di essere la casa di produzione che ha fatto quei due obbrobri di remake (specialmente il Re Leone che ho trovato terribile sotto qualsiasi punto di vista)
Tecnicamente parlando, non aveva senso nemmeno che Geppetto avesse un gatto e un pesce rosso, dal momento che era così povero.
Va beh, quello fa ambiente. Ci sta che in una trasposizione abbiano voluto levare la povertà di Geppetto che porta con sè problematiche che rompono solo le palle ( basti pensare che anche i Simpson nel pilot erano poveri e poi la cosa è stata eliminata perchè creava più problemi che altro ).
No sul serio? Vuoi dire che ci sono dei plot ( ma sarebbe meglio dire typo visto che ci si riferisce ad un personaggio ) che vengono spesso ripetuti? Tipo quello preso dall'anime che hai come Avatar con protagonista rigorosamente adolescente, maschio etero e bianco? Incredibile, non lo avrei mai detto.
in casi come Aladdin, dove Will Smith ha recitato nella parte del Genio, la questione del "colore" (detto così suona malissimo ma non è mia intenzione) viene messa sottotono per il lavoro in computer grafica che ha reso la sua pelle bluastra come quella del genio che tutti conosciamo.
Non si sta chiedendo di scegliere SOLO attori caucasici per recitare dei ruoli nei film, per carità! Chiunque desideri fare l'attore, che sia egli caucasico, ispanico, asiatico, o di qualsiasi altra provenienza, può assolutamente farlo e ne ha tutti i diritti. Non siamo nessuno per bloccare le carriere sul nascere, né tantomeno di stroncarne altre ben più longeve della mia generazione (ovviamente io parlo per me).
Ma fare un adattamento di un cartone che VOI STESSI avete animato, disegnato e diffuso e con il quale avete cresciuto e state tutt'ora facendo crescere generazione dopo generazione, prendendo tutto il lavoro che c'è stato dietro e strappando completamente le pagine del libro dal quale avete preso la vera fiaba (tanto per dire, una NOSTRA fiaba), denota un enorme senso di menefreghismo e di ignoranza.
Non è questione di "accogliere" le persone di colore, perché è proprio a causa di queste manovre forzate che la gente storce sempre di più il naso. Sembra unicamente che vogliate approfittarne di queste "tendenze" per lucrarci sopra, perché ci saranno sempre delle persone disposte a spendere soldi per supportarvi (maggiormente se vi mostrate così "aperti" e buoni di cuore alla "guardateci, noi siamo aperti mentalmente e accettiamo qualsiasi attore a prescindere dalla sua carnagione e dalle sue origini!!").
Supportate QUALSIASI attore di QUALSIASI nazionalità e di QUALSIASI lingua e di QUALSIASI sessualità, senza usarlo come un modo per prenderci tutti a pesci in faccia.
E' molto stereotipato. Ma ehi, vediamo una "forzatura" che CASUALMENTE pare che non importi. Naruto,Boruto, HunterxHunter,My Hero Academia, Demon Slayer, Tokyo Revengers, Fullmetal Alchemist, Haikyuu, Chainsawman, Attacco dei giganti ( e se vuoi posso andare avanti ), tutti protagonisti adolescenti, maschi ed etero. Ma ehi, questa non è una forzatura ( no, non lo è ma il discorso è il medesimo che tu stai facendo coi personaggi neri ).
Cioè fammi capire è menefreghismo ed ignoranza perchè stravolgono una LORO opera che di base aveva già stravolto il racconto originale?
Ma perchè continuate a ritenere che 30/40enni che frignano in rete siano la gente che interessa alla Disney?
Quindi? E' una cosa che hanno sempre fatto ma finche si "waspavano" i contenuti è sempre andato bene. Quanta gente si esalta ancora per il film Disney Hercules dove hanno reso l'eroe greco per eccellenza uno scandinavo e la Grecia una versione a basso costo di Las Vegas?
Più che ti incassi si dovrebbe parlare di visualizzazioni, visto che andrà direttamente su Disney plus
Quoto. Io da piccola mi arrabbiai proprio per la fatina bionda. E pensate che io abito vicino alla città di Collodi, la campagna toscana ("Pesciatina" per chi conosce i luoghi) nel libro è un background fondamentale. Pinocchio era diventato un burattino tirolese. ^^;;;
Infatti il mio post di prima non era una critica su questo casting, che lascia il tempo che trova, visto che noi abbiamo avuto anche un Pinocchio ben poco "bambino" nella versione di Benigni, la Disney non ha MAI rispettato le fiabe originali, MAI. Mi dà i nervi vedere sempre invocato il fantasma del politically correct. Io sarei per l'inclusività sempre e comunque (ovviamente contestualizzando con criterio).
Io mi vedrò anche il film, una possibilità si dà sempre.
Avevano parlato di Anteprima su DPlus, ho pensato lo portassero poi sugli schermi
Pinocchio ha sempre floppato al botteghino, film lanciato su Disneyplus a rischio 0 per direttissima.
In effetti uno che si chiama Yukiteru Amano deve essere senz'altro bianco LOL
Mai sentito parlare di target editoriale? Allora dimmi quanti protagonisti maschi etero ci sono nelle riviste shoujo.
In effetti i giapponesi ricalcano le caratteristiche della propria nazionalità . Effettivamente c'è un'enorme differenza etnica percepibile tra un Yukiteru Amano ed un Edward Eldric.
Ah giusto, se ad oggi il target editoriale occidentale vuole personaggi multietnici, di varie sessualità e genere non va bene, quando i giapponesi fanno eroi tutti maschi, etero e bianchi invece sì. Ok.
Ah comunque, per quanto riguarda le riviste shoujo: Clamp ( metto il nome delle autrici perchè sarebbe troppa lunga la quantità di loro opere con protagonisti maschi ) Banana Fish, Proteggi la mia Terra ( e seguito ), La principessa splendente, La Luce della luna, L'anello di Orfeo, Eroica e posso andare avanti, ho citato i primi che ho scorto dalla mia libreria. Ovviamente ho escluso tutti quelli in cui il fulcro è una storia d'amore con la protagonista visto che ovviamente un maschio protagonista ci deve essere ( ho incluso Proteggi la mia Terra perchè nonostante la storia d'amore c'è un cast con maschi che hanno le loro storie )
In effetti se un tizio vive in Giappone, ha un nome giapponese e non c'è nulla nell'opera che faccia supporre il contrario mi guarderei bene dal dire che sia bianco XD
"Differenza etnica percepibile" sa tanto di mirror climbing per non ammettere la cappellata che hai scritto.
Target occidentale di cui ai giapponesi frega ben poco. Per esempio i ranking dei manga di Shonen Jump sono redatti in base alla popolarità nel pubblico giapponese, e in base ad essi si può decidere se una serie continuerà o verrà interrotta. Gli occidentali non ci mettono parola.
E nonostante questo i manga continuano a macinare record anche in Occidente, mettendo i comics all'angolo. Come si spiega?
A cui ti potrei rispondere con Soul Eater, Akame ga Kill, JoJo Stone Ocean, Alita, Excel Saga, Claymore e così via fino a Cutey Honey. Persino La regina d'Egitto è uscito su una rivista seinen. Ma entrambi i nostri esempi restano casi limite, perché la stragrande maggioranza degli autori punta a far immedesimare i lettori.
Non ricordo di avere letto le stesse critiche quando nei live action giapponesi tratti da manga dall'ambientazione occidentale (FMA, TPN, Giganti, ecc.) sono presenti esclusivamente attori dai tratti orientali.
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