Manca ormai poco più di un mese al Comiket, l'evento dedicato ad anime, manga, videogiochi e affini più grande del Giappone che due volte l'anno ospita presso il Tokyo Big Sight migliaia di visitatori ed espositori. Sono stati da poco pubblicati i primi dati relativi ai vari circoli di doujinshi, ovvero creatori di autoproduzioni spesso ispirate a serie già esistenti, che saranno presenti durante l'edizione numero 101 della fiera, che si svolgerà fra il 30 e il 31 dicembre 2022.
Per la prima volta sarà il fandom legato al mondo dei VTuber a produrre più doujinshi di tutti in una singola edizione del Comiket: ci saranno ben 1.100 circoli che metteranno in vendita prodotti ispirati agli streamer virtuali più amati, un numero in crescita di 254 unità rispetto alla passata edizione estiva di quest'anno. Seguono a ruota altri franchise storici e famosi come The IDOLM@STER (858), Fate (746), Uma Musume (736), Kantai Collection (596) e Touhou Project (586).
Rispetto al periodo precedente al Covid-19, il numero di circoli che partecipano alla fiera si è drasticamente ridotto e ciò è dovuto ovviamente alle restrizioni ancora presenti in seguito alla recente pandemia. Infatti, si è passati dai 750.000 visitatori del Comiket 97 (dicembre 2019) ai soli 85.000 presenti al Comiket 100 (agosto 2022). Anche questa nuova edizione sarà ridimensionata nei numeri, ma restano comunque importanti la crescita in popolarità dei VTuber e l'impatto che stanno avendo in questi anni nel panorama otaku.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Per la prima volta sarà il fandom legato al mondo dei VTuber a produrre più doujinshi di tutti in una singola edizione del Comiket: ci saranno ben 1.100 circoli che metteranno in vendita prodotti ispirati agli streamer virtuali più amati, un numero in crescita di 254 unità rispetto alla passata edizione estiva di quest'anno. Seguono a ruota altri franchise storici e famosi come The IDOLM@STER (858), Fate (746), Uma Musume (736), Kantai Collection (596) e Touhou Project (586).
Rispetto al periodo precedente al Covid-19, il numero di circoli che partecipano alla fiera si è drasticamente ridotto e ciò è dovuto ovviamente alle restrizioni ancora presenti in seguito alla recente pandemia. Infatti, si è passati dai 750.000 visitatori del Comiket 97 (dicembre 2019) ai soli 85.000 presenti al Comiket 100 (agosto 2022). Anche questa nuova edizione sarà ridimensionata nei numeri, ma restano comunque importanti la crescita in popolarità dei VTuber e l'impatto che stanno avendo in questi anni nel panorama otaku.
Fonte Consultata:
Anime News Network
A me onestamente dispiace che questo fenomeno sia praticamente ancora estraneo in Italia, perché intorno a me non ho nessuno con cui condividerlo genuinamente, e se ci provo ecco che arrivano i soliti discorsi "che cringe" "ma perché non si fanno vedere in faccia? Allora devono essere dei disadattati sfigati" e mi dispiace, perché per me il vtubing ha dato tanto e mi sta dando tanto, mi fa conoscere cose nuove e mi aiuta a riprendermi su di morale, e sono sicuro che può fare la stessa cosa a tante altre persone, un vero peccato.
Finchè il discorso sarà "noi vs loro" non credo attirerete molti seguaci.
Essere V tuber non è un argomento, è un mezzo.
Parlatene come di persone normali che non si fanno vedere in faccia e parlano di argometni variinvece che come questa cosa incredibile di cui essere fan e forse attirerete simpatie.
E non si può negare che quanto diventa virale dei vtuber (basti vedere cosa fu presentato nella rubirca qui su animelcik) sia abbastanza tanto cringe
Ho capito che sono persone, da che ho visto io solo ragazze, che aprono dei canali dove invece che farsi vedere usano come propria immagine dei personaggi animati in stile anime…
Ma che cosa fanno esattamente? Di che parlano?
Guarda, fanno tante cose, però prima di tutto non sono solo ragazze, se vai a cercare bene trovi pure molti ragazzi, e che cosa fanno... principalmente gli streamer, ma non solo, sono cantanti (fanno cover, fanno loro canzoni e loro album (ad esempio Mori Calliope e una cantante ufficiale non mi ricordo se della sony o della Warner bros music) oppure ancora Suisei che prima di fare la vtuber e stata una idol) fanno concerti, fanno gli illustratori e i disegnatori (ad esempio Gamma o Iofi) nell'ultimo periodo hanno fatto tante collaborazioni con brand di vestiario oppure per doppiare personaggi di videogiochi, nella televisione giapponese poi vengono chiamati a fare commentatori televisivi assieme ad altra gente o a essere intervistati. Di recente poi la agenzia di vtuber hololive ha lavorato ad un videogioco, holoearth, con i loro vtuber come protagonisti (non so se deva ancora uscire o se deve ancora uscire).
Esiste inoltre una vtuber indipendente, di nome Haneru che in live ospita spesso autori tipo Aka Akasaka o l'autore di made in abyss, a intervistarli o a giocare a dei videogiochi con loro.
Fanno molte cose.
Dopotutto ogni vtubers italico (maschio o femmina, semiumano, animale o oggetto che sia), ha un suo modo personale di portare contenuti nella propria live, esattamente come fa un qualsiasi streamer in carne e ossa.
Esistono moltissimi vtubers italiani che fanno live in lingua italiana, che meriterebbero almeno il beneficio del dubbio da parte del pubblico medio nostrano. Sono convinto che almeno uno che ti attiri le simpatie e i gusti anche del piu' riottoso spettatore... si potrebbe benissimo trovare in mezzo ai 100+ vtubers italici attualmente in circolazione.
Ricordiamoci inoltre che disegnare, animare e dare espressioni al proprio avatar virtuale, oltre che dotarsi dell'apparecchiatura necessaria per fare la live con tale sistema, costa molto sia in termini monetari che di tempo.
Insomma, ci sono pro e contro anche nel decidere di fare live con un avatar virtuale, non pensate che sia tutto facile e immediato... commettereste un enorme errore di valutazione.
Se non vuoi mettere la faccia su di un gemeplay puoi farlo solo vocale, per dire.
Se scegli di usare un avatar e sopratutto se gli fai fare le mossette hai preso una scelta.
Stessa cosa un blog, puoi farlo anche senza mossette kawaii da avatar di vtube.
E senza le mossette e gli avatar animati in un certo modo non lo chiami più vtube (ad esempio non chiamiamo vtuber chi fa live con un avatar fisso)
Darò un’occhiata quando riesco
Non e' detto. Essere un vtubers non vuol dire necessariamente prestarsi a fare versi o mossettine carine tipiche delle ragazze anime per soddisfare una certa fetta di pubblico. Uno puo' benissimo avere un avatar virtuale e gestirlo con la massima serieta' parlando anche di tematiche impegnative di tanto in tanto. Un vtubers animale che si limita ad agitare la testa a destra e sinistra e muovere la bocca, quale cringe dovrebbe mai suscitare ad esempio? e una sedia a due gambe parlante? (si, esiste pure questa)
Falsa affermazione l'ultima, si considerano vtubers anche gli avatars png che si limitano ad aprire la bocca e illuminarsi quando stanno parlando.
I vtubers italiani sanno fare le stesse identiche cose di quelle internazionali, forse pure di piu' visto che la creativita' non ci manca, tanto e' vero che abbiamo due vtubers italiane che sono ormai considerate top di gamma sulla piattaforma viola (vedi DyaRikku o Yuniiho).
Semmai il discorso e' che la lingua inglese ti permette di raggiungere un bacino di spettatori decisamente molto piu' ampio di quello limitato alla sola lingua italica. E' indiscutibile che molti italiani partono troppo prevenuti nei confronti dei vtubers nostrani o, peggio ancora... proprio non sanno della loro esistenza come e' successo con l'utente poco sopra tra i commenti. Infine i vtubers italiani non godono di un gruppo o di una compagnia che li possa sponsorizzare, pertanto devono arrangiarsi a farsi pubblicita' da soli sfruttando ogni mezzo o aggancio a loro disposizione. La strada e' ancora lunga, ma ci sono gia' stati diversi progressi in tal senso.
Probabilmente lo troveremo almeno nella top 10 insieme a Azur Lane e Priconne...
Magari ogni paese avendo culture diverse ha anche gusti e preferenze diverse? Non vuol dire che qualsiasi cosa venga da fuori sia sempre meglio o uguale per tutti.
Si e no.
Dubito che i fan della sedia a due gambe si considerino fan dei vtuber.
Quindi forse loro sono v-tuber ma non li metterei nel calderone del fandom del vtubing
Stranamente le due più famose (citate da te) sono ragazzine anime.
Questo rafforza la mia tesi su cosa cerchi il fandom del vtubing e su come questo abbia le componenti cringe di cui sopra
e non vedo perche' non dovrebbero rappresentarsi come tali, se e' cio' che loro preferiscono. Avere una ragazza anime come avatar non puo' e non deve necessariamente essere una discriminante per quello che puo' essere la validita' del contenuto delle loro live. Le due in questione sono artiste di altissimo livello, riconosciute anche dai membri delle v-shojo, il gruppo delle vtubers top di gamma della piattaforma viola. Magari Yuni e' quella piu' portata ad assumere atteggiamenti carini e ad abbaiare in correlazione a cio' che e' il suo personaggio, ma non vedo come un wan wan detto di tanto in tanto possa arrivare a disturbare la visione di una live di creazione di arte di alto livello in tempo reale.
Chiariamoci dunque... cosa ritieni tu "cringe"? Ti basta vedere una ragazza anime in live per farti salire il cringe? o la suddetta deve assumere costantemente un mix di moine, atteggiamenti e parole tipicamente da anime girl giapponese moe per urtare la tua sensibilita'?
Se si tratta del primo caso, allora tu dovresti avere problemi a vedere anche un semplice anime. E' una tua preferenza personale (rispettabilissima, per carita') che taglia di fatto le gambe ad un'intera categoria di persone che fanno live con tale sistema. Se si tratta del secondo caso come penso che sia, allora Dya e moltissime altre vtubers "parlano esattamente come mangiano" come si dice qui a Roma, quindi il fatto che il loro avatar sia una ragazza anime non dovrebbe precluderti la visione della live in alcun modo.
Quello che pensano i fan della sedia a due gambe non conta nulla, di fatto il suddetto personaggio ricade nella definizione tecnica di vtuber (e sedia a due gambe medesimo ne ha preso atto durante un'intervista con una vtuber anime girl italica) e non ci sono dunque margini di discussione. Ti diro' di piu', gli spettatori della sedia a due gambe hanno preso molto bene tale intervista, sintomo che bisognerebbe provare a vedere con maggiore attenzione i vtubers italici, prima di pensarne male a priori. Io c'ero, quindi so di cosa sto parlando.
Altri streamer famosi come caverna, krisfit o yurikotiger non hanno avuto alcun preconcetto contro i vtubers (direi proprio il contrario), quindi perche' dovreste averne voi?
Ripeto, non nego quello che tu affermi, non nego affatto che esistano un certo tipo di vtubers (principalmente anime girls con le booba grandi che fanno moine carine ogni secondo) e un certo tipo di pubblico (principalmente maschile) che cerca quel tipo di contenuto li... ma ricorda pure che esiste un modo diverso per fare vtubing quanti sono i vtubers esistenti al mondo. Ogni vtubers e' unico tanto quanto ogni streamers e' unico a modo suo. Non si puo' e non si deve generalizzare solo per aver visto alcuni esempi che a noi personalmente non sono piaciui.
Spero di non averti offeso in nessun modo, o cercato di argomentare la questione nel modo piu' completo e pacato possibile. ^^
Il mio punto è che senbrate voi quelli che generalizzano.
Se sono creator normali non ha senso dare un nome a parte, a me non frega nulla se sei una ragazza anime.
Il mio punto è che chi si definisce fan dei v tuber (e non di 1 v tuber) deve per forza essere fan delle moine.
È la differenza fra dire die ssere fan delle loli e apprezzare Shalltear di overlord.
Mi sembra un mondo simile a quello dell'ASMR, i fan dell'ASMR seguono la gente prima di tutto per come fa le cose e poi per cosa fa (esistono ASMR di ricette, news,...)
Primo, è molto più semplice da spiegare. Un po’ come quando in un posto di (scusatemi il termine) “normie” ti chiedono “cosa fai stasera” e invece di rispondere “guardo Chihayafuru” dici semplicemente “guardo un anime/una serie”. Se io ti dico che sono un fan di “Korone” non ti significa niente, se ti dico che è una Vtuber già ti puoi fare una mezza idea.
Secondo, solitamente è perché è un circolo di interessi tangente ma che non si interseca con il normale streaming, un po’ come gli anime e le serie live-action: cambia solo il medium visivo ma troverai spesso gente che magari ha visto montagne di anime e pochissimi LA, tuttavia non vuol dire che siano “giappominchia”, semplicemente il loro circolo di interessi li porta a vedere cose più improntate verso quel genere.
Inoltre logicamente, dire che sei “fan di anime” implica che te ne piace più di uno ma non necessariamente che basti che una serie sia anime per fartela piacere; allo stesso modo se dico che sono “fan di Vtuber” è perché me ne piace più di uno, ma ad esempio tra le tre organizzazioni principali due non le ho viste praticamente mai, è solo un modo per dire che te ne piacciono varie senza stare a fare il listone.
Ok, ma questo siginfiica che essere un vtuber ha un significato, cioè dà un idea che dire "guardo twitch" non darebbe.
E l'idea di v.tuber è quella steroitipata cringe, per ora e secondo me per il futuro prossimo.
L’idea di Vtuber che si ha nell’immaginario mainstream poi è completamente diversa dalla realtà, me ne sono accorto quando ho iniziato a guardarli. C’è chi ancora pensa che siano tutti maschi con un qualche sofisticatissimo voice changer, (e, avendo anche sentito Vtuber maschi con voice changer, la qualità della voce non è minimamente paragonabile) chi crede che sia solo un “lavoro” per ragazze, chi pensa che leggano da un copione… ci sono un sacco di preconcetti, ed è normale che sia così, come per tutte le fanbase “di nicchia” che sono affiorate raramente nel mainstream. Un po’ come quando la gente credeva che in Corea cantassero tutti come Psy.
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