Sul sito ufficiale dell’anime Kaiju No. 8, dal manga di Naoya Matsumoto, è stato pubblicato un teaser trailer, assieme a una visual. Nel video vengono annunciati lo studio di animazione che lavora al progetto e l’anno previsto di debutto: il 2024.
Lo studio Production I.G. (Ghost in the Shell) si occuperà della produzione delle animazioni, mentre Studio Khara (Evangelion: 3.0+1.01: Thrice Upon A Time) supervisionerà il lavoro relativo ai kaiju, curandone anche il design.
Matsumoto ha iniziato la serializzazione del manga a luglio 2020 sul sito Shonen Jump+ di Shueisha, e in Italia è pubblicato da Star Comics.
Nominata per tanti premi, tra cui i Manga Taisho Awards, il Tezuka Osamu Cultural Prize o gli Eisner, la serie ha raggiunto la prima posizione nella settima edizione dei Next Manga Awards (Tsugimanga) nel 2021, nella categoria “web manga”.
Fonte consultata:
Anime News Network
Il trentaduenne Kafka Hibino fa parte di una squadra speciale addetta allo smantellamento dei resti dei Kaiju, che vengono uccisi dalle forze di difesa. Kafka è amico d'infanzia di Mina Ashiro. I due, tempo addietro, si promisero di entrare nel corpo delle forze di difesa e proteggere il Giappone dai Kaiju. Hibino non riuscì a superare l'esame di ammissione, abbandonando i suoi sogni. Mina, mantenendo la promessa, divenne invece il capitano della III divisione del corpo delle forze di difesa.
Un giorno, Kafka affronta uno strano Kaiju con il quale si fonde. Da quel momento il giovane acquisisce la capacità di trasformarsi nel Kaiju numero 8, ottenendo particolari abilità.
Un giorno, Kafka affronta uno strano Kaiju con il quale si fonde. Da quel momento il giovane acquisisce la capacità di trasformarsi nel Kaiju numero 8, ottenendo particolari abilità.
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— 怪獣8号【公式】 (@KaijuNo8_O) December 15, 2022
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Lo studio Production I.G. (Ghost in the Shell) si occuperà della produzione delle animazioni, mentre Studio Khara (Evangelion: 3.0+1.01: Thrice Upon A Time) supervisionerà il lavoro relativo ai kaiju, curandone anche il design.
Matsumoto ha iniziato la serializzazione del manga a luglio 2020 sul sito Shonen Jump+ di Shueisha, e in Italia è pubblicato da Star Comics.
Nominata per tanti premi, tra cui i Manga Taisho Awards, il Tezuka Osamu Cultural Prize o gli Eisner, la serie ha raggiunto la prima posizione nella settima edizione dei Next Manga Awards (Tsugimanga) nel 2021, nella categoria “web manga”.
Fonte consultata:
Anime News Network
Beh, tanto le serie da vedere in attesa di questa non mancano di certo.
L'importante é che la trasposizione venga fatta.
Si fa prima a recuperare il manga.
Lo vedrò sicuramente!
In genere, se il manga é bello lo é anche l'anime.
Mi fa strano però che la trasposizione di anime di successo avvenga + tardi rispetto ad altri meno venduti.
Quindi, gli anime di Jump hanno la media dei 4 anni di realizzazione?
La strimpellata di chitarra mi ha uccisa, le OST le voglio tutte così.
Ti seguo a ruota 😉
Studio khara eh? molto probabilmente i Kaiju saranno completamente CGI ma di buona qualità, ma la gente se ne lamenterà lo stesso.
Vedremo ritengo il manga piuttosto mediocre ma un anime che esalti molto le scene d'azione potrebbe aumentarne la qualità e l'intrattenimento.
Dall'altro non ho mai visto un annuncio anime a un anndo di distanza
Pensa alla quinta serie di Kingdom, prevista per i primi mesi del 2024.
(Ma sinceramente di fronte a varie serie annunciate senza alcuna data preferisco queste)
Grazie della risposta
Facendolo uscire nel 2024 avranno tutto il tempo non solo per fare un buon lavoro, ma anche per far sì che nel frattempo si accumuli materiale da animare per eventuali stagioni future, visto che il manga al momento ha all'attivo 8 volumi.
Non ne capisco neanche questo grande successo, non ho visto niente di così innovativo che lo contraddistingua dalla massa.
Ti dirò io vorrei tanto leggerlo un manga dove si racconta della rivalsa di un giovane che non abbia poteri incredibili o che non annulli le abilità altrui ma che sia solo perspicace/volenteroso (sotto questo punto di vista mi vengono in mente Gai Maito di Naruto o Wave di Akame ga Kill!, ma non sono protagonisti... forse Ella Kollwitz di "Il convento dei dannati - Hengoku no Schwester" ma la conoscono in pochi....)
Quelle sono (e sarebbero) storie che, come delle belle partite di calcio (o altro sport a piacere), non annoiano mai... ma sono rare.
La sinossi sembra interessante (mi piace l'idea della squadra di smantellamento dei Kaiju), ma il fatto che il tizio si fonde e ottiene i poteri è un classico clichè degli shonen, quindi bho.
Tanto esce tra un sacco, c'è tempo per pensarci.
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