Cos'è l'AgoraClick? Mettiamola così: è uno spazio completamente dedicato a voi, in cui potete discutere di tutto e di niente. Volete parlare delle notizie della settimana? Avete delle domande che vi frullano in testa da un po'? Volete chiedere pareri ad altri utenti? Ecco, AgoraClick è il posto che fa per voi, un posto dove l'off topic non esiste.
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento.
Fonte consultata:
BadTaste, LegaNerd
Bob Iger, CEO della The Walt Disney Company, ha rilasciato recentemente delle dichiarazioni dopo la pubblicazione del rendiconto finanziario dell’azienda dello scorso trimestre.
Per quanto riguarda i servizi di streaming ci dice che c’è stato un calo di 4 milioni di abbonati, dei quali la maggior parte sono da attribuirsi alla sezione indiana per la perdita dei diritti sul cricket.
In Nord America invece c’è stato un calo di 300.000 abbonati per via dell’aumento dei prezzi. Negli Stati Uniti però la media dei ricavi per utente è aumentata, è passata da 5,95 a 7,14 dollari al mese, questo per merito dell’aumento dei prezzi degli abbonamenti e dell’introduzione dell’abbonamento con pubblicità.
Sempre Iger ci fa sapere che l’azienda prevede di rivedere la strategia sui prezzi per riflettere al meglio il valore dell’offerta dei contenuti offerti. Quindi è lecito pensare che a breve ci sarà un ulteriore aumento dei prezzi. In Italia al momento l’abbonamento viene 8,99 € al mese con quello annuale a 89,99 €, e ricordiamo che nel corso dell’anno è previsto l’arrivo dell’abbonamento con pubblicità anche da noi.
Altra cosa interessante detta da Iger è che in futuro sarà prodotto un volume inferiore di contenuti per lo streaming. Il CEO ci fa sapere che la motivazione è che tutti questi contenuti devono essere promossi, che devono essere spesi moltissimi soldi per farlo, tutto questo per serie che poi magari non verranno viste da molti abbonati e avranno solo un impatto negativo.
Infine sottolinea come siano i grandi film ad aumentare realmente il numero di abbonati e che le spese di marketing future riguarderanno appunto film che usciranno al cinema, per poi andare in streaming come Avatar, Elemental o La Sirenetta.
Per quanto riguarda i servizi di streaming ci dice che c’è stato un calo di 4 milioni di abbonati, dei quali la maggior parte sono da attribuirsi alla sezione indiana per la perdita dei diritti sul cricket.
In Nord America invece c’è stato un calo di 300.000 abbonati per via dell’aumento dei prezzi. Negli Stati Uniti però la media dei ricavi per utente è aumentata, è passata da 5,95 a 7,14 dollari al mese, questo per merito dell’aumento dei prezzi degli abbonamenti e dell’introduzione dell’abbonamento con pubblicità.
Sempre Iger ci fa sapere che l’azienda prevede di rivedere la strategia sui prezzi per riflettere al meglio il valore dell’offerta dei contenuti offerti. Quindi è lecito pensare che a breve ci sarà un ulteriore aumento dei prezzi. In Italia al momento l’abbonamento viene 8,99 € al mese con quello annuale a 89,99 €, e ricordiamo che nel corso dell’anno è previsto l’arrivo dell’abbonamento con pubblicità anche da noi.
Altra cosa interessante detta da Iger è che in futuro sarà prodotto un volume inferiore di contenuti per lo streaming. Il CEO ci fa sapere che la motivazione è che tutti questi contenuti devono essere promossi, che devono essere spesi moltissimi soldi per farlo, tutto questo per serie che poi magari non verranno viste da molti abbonati e avranno solo un impatto negativo.
Infine sottolinea come siano i grandi film ad aumentare realmente il numero di abbonati e che le spese di marketing future riguarderanno appunto film che usciranno al cinema, per poi andare in streaming come Avatar, Elemental o La Sirenetta.
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento.
Fonte consultata:
BadTaste, LegaNerd
E ahimé si va peggiorando. Peter e Wendy è la peggior opera intrisa di politica becera da social che si sia vista. Come direbbe Homer "la peggiore fino ad ora", il fondo del pozzo ancora non si vede. Ma qui parliamo di cinema, dove la piega è molto precisa ormai da alcuni anni.
Parlando di serie, allo stesso tempo acquisiscono Heavenly Delusion, che se adattato per bene dà sicuramente materiale agli odiatori seriali da social, tra insulti e minacce.
Lato anime quindi c'è ancora qualche speranza, forse, anche Summertime Rendering è stata una bella presa(non per il doppiaggio però).
Prima la gente (in generale) si scandalizza perchè Sony crea un monopolio e poi si infastidisce che Sony non compri tutte le serie più interessanti della stagione.
Parlando di Disney contando che queste perdite (anche quelle precedenti) sono da imputare al cricket per la maggior parte e l'aumento del dollaro e mezzo della media dei ricavi per utente non credo che siano in crisi, stime dicevano che Disney+ sarebbe diventato profittevole dall'anno prossimo e penso che siano previsioni interessanti.
Finiti i contenuti non ho più rinnovato e ho fatto benissimo perché anche i contenuti più pubblicizzati e idolatrati (Mandalorian su tutti) sono di una qualità talmente infima che non mi hanno invogliato minimamente a rinnovare.
Tralasciando Star Wars Visions il resto per me è vera spazzatura, tutti appresso a Grogu (animato come si faceva negli anni 80', facciamoci due domande) in Mandalorian che per me ha tra l'altro annientato una serie con un potenziale ENORME, dato che potevano dare un tono serio e maturo al brand... ma no, mettiamoci il pupazzetto con gli occhioni che poi vendiamo il merchandise come fosse ossigeno...
Anche Netflix comunque non è che sia messo meglio, anzi. Ha una montagna di serie e film, ma su 100 se ne salvano 2-3... il resto è roba commerciale di qualità molto dubbia o già vista.
Attualmente ho giusto Prime Video e mi basta, Crunchy vado di roba gratis e comunque attendo che le serie siano complete quindi non vado di fretta.
ah perchè voi non fate gli odiatori seriali? vedere puntualmente ovunque spuntare come sciame "ah il politicamente corretto" "ah l'ideologia" anche quando non è presente.
sempre tardi a capire che....
uno non colino a picco, siamo parlando di un industria che esiste da 100 anni dove si rialzo anche con situazioni peggiori.
due il pubblico pretende la qualità solo a parole, poi va a vedere il solito titolo modaiolo o l'ennesimo sequel di questo e quello.
Il consiglio in questi casi è guardarsi il resto e non la roba super pubblicizzata per le masse come le serie Star Wars e Marvel.
Fortunatamente Disney+ ha un sacco di prodotti nella sezione Star che non sono assolutamente spazzatura (neanche c'era probabilmente quanto hai fatto l'abbonamento).
Quando c'è di mezzo la Disney è così
Caro mio, ho guardato letteralmente di tutto, anche contenuti della sezione STARS e non c'è nulla che non sia già stato trasmesso in TV o che non sia la solita trashata/commercialata messa là tanto per fare numero nel catalogo.
Questo perché ho approfittato di una prova di due mesi che mi era stata inviata gratuitamente, l'ho consumata quel che potevo il secondo anno e potessi tornare indietro avrei visionato e fatto altro perché nulla valeva il tempo dedicatogli.
Che poi Disney+ esiste principalmente per i contenuti di maggior impatto e pubblicizzati, se poi devo andarmi a cercare la roba secondaria manco fossi Indiana Jones del web stiamo freschi eh.
Tornando a Disney+: finora non ha mai avuto i miei soldi e, viste le premesse, dubito che inizierà ad averli ora.
- La Quarta stagione di Boris
- Le serie anime distribuite sotto Star come Heavenly delusion e Summer Time rendering
- The Bear
- La docu serie sul Wrexham
- Little demon (altra serie animata)
- I film della Fox/hulu/Searchlight come Prey e gli Spiriti dell'Isola
- This Is Going to Hurt che da noi è Distribuita da Disney
E potrei continuare con altri esempi di prodotti almeno direi "interessanti" (non li chiamerei di sicuro trashate o spazzatura)
Basta aprire la sezione dedicata, comunque non so la gente cosa veda in Homepage, ma a parte i banner la piattaforma mi consiglia già di suo prodotti che mi interessano
Se non ci sono problemi produttivi seri è un ossimoro.
Calano per il cricket, il motivo mi pare che gli sia chiaro anche a loro.
se vengono cancellate ovviamente non hanno successo, ma come sempre la vedete come vi gira.
Come avevo già scritto...
"il pubblico pretende la qualità solo a parole, poi va a vedere il solito titolo modaiolo o l'ennesimo sequel di questo e quello."
Mi feci l'abbonamento per guardarmi "crescere che fatica" e lo rifarò quando metteranno la serie originale di "the wonder years".
Il resto dei prodotti tra Marvel e Star wars non mi interessa e di interessante ha ben poco
L'hanno scorso però mi sono fatto un paio di conti e alla fine per il tipo di consumatore che sono ho capito che gli abbonamenti non mi convengono più di tanto. Di serie tv ne guardo relativamente poche e tendenzialmente con una puntata al giorno, film ne guardo molti di più ma un sacco di roba che mi interessa non sta da nessuna parte.
Alla fine secondo me va tenuto conto di questo: c'è una fetta di pubblico che in questi anni si è avvicinata alle piattaforme, ma alla fine si è resa conto che non le sfruttava abbastanza per darle un senso. Nell'ultimo periodo sono tornato molto più al cinema e ho ripreso a comprare blu ray e sono più soddisfatto così, spendo complessivamente di più, ma la qualità di visione è maggiore e sono io che sceglio accuratamente cosa vedere.
In più la visione al cinema di un film ti rimarrà per sempre, l'acquisto di un blu-ray ti permetterà di rivederlo quante volte vuoi. Una volta disattivato l'abbonamento a un servizio ti rimane ben poco. Al massimo conviene abbonarsi mensilmente un paio di volte l'anno per vedere i contenuti esclusivi di ciascuna piattaforma, ma dubito che per le compagnie questi approcci sempre più diffusi siano sostenibili.
Niente di ciò che hai citato mi interessa minimamente, tranne Summer Time Rendering che avevo già visionato.
Per te saranno contenuti di qualità ma per me è roba neanche lontanamente interessante, poi non prendere due termini in croce da me esposti mettendoli come sintesi del discorso.
Non è che buttare roba dentro al catalogo in quantità industriale rende un portale di qualità eh. Poi magari a te interessa ogni minima roba che ti si propina, buon per te, io in un anno e due mesi non ho trovato motivazioni valide a pagarne l'abbonamento. Visti poi i titoli da te citati mi sento di dire che abbiamo gusti dannatamente lontani (non migliori, non peggiori, ma lontani).
E ad ogni modo il prezzo proposto è a voler esser buoni fuori dal mondo, Prime offre una vagonata di roba a molto meno, senza contare i servizi di cui è composto (i servizi Amazon e i contenuti GRATIS su Twitch, tra cui anche videogiochi ogni mese). Parliamo di 49 euro all'anno di Prime, ricordo con tutti i servizi relativi da non sottovalutare contro i ben 89 di Disney+, quasi il doppio.
Comprensibile, ma hai descritto star come "non c'è nulla che non sia già stato trasmesso in TV o che non sia la solita trashata/commercialata messa là tanto per fare numero nel catalogo", ripeto quelli non sono trashate o commerciavate per la massa per far numero
Le 2 cose non vanno in contrasto (almeno se si ha del senso critico e un po' di onestà intellettuale), una persona può benissimo dire "questa non è roba fatta per me" e allo stesso affermare che is tratti di un contenuto di qualità.
L'importante è capire dove finisce il proprio gusto soggettivo e dove cominci l'analisi del prodotto.
Ce ne sono una infinità di serie/film che non sono interessanti per me di cui però riconosco l'importanza o comunque le sue qualità.
Credo che il tuo discorso sia stato ben riassunto nelle frasi che ho citato, in caso contrario puoi spiegare il perchè.
Mai affermata come cosa
?? Quando ho mai detto che mi guardo ogni cosa che caricano sul loro portale? No non mi interessa ogni contenuto che mi "propinano" e mi guardo soltanto le cose che mi interessano.
Comprensibilissimo, ma si ritorna al punto di prima il fatto che non ci sia nulla che ti abbia stuzzicato non significa che non ci siano prodotti di pregio (o che comunque non siano tutte trashate).
Per me la sintesi di tutto il discorso è che a te sta bene pagare una cifra spropositata per contenuti che evidentemente a te interessano ma a me non risultano neanche lontanamente validi, né originali, né interessanti.
Poi ogni mia affermazione è esposta come parere personale ed è un punto che rimane sottinteso ma vedo che se non lo si va a evidenziare ogni volta le persone capiscono una cosa per un'altra.
In breve, aggiungi alla fine di ogni mia affermazione "per me/personalmente" che la facciamo breve.
A parte situazioni particolari, vedi qui la cosa del cricket in India, come già detto da altri post pandemia la gente è tornata a uscire e in più queste piattaforme aumentano continuamente, e aumentano anche i prezzi… mi pare lapalissiano che non tutti possono/vogliono abbonarsi a tutti i servizi.
Sul discorso qualità dei contenuti non sto più nemmeno a leggere certi commenti… in ogni notizia, anche se non centra nulla, metà commenti sono: tutti gli anime fanno schifo, tutti i manga fanno schifo, tutti le serie the fanno schifo, tutti gli editori/piattaforme fanno schifo, ecc ecc…
Si vede che negli ultimi mesi ci siamo riempiti di critici d’arte e sommelier…
Quindi l'abbonamento con pubblicità ha funzionato per D+🤔
Veramente non stanno colando a picco visto che hanno 135 milioni di abbonati è sono la terza piattaforma streaming per numero di abbonati al mondo 😅
Io mi preoccuperei più per la Warner che ha debiti per quasi 100 miliardi di dollari 😅
O magari ci siamo riempiti di individui ai quali gli si può dare in pasto anche del guano e loro diranno sempre e comunque "hmmm ottimo! Sento il retrogusto pungente e la qualità nonché la maestria che c'è dietro la preparazione di tale pietanza"...
A me sembra invece che più si va avanti e più la qualità delle produzioni cala e trovare contenuti REALMENTE di qualità sia diventata un'impresa ben più ardua di quanto si pensi. Già perché se da un lato io, come altri d'altronde, esprimo quelli che sono pareri personali e nulla più (nonostante 9 persone su 10 li prenda come attacchi al sistema generale delle cose) rimane da ammettere che Hollywood, Disney, Netflix ma anche le produzioni d'animazione giapponese più svariate oramai stiano perdendo colpi ed è una realtà sotto gli occhi di tutti.
Che ci sia poi una percentuale, anche alta, di persone a cui la cosa sta bene beh buon per loro. Disney si sta dando alla pazza gioia con i live action, uno peggio dell'altro e l'ultimo della Sirenetta è tutto un dire già da ora che non è stato ancora rilasciato, questo perché le idee non ci sono e perfino alla Pixar non sanno più che cosa tirare fuori (vedasi il disastroso Toy Story 4 che ha mandato all'aria quanto di buono era stato fatto fino al 3 che avrebbe dovuto calare il sipario sulla saga, ma anche Lightyear, Red o Soul che non si sa bene a chi fosse diretto a livello di pubblico). A poi c'è anche quella roba chiamata Strange World che... vabeh lasciamo perdere.
Pare quasi che in molti si infastidiscano a sentire/leggere critiche, motivate tra l'altro benché non ce ne sia bisogno più di tanto, alle produzioni odierne. Subito a urlare al "boomer" pur sapendo sotto sotto che il fatto che 9 produzioni si 10 siano vero e proprio ciarpame per il quale vien da piangere al sol pensiero dei soldi spesi per produrlo.
Oramai ci si accontenta di una manciata di contenuti decenti/passabili o vagamente gradevoli per credere di aver visto roba di qualità. Personalmente preferisco passare il tempo a fare altro piuttosto che mettere una serie tv a caso giusto per avere qualcosa nelle orecchie.
Sarà un pensiero da vecchio sicuramente ma era meglio quando c'erano 2-3 film/serie in croce e minor scelta se non altro i soldi che giravano dietro le produzioni erano di meno e ci si concentrava di più sulla qualità, certo non vale per tutto e tutti ma per buona parte si.
La Sirenetta, stime di incasso secondo Vararity oltre 500 milioni di dollari.
😅
Stanno facendo proprio male a mandarlo al cinema 😂
È non parliamo di Avatar 2 che qualche mese fa è diventato il secondo maggior incasso della storia del cinema.
Questa Disney fa male a puntare su IP che fanno incassare soldi.😅
Nota : ricordate gli anelli del potere di Amazon, la serie più costasa mai prodotta sbandierata ai 4 venti come successo. Be si è scoperto che non è stato tutto questo successo, in America meno del 37% l'hanno portata a termine, quando una serie scende sotto il 50% è un flop.
Chissà perché questa notizia è passata in sordina 😅
Se ti sei sentito preso in causa fatti tuoi... comunque:
1) Non ci vuole un genio per capire che tra il fa tutto schifo ed è tutto ottimo ci sia una via di mezzo.
2) A te sembra, ok, esprimi pareri personali, giustissimo, poi è una realtà sotto gli occhi di tutti... allora non ci siamo, spacci pareri, legittimi, personali come verità
3) Anche a me fanno schifo i live action tratti dai classici Disney... ma ciò vuol dire che devono fare schifo a tutti? e soprattutto su Disney c'è solo questo?
4) Non mi infastidisco a leggere critiche motivate, anche perché tra l'altro non ne ho viste molte... si scrive semplicemente fa schifo, tutto... nient'altro... e non parlo di Disney, a cui non sono nemmeno abbonato, ma ci sono gli stessi commenti, ovunque.
5) Non tirarmi fuori la storia del boomer o dei pensieri da vecchio, probabilmente sono più vecchio di te... semplicemente basta guardare la realtà; una volta c'erano 10 cose da vedere, alcune belle altre no, ma te le facevi andare bene perché quello c'era; adesso ce né sono 1000, e come prima alcune belle e altre no, tanto più come dici tu ciarpame, ma anche tanta roba roba bella, ed essendo il tempo quello che è, adesso la roba brutta, per te o per me, la evitiamo.
E' un peccato, se gestito bene il servizio avrebbe tranquillamente potuto concorrere e superare giganti del calibro di Netflix
Infatti, solo delle IP che hanno derivate dall'acquisto di fox, hanno 136 IP, di cui ne stanno usando solo una ventina, cioè hanno oltre 100 IP da usare solo dalla parte di Fox, senza considerare tutte le altre che non sono fox.
Praticamente hanno IP da sfruttare per decenni, è tantissime sono di brand famosi.
in realtà alcune sono state un successo planetario come Wanda Vision o Loki per esempio, oppure Mandalorian.
Cmq concordo, è infatti Iger ha detto che tutta la roba Marvel e Star Wars che uscirà in futuro sarà solo roba di qualità come lo era un tempo.
Già per esempio si è notato con le ultime produzioni Star Wars molto buone, è si noterà con Secret Invasion che uscirà a Giugno.
A conti fatti per Netflix (HD), Disney+ e Tim vision al momento sto pagando 17 euro al mese, non una cifra trascurabile, ma neanche una caterva di denaro, certo che mi piacciono i contenuti che vengono caricati (e che guardo) se no non li pagherei
In reatà ci sono contenuti di pregio anche su altre piattaforme che non reputo necessario avere, ma non per questo mi metto li a denigrargli il catalogo, al massimo dico che costano troppo e la finisco li.
La carta del parere personale quando scrivi "non c'è nulla che non sia già stato trasmesso in TV o che non sia la solita trashata/commercialata messa là tanto per fare numero nel catalogo", se ci inserisci alla fine della frase "eh ma è un parere personale" non è che la cosa cambia.
Sai, mi sono trovato tempo fa nella tua situazione: non mi piaceva più nulla, né film, né anime, né serie TV, niente. Poi ho capito che è un problema mio: non mi piace più sorbirmi un contenuto "passivo" se non qualcosa di attentamente e accuratamente selezionato. Ma riconosco che è una caratteristica mia, non è totalmente imputabile ad un calo di qualità generalizzato di tutte le produzioni, semplicemente non sono più il target per le produzioni audio-video. Mi tengo i miei manga e gli altri intrattenimenti da cui traggo soddisfazione e gioia, stop. Magari è anche il tuo caso 😉
Da anni seguo film, serie tv, anime, manga e fumetti occidentali di ogni tipologia, non faccio distinzioni d'autore o di provenienza e mi capita di godermi anche contenuti a volte destinati ad un pubblico decisamente più giovane. Contenuti fatti con criterio ci sono ma come già detto in precedenza li devo cercare manco fossero il Santo Graal, e non parlo di roba che piace a me ma in generale. Serie TV a livello di Scrubs, Breaking Bad o Dr.House non ce ne sono più, eppure hanno fatto storia. Oggi a livello di serie che rimarranno negli anni cosa c'è? Nulla, e parlo di roba che ancor ora sarebbe attuale e che conosce chiunque.
Nel caso di Pixar tanto per dirne una ho visto un disordine di idee e di target per i loro prodotti, uno in particolare chiamato Soul, del 2020. Film discreto e francamente molto noioso e fine a sé stesso, mi viene da chiedermi come possa toccare un pubblico più giovane? Pur essendoci elementi che amo come la musica e in particolar modo la musica jazz che per me è quasi una terapia, temi abbastanza maturi, eppure mi ha suscitato zero, nonostante mi fossi sforzato per tutta la durata cercando di farmelo piacere. Stessa cosa per Red, che tra l'altro aveva svariati elementi tipici dell'animazione asiatica in generale, anch'esso l'ho trovato sterile e anonimo, mai che mi abbia suscitato mezzo sorriso.
Star Wars, una saga per la quale sono affezionato ha avuto un declino catastrofico con l'ultima trilogia (e questo non sono il solo a dirlo) poiché distrugge elementi chiave che duravano da decenni. L'unica cosa buona è stata la serie animata The Clone Wars che però anch'essa cade in svariati episodi filler e anche abbastanza ridicoli. The Mandalorian poteva essere una perla e invece dovevano mettere il cacciatore di taglie cazzuto in armatura mandaloriana che fa da baby sitter a un bambolotto di gomma. Il Libro di Boba Fett... ha fatto talmente schifo che persino alla regia hanno dedicato gli ultimi episodi quasi totalmente al mandaloriano per rialzare l'interesse.
Il problema sono io perché il target è cambiato? Ribadisco i miei dubbi e in ogni caso rimango del parere che il livello qualitativo è calato a picco. Per me il pubblico medio si è adagiato sul ciarpame che viene propinato e presentato come oro ma che poi si mostra per ciò che è, un contenuto scadente e pensato male. Che altri la pensino diversamente ci sta ma da qui a venirmi a dire che ci sono anche solo 10 serie che da sole valgono 90 euro all'anno per me è fuori da ogni logica, poi ognuno è libero di fare ciò che vuole chiaramente.
Frase da normie che non ha da pagare le bollette. Il mercato, ovvero poche multinazionali che fatturano cifre astronomiche, se ne fotte di voi. Mandano quel che vogliono, cancellano quel che vogliono, alterano e mortificano quel che vogliono.
Finanziati da voi geniacci mangiatori di tofu e svapatori amanti del green.
La concorrenza bisogna anche saperla fare per bene però. Disney ha licenziato quattro anime in croce ed alcuni come Summer Time Rendering e Bleach non vengono rilasciati dopo mesi. Se questa è la serietà che mostrano nel settore per me possono benissimo fare marcia indietro, tanto ci sono anche altre aziende come Hidive.
Nel bene o nel male stanno migliorando con la distribuzione, se il asceranno in tempi Unami bleach secondo me partiranno anche con il simulcast della seconda parte
Se parliamo di The Mandalorian posso commentare perché è una delle poche cose contemporanee che ho visto, essendo appassionato di Star Wars da sempre. Premesso che la trilogia VII-VIII-IX non mi piace e credo ci siano anche moltissime critiche oggettive che le si possono muovere, The Mandalorian invece è un prodotto veramente ben fatto (non fucilatemi, la terza stagione non l'ho ancora vista): colonna sonora, fotografia, regia, son fatte davvero oggettivamente bene. Poi che nella trama ci sia Grogu e non possa piacere come personaggio, ci può stare, ma non inficia la qualità del prodotto secondo me (nemmeno io sto a fare gli occhioni lucciconi quando lo vedo). Grogu però ha il suo fascino nella trama e chiaramente è anche un espediente per attirare altro pubblico. Per farti un esempio, ad alcuni miei amici appassionati di SW più vecchi di me, nella trilogia originale sta enormemente antipatico Han Solo, perché lo vedevano come una macchietta bidimensionale messo lì solo a far sorrisetti e battutine, rompendo l'atmosfera epica dei film. Ma sicuramente ad altri, me incluso, quell'inguaribile scavezzacollo che un po' ti ricordava Indiana Jones piaceva 🤣 Penso che possa essere fatto lo stesso ragionamento con Grogu...
Concludendo, non si può certo pagare 90 euro all'anno solo per The Mandalorian, ma gli amici da cui vado a vedere D+ (dei cui gusti mi fido) dicono che c'è sì tanta tanta roba frettolosa e di poco spessore, ma che ci sono anche molte altre cose più interessanti, oltre a serie "storiche" che puoi andare a ripigliarti se non le hai viste, o per un rewatch o anche solo per farle vedere ai figli, salvandoli dalla televisione pubblica di oggigiorno
Lo steaming dev'essere economico e senza pubblicità e ricco di contenuti nuovi ogni stagione se no meglio la vendita. Se mi piace un film Disney lo compro come ho fatto per Frozen o lo vado a vedere al cinema che è una serata tra amici oltre ad essere un'esperienza sul grande schermo che vale la spesa anche se il film fosse pessimo.
L'unica serie che ho visto volentieri di Disney è Ducktales (quello nuovo) ma anche quello al posto di concluderlo lo stanno trascinando quindi ad una certa stagione che non ricordo l'ho troncato.
Disney+ non mi sono mai abbonato ma una volta ho sfruttato l'abbonamento di mio fratello per vedere in un giorno o due Ducktales le stagioni che mi mancavano, nel catalogo non c'era nulla che mi interessava.
Non credo assolutamente nello streaming perché non lascia nulla di tuo ed è pieno zeppo di contenuti usa e getta che dopo una stagione vengono dimenticati. Unico motivo per cui lo sfrutto è che non c'è modo di fare acquisti di serie con sub ita in digitale (e film senza drm molto invasivi, ho acquistato film finché erano facili da rimuovere) insomma dicono che le vendite non sono interessanti perché fanno numeri molto piccoli rispetto allo streaming ma la realtà è che vendite in digitale non ne fanno proprio per anime e simili mentre: videogiochi e manga in digitale vendono alla grande, di fatto per i manga sfrutto manga plus e altre app simili gratuite solo per scoprire nuove serie da acquistare non le uso tutte le settimane ma solo per i primi capitoli se la serie esce in digitale da acquistare non leggo più in streaming.
Guardiani della galassia volume 3 Marvel by Disney, oltre il 90% di preferenza positive al livello mondiale da coloro che l'hanno visto al cinema, oltre 400 milioni di dollari al box office in meno di 10 giorni. Giusto l'ultimo nato Disney.
Immondizia? 🤣
Ancora peggio che sono dette da un pubblico over 30/40 anni...al contrario il pubblico più giovane sembra più maturo.
se l'intenzione alla base è propio fare uno star wars a tinte film western vintage, questo già da prima che cominciava la serie...comunque non mi bevo più la cosa dei "fan", che giammai si va avanti, vogliono vedere la stessa sbobba che appena qualcuno dopo 40 anni mette qualche cosa nuova si critica sempre.
la qualità ci sta eccome ma non sapete riconoscerla
Mi hai messo voglia di vederlo, se le critiche principali sono quelle allora direi che è sulle mie corde e potrebbe piacermi, paradossalmente 😄
Una rondine...
Stranamente ti dimentichi tutti i recenti flop della Disney, sia commerciali che di critica.
Quando si fanno degli assolutismi funziona così, basta anche soltanto 1 contro esempio per smontare il castello di carte.
Una rondine?
Se vuoi ti faccio altri esempi di recenti SUCCESSI Disney 😅 al livello mondiale 😅
Andiamo poi ha vedere i tanto decantati successi Netflix o Amazon o HBO se sono tali 😅, ti dico già che per molti non è così 😅
Io do per scontato che non lo si sia visto.
In genere quando sento critiche a Mandalorian (che a parte alcuni buoni episodi è sempre stata una serie che è al massimo appena sopra la media) chiedo sempre di Andor e puntualmente nessuno lo ha visto, e al perché ritornano le critiche a Mandalorian e a Boba Fett.
Perché giustamente tutti a guardarsi una serie il cui pitch è "tizio che non si toglie mai l'armatura gira per lo spazio con baby Yoda" però una serie prequel al miglior film di Star Wars degli ultimi 30 anni viene ignorata.
Poi ci si lamenta che sulla piattaforma non esce roba bella...
Discussioni inutili che servono solo a perdere tempo perché tanto nessuno può aver visto ogni prodotto uscito su una piattaforma di streaming (se ha una vita) e chi se ne esce con le critiche in realtà non ha alcun interesse a discutere delle serie ma vuole sono confermare la bontà della sua scelta e quindi è un continuo non è il mio genere / non mi interessa / non mi piace.
Tipo cosa?
ogni Lightyear, Strange World e Ant-Man 3 abbiamo un Avatar 2, Doctor Strange 2, e il Guardiani 3 attualmente nelle sale, che già da ora può diventare il secondo maggiore incasso dell'anno.
Black Panther 2 e Thor 4 sono successi da oltre 800 milioni.
Facendo un ragionamento non tanto difficile sono di più i successi (e sempre grandi successi), che flop.
Che poi la cosa divertende, quando si parla di flop, tutti menzionano sempre la Disney...ma mai la Paramount che ebbe un singolo successo in 10 anni (Top Gun Maverick) o la Sony cinema che campa solo grazie a Spider-man (co-prodotti dalla Disney per altro), o la Warner che sta perdendo le sue IP.
Se Disney si ostina a proporre prodotti legati ai soliti franchise senza innovare e sforna una caterba di serie e film dalla dubbia qualità non è che ci sia da meravigliarsene.
Io spero in un cambio di rotta che porti a meno prodotti ma di qualità maggiore, HBO docet.
Si è vero, HBO è probabilmente il modello più sensato, posto che anche alloro ogni tanto il pattume esce fuori ma cazzo quando vedi una serie loro non solo è un evento ma vedi tutta la production value su schermo, imho sfornare roba a catena di montaggio non può che minarne la qualità
se non innova, Andor esiste apposta per dimostrare il contrario...ancora con la storiella della dubbia qualità dei show attuali detto per sentito dire.
Il pubblico o i fan"anatici" che non vogliono le novità, infatti non è un caso che i maggiori successi degli ultimi anni sono film che campano di nostalgia e fanservice.
Si come no il pubblico vuole "la qualità" o roba nuova.
Hbo quello del gruppo Warner che ha debiti per 100 miliardi di dollari?
Modello sensato? 😅
Warner che non sanno s'è riusciranno mai ha ripagare questo debito astronomico😅, quella che nel 2021/22 ha avuto 80% dei film prodotti che hanno floppato al cinema?
Riperto, modello sensato? 😅
Giusto un nome, Avatar 2 che ha finito di andare nei cinema meno di 2 mesi fa, terzo maggior incasso della storia del cinema con oltre 2 miliardo al box office, considerato dai critici e tecnici il prodotto in CGI migliore mai realizzato al mondo e di sempre. 😅
La Disney non produce roba di qualità e di successo ?😅
HBO cosa? 😅
Una precisazione va fatta però, Avatar non è farina del sacco di disney, Avatar è interamente prodotto da Lightstorm Entertainment ovvero lo studio di Cameron s Disney detiene solo i diritti di distribuzione ereditati dalla Fox, non hanno gente loro che lavora al prodotto
Avatar come Avatar 2 va su D+, i soldi per produrlo ce li ha messi Disney, senza Disney Cameron non avrebbe fatto nulla, infatti quasi tutto il ricavo va all'azienda che si sfregando le mani a contare i soldi 😂.
Fai il conto che Cameron era con fiato sospeso sino all'ultimo aspettavano il successo di Avatar 2, s'è non avesse incassato quella cifra enorme.
Ora Cameron addirittura parla di una versione di Avatar 3 di 9 ore da mandare su D+, 9 ore 😅
È come dire che gli Anelli del potere non sono di Amazon perché sono stati prodotti da metà studi Australiani(che con Amazon non c'entrano nulla), o che molte serie di Netflix non sono in realtà fatte da Netflix perché sono state realizzate da aziende esterne, quindi non gli ha fatti Netflix che ci ha messo solo i soldi.
Può essere, ma la produzione è di chi ci mette i soldi alla fine.
Prima si stava infatti parlando di lato creativo, ovvio che disney il regista con più record al box office lo finanzia eccome ma di suoi interni (si parli di sceneggiatori e producer vari) non ne ha neanche uno, lì è solo Cameron che devono ringraziare, lui e i soldi ovviamente ma quelli van saputi gestire
Secondo me se faceva un crowdfunding avrebbe raccolto anche più soldi di quelli che ha messo la Disney!
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