Pubblicità ferroviaria moe accende polemiche in Giappone

Promozione vecchio stampo, eccessiva sessualizzazione o semplici disegni 2D?

di Swordman


La città giapponese di Utsunomiya (un centro capoluogo nella nella prefettura di Tochigi a nord di Tokyo) ha recentemente inaugurato una nuova linea ferroviaria per il trasporto urbano. Se questo è stato magari un miglioramento per le infrastrutture cittadine, meno bene è andata per la campagna promozionale adottata per promuovere il servizio.

Nel principale manifesto pubblicitario utilizzato si vede il personaggio mascot di Haruka Aozora e alcune sue amiche dare il benvenuto ai visitatori e ai viaggiatori sul nuovo treno. Le cinque bishoujo si presentano in una divisa scolastica abbastanza convenzionale ma dalla gonna piuttosto corta, fatto che ha suscitato sui social locali un certo scambio di polemiche con i detrattori sulle barricate.

 


Le reazioni negative sono state piuttosto varie tra chi trova la cosa tra l'anacronistico e il démodé affermano che "A differenza dei vecchi tempi, usare illustrazioni moe per campagne serie ormai non ha più l'impatto di un tempo. Se usano immagini moe pare che non abbiano nient'altro da offrire" oppure che "Sembra qualcosa che penserebbe un vecchietto dell'era Showa. Fateci vedere qualcosa di più innovativo che coinvolgerebbe di più sia gli uomini che le donne che salgono a bordo".
Non molto meglio è visto anche l'abbigliamento delle ragazze: "Andiamo, oggi le ragazze che vanno alle superiori non si vestono e non si sistemano così i capelli. È anche di cattivo gusto" dice qualcuno.


Più duri e accesi sono stati i commenti di coloro che vedono il manifesto come un legittimare la sessualizzazione delle studentesse. I commenti su questa linea vano da "È disgustoso, davvero disgustoso. Essere costretti a vedere disegni del genere è una molestia sessuale ad ampio raggio" fino a "Usare illustrazioni che raffigurano minorenni in atteggiamenti sessuali in una campagna promozionale della città di Utsunomiya è assolutamente oltraggioso. Vedere personaggi che indossano una marinaretta su un costume da bagno e i capelli con codini e nastri è qualcosa che vorrebbero solo i consumatori incalliti degli eroge (giochi erotici)"

 
Dall'altra parte non sono però mancati apprezzamenti dell'iniziativa da parte di persone che trovano bella l'illustrazione o che sono proprio fan del personaggio e che sottolineano che la suddetta Haruka Aozora è semplicemente rimasta nello stile dei suoi outfit consueti.
Altri ancora invece trovano le critiche eccessive e fuori luogo: "Alla fine resta un personaggio immaginario. È come la faccenda di Topolino e la Chiikawa".

Successivamente è arrivato anche un commento da parte dell'uomo che ha "sposato" (la sedicenne) Hatsune Miku affermando che "Sembra che adesso queste cose accendono controversie, ma è importante ricordare che studentesse in 2D non sono la stessa cosa di quelle vere (così come Miku non è una persona vera). Sembrerà ironico detto da me, ma bisogna separare realtà e immaginazione".

Nel mentre che vanno avanti le polemiche, sul profilo ufficiale di Haruka non sono apparsi commenti negativi e dai canali della municipalità non ci sono reazioni per cui appare improbabile che la campagna promozionale sia ritirata nell'immediato.


Fonti Consultate:
Automaton-Media

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