Madogiwa no Totto-chan: trailer per il film dal libro autobiografico
Un nuovo film slice of life che dà vita alle memorie di Tetsuko Kuroyanagi
di Olimpea
Totto-chan è una bambina di sei anni senza peli sulla lingua e una curiosità fuori dal comune che non riesce a sottostare alle regole imposte dalla maestra della sua scuola. Questo comportamento la porta a essere espulsa dopo pochi giorni, e i genitori decidono di iscriverla alla Tomoe, una scuola situata in un vagone del treno con un approccio veramente particolare nell'insegnamento. Qui i ragazzi apprendono attraverso il gioco e toccheranno diversi aspetti della vita come il rispetto di se stessi e degli altri, il piacere dello studio, la musica, l'amicizia, l'autonomia, l'accettazione delle sconfitte, oltre a scoprire anche cose come l'intolleranza e la perdita delle persone care. Una scuola che cambierà totalmente la vita di Totto-chan, fino a quando non arriverà la Seconda Guerra Mondiale a sconvolgere tutto questo...
Il cast include:
- Ririana Ōno, di soli 7 anni, nel ruolo di Totto-chan;
- Kōji Yakusho nel ruolo di Sōsaku Kobayashi, il preside della Tomoe Gakuen, scuola di Totto-chan;
- Shun Oguri nel ruolo di Moritsuna Kuroyanagi, il padre di Totto-chan;
- Anne Watanabe nel ruolo di Cho Kuroyanagi, la madre di Totto-chan;
- Karen Takizawa nel ruolo di Miss Oishi, insegnante di Totto-chan.
Shinnosuke Yakuwa (Doraemon: Nobita e la nascita del Giappone) dirige il film per Shin-Ei Animation, e ne scrive la sceneggiatura assieme a Yōsuke Suzuki. Shizue Kaneko (Adachi and Shimamura) cura il character design.
Tetsuko Kuroyanagi, classe 1933, è una celebrità giapponese; attrice televisiva sin dal 1953, e primo volto femminile di NHK in tal senso, ma anche conduttrice di programmi molto noti, come "Tetsuko no Heya", e molto altro ancora. Nel 1981 esce la sua autobiografia, edita in Italia col titolo Totto-chan: la bambina alla finestra, che ha avuto molta fortuna in patria, ed è stata adottata anche come libro di testo per le scuole elementari giapponesi.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork