MGWCMX 2023: intervista esclusiva a Sergei (Kuma Kuma Kuma Bear)
Si ringraziano Michele Mari e Saldapress per la gentile concessione
di marco97fe
Ho apprezzato molto i due volumi del suo manga che sono usciti in Italia grazie a Saldapress. Il manga è tratto da una light novel ma lei ha dovuto dar vita a questo mondo fantastico. Come è nato questo progetto?
Visto che esiste la light novel, tutto è partito da lì e così ho iniziato a disegnare il manga.
Quali sono state le difficoltà nell'adattare quest'opera che nasce come light novel e che lei ha trasposto in manga?
Logicamente, la light novel e il manga sono due cose molto differenti, ma credo che la cosa più importante sia riuscire a non far perdere fascino alla storia e disegnare bene i personaggi.
Il suo stile di disegno è davvero moderno e comunicativo, riesce a coniugare alla perfezione momenti divertenti di azione e momenti emotivamente più intensi. Come ha sviluppato il suo stile?
Sin da bambino ho sempre avuto la casa piena di manga perché anche i miei genitori li leggevano, quindi credo di aver assorbito tantissimo un po' da tutte le storie che ho letto. Lo stile si è quindi sviluppato in modo naturale. È il risultato del mio contatto con diverse tipologie di opere.
Ci sono altri autori ai quali si ispira o che sono stati importanti nel suo percorso?
L'influenza di Akira Toriyama è stata davvero importante. Se parliamo dei suoi manga ovviamente Dragon Ball è stato fondamentale per me, ma non solo, perché sono un grande fan anche di Dr. Slump e Arale, ed entrambi mi hanno ispirato tantissimo.
Per l'intervista completa vi lasciamo al video pubblicato sul canale di Michele Mari.