Il Paese di sabbia e di scaglie azzurre - Recensione manga

Profumo di mare, un tocco di mistero e tanti spunti di riflessione nell’opera di Yoko Komori

di Shiho Miyano

Il volume Il Paese di sabbia e di scaglie azzurre, edito da J-POP, riunisce i due dell'edizione giapponese, pubblicati da Shueisha fra il 2013 e il 2014, ed è la prima opera di Yoko Komori portata in Italia. Sono tre accattivanti tavole a colori, dominate da tonalità di verde e blu, a introdurre le avventure della giovane protagonista, Tokiko Aoyama, che conosciamo mentre arriva in treno, con il suo papà, a Sunanomori paesino, affacciato sul mare. Scopriamo che i due si sono trasferiti da Tokyo, dopo che la madre di Tokiko ha deciso di lasciare la famiglia, e andranno a vivere con la nonna materna della protagonista.
 


La narrazione della storia, così come le giornate della protagonista, è divisa fra due piani; da un lato c’è la quotidianità di una bambina che ha appena cambiato casa e scuola, il suo integrarsi nel nuovo paesino, il fare conoscenza prima, e amicizia poi, con i compagni di classe, passare da essere per loro da “Aoyama” a “Toki”, e prendere le misure della nuova situazione familiare, imparare a conoscere meglio il padre che, intuiamo, aveva delegato alla moglie la cura della figlia. Dall’altro c’è una dimensione profondamente intima: il cercare di comprendere un vecchio ricordo che era sopito e si è risvegliato nel momento in cui l'odore del mare ha colpito le narici.
Questa ricerca metterà Tokiko sulle tracce di un mistero che aleggia a Sunanomori. Davvero in occasione di una precedente visita quando aveva quattro anni Toki ha rischiato di annegare ed è stata salvata da una sirena? Davvero esistono le sirene?



“Ho sempre avuto paura di tutto. Mi sono sempre sentita una specie di bambina sperduta in cerca di qualcosa. Però in questo paesino, ogni volta che sento il rumore delle onde, ho l’impressione che troverò sia la strada di casa che quella cosa misteriosa che sto cercando.”

Tokiko Aoyama


Il disegno è caratterizzato da tratti molto semplici, lineari, evocativi. Le tavole riescono a imprimere alla lettura un ritmo lento, adatto ai tempi di un paesino, delle strade percorse a piedi dai bambini. Per dare il ritmo, Yoko Komori si sofferma a ritrarre, da vicino, piccoli e lenti gesti quotidiani: una mano appoggiata a una ringhiera, le scarpe infilate nell’uscire di casa o sfilate per immergere i piedi nelle onde che si infrangono sulla spiaggia.



La nuova vita di Tokiko, in questo ultimo anno di scuola elementare, è punteggiata da tante conoscenze nuove: e forse anche il padre, quieto e gentile, è una nuova scoperta. Accanto a lui ci sono più adulti che confortano e spronano Toki: come la nonna, che si dimostra saggia e estremamente rispettosa degli spazi personali della nipote. E i negozianti del paese che le svelano pian piano le consuetudini e, diciamo così, le storie raccontate nel paese che ruotano attorno a Wadatsumi e alle sirene che rapirebbero i bambini nella notte dell’annuale festa estiva dedicata alla divinità per portarli da lui, nel mare, a giocare.

Ma la figura che riveste maggiore importanza è uno dei nuovi compagni di classe: Yosuke Narumi, un bambino che sembra avere un’aria familiare e che, al loro primo incontro, Tokiko avverte odorare di mare. Di indole tranquilla, dai modi gentili e un po’ bruschi anche lui ha una storia familiare dolorosa. Anche lui guarda verso il mare cercando una risposta.



“Immaginati le cose tristi, i ricordi che fanno male, tutte quelle cose, tutto quanto. Immaginati di chiudere tutto in tante scatole sul fondo del mare.”
Yosuke Narumi


Tra leggende shintoiste, sogni di bambini il cui confine con la realtà non sempre è chiaro, scaramucce fra compagni di classe, prove di coraggio, che prevedono il classico tunnel abbandonato, e avventure nelle notti estive Tokiko e Yosuke riusciranno a trovare le risposte che cercano.
La gestione di questo lato misterioso, al confine con il realismo magico, è forse l’elemento meno convincente dell’opera: a lettura ultimata si comprende come l’autrice non abbia sempre giocato lealmente, forzando qui e là i dialoghi per mantenere il mistero, ma senza che questo comprometta il piacere per il lettore perché la capacità di mostrare l’introspezione e la crescita di Tokiko rende la vicenda molto coinvolgente. Il tema è un classico: è “quell’estate” in cui un dolore arriva e pone fine all’infanzia innescando una crescita, nulla di nuovo ma trattato molto bene. Racconta bene sia i momenti di dolore, sia i gesti che riescono ad alleviarlo.
Sono anche molto interessanti i pareri che i personaggi esprimono su alcune “cattive azioni” compiute da altri: il giudizio negativo è espresso, ma a essere condannate sono solo le azioni, il giudizio non si estende alla totalità della persona che l’ha compiuta, un punto di vista molto adulto ed equilibrato, che fa piacere incontrare.

I due volumi dell’edizione giapponese sono riuniti in un unico volume di dimensioni 15 x 21 cm, brossurato, che conta qualcosa meno di 400 pagine, dimensioni che consentono una buona sfogliabilità, e dotato di una sovraccoperta con effetto perlato la cui iridescenza ben accompagna il tema marino del disegno. Il prezzo è di 16,50 €. Il volume si chiude con due brevi postfazioni dell’autrice.

 
Uno slice of life efficacissimo nel far immergere il lettore in questa storia minima di sabbia, mare, addii e gesti quotidiani. Utile spunto per riflettere sul dolore che si può annidare in ogni famiglia e sui gesti che possono portare conforto. Ideale per ritrovare le atmosfere estive ogni qualvolta, nel corso dell’anno, se ne senta il bisogno.


Il paese di sabbia e di scaglie azzurre 

È primavera, poco prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, e Tokiko si è appena trasferita in un paesino sul mare insieme al papà. Per lei è tutto nuovo, ma il rumore del mare fa riaffiorare il ricordo di essere stata salvata da una sirena…

Opera:  Il paese di sabbia e di scaglie azzurre
Editore: JPOP
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 24/07/2024
Prezzo: 16,50 €


Totale voti:   8  0  0


Shiho Miyano

Bel volume pieno di introspezione, che porta il lettore a riflettere, e a sentire il profumo di mare e l'umidità della sabbia al mattino. Un mistero da svelare, tante scelte da compiere.

 25/09/2024

erika zago

Volume unico molto carino, i disegni sono semplici e si sposano con l'atmosfera da fiaba del manga. Si respira molto l'odore del mare e della sabbia. La protagonista forse un po' troppo matura per la sua età

 16/09/2024

CloveRed

Davvero un bel manga. Una storia di crescita molto tenera, profonda, elegante e a tratti misteriosa. Anche il mistero svelato alla fine delle sirene, che può piacere oppure no, l’ho trovato molto in linea con la storia. Edizione carina. Consigliato

 14/09/2024

shinji01

Un bel manga molto delicato, sia nei disegni che nella narrazione. Il colpo di scena finale è un po' tirato per i cappelli ma ce lo facciamo piacere lo stesso

 31/07/2024

stelladicarta

Un lungo volume (in Giappone erano divisi in due) in cui si parla di amicizia, genitori e prima adolescenza, dove il vero protagonista è il mare e il paesino sulla costa in cui si trasferisce Tokiko. Ho trovato tutto molto delicato, assolutamente promosso

 27/07/2024


Altri Voti



Titolo Prezzo Casa editrice
Il paese di sabbia e di scaglie azzurre € 16.50 JPOP



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