L'open beta di Mecha Break è un successo su Steam per numero di giocatori ma non per recensioni
La prima open beta sembra andar molto bene, ma c'è da lavorare
di Marcello Ribuffo
L'Open Beta di Mecha Break era abbastanza attesa, dopo un primo assaggio concesso ai giocatori qualche mese fa. Si tratta di un free-to-play basato su battaglie 3V3 a bordo di diversi Mecha, con design che portano la firma di alcuni veterani del settore come Junya Ishigaki e Takayuki Yanase.
Parlando di puri numeri, Mecha Break ha fatto segnare un picco di 317000 giocatori su Steam, una cifra davvero invidiabile se consideriamo come Monster Hunter Wilds, uno dei titoli più giocati in assoluto, abbia fatto segnare un picco di 450000. E la potenza del brand è di tutt'altro livello.
Sembra andare tutto bene dunque, almeno sulla carta. Già, perché in realtà ci sono diverse lamentele da sottolineare, con soltanto il 34% di valutazioni positive.
Quello su cui ci si scaglia maggiormente è il sistema di progressione, fin troppo legato al battle pass, lootbox e diverse valute premium (cose fatte notare anche in una nostra live dedicata durante la closed beta). Ma non solo: Mecha Break utilizza Anti-Cheat Expert, programma che lavora attraverso il kernel e che inficia anche sulle prestazioni.
Si spera che questa beta possa portare a grossi cambiamenti, anche perché al livello di gameplay sembra molto promettente. Anche i vari design dei mecha a disposizione sono di ottimo livello, con tantissimi particolari in movimento e/o trasformazioni.
Fonte consultata: Steam DB
Parlando di puri numeri, Mecha Break ha fatto segnare un picco di 317000 giocatori su Steam, una cifra davvero invidiabile se consideriamo come Monster Hunter Wilds, uno dei titoli più giocati in assoluto, abbia fatto segnare un picco di 450000. E la potenza del brand è di tutt'altro livello.
Sembra andare tutto bene dunque, almeno sulla carta. Già, perché in realtà ci sono diverse lamentele da sottolineare, con soltanto il 34% di valutazioni positive.
Quello su cui ci si scaglia maggiormente è il sistema di progressione, fin troppo legato al battle pass, lootbox e diverse valute premium (cose fatte notare anche in una nostra live dedicata durante la closed beta). Ma non solo: Mecha Break utilizza Anti-Cheat Expert, programma che lavora attraverso il kernel e che inficia anche sulle prestazioni.
Si spera che questa beta possa portare a grossi cambiamenti, anche perché al livello di gameplay sembra molto promettente. Anche i vari design dei mecha a disposizione sono di ottimo livello, con tantissimi particolari in movimento e/o trasformazioni.
Fonte consultata: Steam DB