Hitsuji no Uta - Sheep's Song
di Tacchan
La realizzazione tecnica è solo nella media e contrappone ad un buon uso dei colori, ad una buona regia e ad un'ottima atmosfera delle animazioni solo mediocri. La narrazione è decisamente lenta e vi e’ il tentativo da parte del regista di soffermarsi particolarmente sulla psicologia dei personaggi, tentativo che secondo la mia opinione riesce solo in parte.
Per essere un anime di vampiri è diverso dagli ultimi che ho visto, privo di azione e con tendenze drammatiche (metto la mano sul fuoco che non avrà un lieto fine). Mi ricorda un po’ Lain, in parte per lo stile ma soprattutto per uno dei protagonisti. Guarderò il secondo episodio più per curiosità che per gradimento del primo, vedremo…
Il protagonista è un ragazzo con un brutto passato alle spalle: alla morte di sua madre suo padre lo abbandona e lo lascia agli zii, i quali lo crescono con amore, arrivando persino a volerlo adottare. Ultimamente tuttavia Kazuna soffre di alcuni strani attacchi che alla lunga lo porteranno ad indagare sul suo passato, scoprendo il motivo per cui il padre lo abbandonò. Da generazioni una rarissima malattia genetica affligge la sua famiglia e Kazuna inizia a sentire i primi sintomi… riuscirà a resistere loro?
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