Sopravvive per miracolo a 400 punture di api e si crede Vegeta

È la storia di un ragazzo americano che poteva finire male....

di Ironic74

A volte la fantasia aiuta ad affrontare la realtà. Lo sa bene un ragazzino di 11 anni della città di Phoenix che è finito in terapia intensiva dopo essere stato punto da 400 api. Andrew Kunz, questo il nome del protagonista di questa storia, stava giocando con un amico con delle pistole giocattolo ad aria compressa. Alcuni proiettili hanno colpito una vecchia macchina arrugginita infastidendone gli “abitanti”. L’auto era diventata infatti la casa di una intera colonia di api africanizzate, caratterizzate da una maggiore difesa dell'alveare rispetto alle api europee, alveare che proteggono attaccando in massa chiunque costituisca minaccia. Questo comportamento ha infatti fatto guadagnare loro l'appellativo di “api assassine”. A fare le spese di questo attacco in massa è stato il povero Andrew che però ne è uscito malconcio ma vivo. Come si è salvato? Ma usando il “Full Force Power”, mossa usata da Vegeta in Dragon Ball Z. Questo è il racconto che il ragazzo ha fornito alle attonite autorità locali e ai medici giunti in suo soccorso.
 

Il ragazzo ovviamente ha romanzato il tutto come si evince dall’orgogliosa esclamazione data ad un giornalista ("Sono Andrew, ma potete chiamarmi Vegeta!") ma sicuramente fa piacere constatare che forse, grazie al potere “reale” della fantasia, egli sia riuscito a sopportare un dolore tanto grande.

 


Fonte consultata:
Kotaku

Versione originale della notizia