Moto Hagio torna con Edgar e Allan Poe; Hiromu Arakawa, Silver Spoon dopo il diploma
La Hagio lancia una nuova serie dedicata al suo celebre manga del 1972; l'Arakawa lavora agli storyboard dell'ultima parte di Silver Spoon
di ReiRan->--@
L’edizione di luglio del magazine Flowers ha revelato che Moto Hagio riprenderà il suo storico (del 1972) manga Edgar e Allan Poe (Poe no Ichizoku o The Poe Clan) in una nuova serie che verrà lanciata la prossima primavera. La Hagio di recente ha realizzato due nuovi capitoli speciali intitolati: Poe no Ichizoku: Haru no Yume; il primo a maggio 2016, il secondo questo 27 maggio. I due capitoli saranno raccolti in un volume unico, sugli scaffali dal 10 luglio 2017.
È un periodo di rinnovato interesse verso l’opera, tant’è che TV Asahi l’ha adattata in un drama live-action, Stranger ~Bakemono ga Jiken wo Abaku~ (Stranger: Disclosing the Monster Incident), nel marzo 20016; mentre da gennaio a marzo 2018 sarà in scena un’opera musical interpretato dal celebre gruppo teatrale completamente al femminile Takarazuka Revue.
Invece Hiromu Arakawa (Fullmetal Alchemist; La leggenda di Arslan) si rifà viva tramite le dichiarazioni rilasciate in un’intervista al magazine Febri di Ichijinsha.
Nell’intervista la mangaka fa sapere che sta lavorando a Silver Spoon, in particolare agli avvenimenti dopo il diploma di Hachiken e compagni, e sta realizzando gli storyboard per questa parte. L’autrice inoltre rivela che sta considerando di tornare a lavorare sotto l’ala della casa editrice Square Enix, dopo la conclusione di Silver Spoon, e sta anche già vagliando varie nuove idee per futuri lavori, affermando di voler cimentarsi con argomenti non ancora trattati da nessuno prima d'ora. Ma non è stato ancora annunciato quando riprenderà effettivamente la serializzazione, dopo l’ennesima pausa.
Ricordiamo infatti che il manga ha subito vari stop: era tornato il 31 agosto 2016, dopo una pausa di sei mesi, per poi fermarsi nuovamente dal settembre dello stesso anno ad oggi. Il manga andò in pausa anche a febbraio 2016, ma era già reduce da un lungo arresto di nove mesi terminato proprio a gennaio 2016. La sensei annunciò infatti già nel 2014 che avrebbe rallentato il passo con la pubblicazione della serie, a causa di problemi di salute di un membro della sua famiglia. Ad aprile 2015, comunque, la mangaka aveva reso noto la fine delle cure mediche per quest'ultimo, fatto che l'aveva decisamente rincuorata. Aveva anche aggiunto che non si sarebbe impigrita ma, piano piano, avrebbe continuato a disegnare la serie prendendosi cura del parente malato. Il 13esimo volume del manga aveva anche rivelato che la conclusione della storia sarebbe stata "imminente".
Il manga, pubblicato in Italia per Planet Manga, è stato adattato in un anime di due stagioni trasmesse su Fuji TV, nel blocco Noitamina, la prima nell'estate del 2013 e la seconda nel gennaio del 2014. Entrambe le serie sono arrivate anche in Italia in simulcast per Dynit. La serie ha anche ispirato un live action, uscito sempre nel 2014.
Fonti Consultate:
Anime News Network 1 e 2