Your Name: le ragioni del successo secondo un istituto di ricerca giapponese

E poi 4 nuovi oggetti di merchandising in edizione limitata, per i fan più accaniti

di ReiRan->--@

In varie precedenti notizie vi abbiamo parlato del successo ottenuto ai botteghini da Your Name., l’ultima fatica cinematografica del regista Makoto Shinkai, sia in patria che a livello internazionale. Il fenomeno in Giappone ha avuto una tale risonanza che è stato condotto uno studio per analizzarne in modo più preciso i buoni risultati.

Il Fields Research Institute di Shibuya ha condotto un ricerca intervistando un campione di 11.646 persone di nazionalità giapponese, di ambo i sessi, con un’età compresa tra i 6 e i 69 anni, chiedendo loro se avessero visto il film, e, in caso positivo, se l’avessero gradito.


Ne sono usciti degli interessanti risultati:
Innanzitutto il film ha sfatato il vecchio mito che la categoria demografica che fruisce di animazione con protagoniste liceali sia il maschio adulto, spesso otaku e/o affetto da nostalgia per i bei tempi andati.

Infatti il film ha stregato fasce variegate di pubblico, sia per sesso che per età, gli unici che sono rimasti piuttosto indifferenti sono stati gli over 65, infatti solo il 4% di loro ha visto il lungometraggio.

I più grandi fan dei protagonisti liceali Mitsuha e Taki si sono rivelati essere proprio i loro compagni liceali, pensate che ben il 36% dei studenti delle superiori di sesso maschile ha visto il film, mentre un buon 31% di quelli di sesso femminile.

Buono è stato anche il successo tra gli studenti universitari, che lo hanno visto al 25% circa, ma ciò che sorprende maggiormente sono i risultati tra gli “adulti lavoratori” under 65, che in media - nelle varie fasce d’età considerate per decadi - hanno tenuto un bell'11%.

Questo risultato fa sì che Your Name sia tra i film giapponesi più visti ed amati da una grande varietà di pubblico, difatti si piazza al secondo posto, solo dietro a La città incantata dello studio Ghibli. Se poi vogliamo estendere il confronto anche ai film di produzione estera, il prodotto conquista la quarta piazza totale, alle spalle de La città incantata, Titanic e Frozen.


Analizzato chi ha visto il film, la ricerca si è incentrata nel capire se fosse piaciuto agli spettatori. Il secondo grafico mostra le risposte date, che spaziano da un "l’ho adorato" (in blu scuro), fino a considerare coloro i quali lo hanno disprezzato (grigio scuro). Ad ogni modo il 75% degli intervistati ha dichiarato di aver apprezzato il film e solo a un 6% non è piaciuto per nulla.

In Giappone in attesa della versione home video (attesa per il 26 luglio), sono usciti dei nuovi prodotti dedicati al franchise, si tratta di 4 oggetti in edizione limitata, che possono essere ordinati ed acquistati, solo fino al 3 luglio, sul sito Premium Bandai e saranno consegnati verso la fine di agosto.
 

La camicia da notte di Mitsuha, maniche corte rosa e con i pois arancioni, indossatelo e poi chissà, magari succederanno fenomeni inspiegabili al vostro risveglio…. Per 6.804 yen (55 euro).

 

Il parka di Taki, da utilizzare magari per una bella gita al lago o su per qualche vulcano. Anche il logo sul braccio sinistro è riprodotto con fedeltà al costo di 25.920 yen (210 euro).


Una copertina per libri viola a 1.944 yen (16 euro), che è ideata in maniera da emulare i libretto che serve a collezionare i timbri goshuin, timbri che i templi shintoisti fanno ai visitatori. Il kanji che appare sulla copertina è “Miyamizu Jinja” (tempio di Miyamizu), ovvero il tempio in cui Mitsuha svolge il suo rituale nel film. Potrete usare la copertina per ricoprire il vostro libro preferito.


Sempre per 1.944 yen (16 euro) è possibile acquistare, il portachiavi a riccio-rosa di Mitsuha, lei in verità lo usa come accessorio della sua borsa scolastica. Considerati i dati di cui al sondaggio sopracitato, ben presto lo si vedrà attaccato a molte borse delle liceali nipponiche.

Fonti consigliate:
rocketnews24
rocketnews24
future-lab.tokyo
Premium Bandai


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