La idol virtuale Hatsune Miku entra nei capolavori di Osamu Tezuka

Un'accoppiata troppo strana o un'occasione per vedere qualcosa di nuovo?

di Alex Ziro

Si sa, Hatsune Miku è un’icona. Ormai è da anni che il suo successo è andato decisamente ben oltre il semplice essere un software o un videogame, ma è uno dei simboli della stravaganza e della fantasia giapponese in tutto il mondo. Parlando però di icone, c’è qualcuno che in Giappone è visto come il simbolo stesso dei manga: il Dio del manga Osamu Tezuka. Adesso però i due avranno qualcosa in più in comune.

Dall’1 luglio la celebre Vocaloid entrerà nel fantastico mondo di Tezuka, grazie ad una mostra che prenderà luogo a Takarazuka, nella prefettura di Hyogo. La mostra si focalizza proprio sulle connessioni tra Tezuka e Miku, tutto ciò grazie ad un vecchio collaboratore del mangaka e compositore Isao Tomita; il quale ha composto “Symphony Ihatov”, suonata nel 2012 insieme all’orchestra filarmonica di Tokyo, un coro di cantanti da camera e proprio Hatsune Miku, raggiungendo un enorme successo che ha avuto un encore in Cina nel 2015, proprio per richiesta del governo cinese. Tomita è morto lo scorso anno e Miku ha danzato nel concerto in suo ricordo.
 
 

Questa mostra quindi unirà l’idol dai capelli blu ad alcuni dei più grandi lavori di Tezuka come Black Jack, Unico, Astro Boy, L'uccello di Fuoco, La Principessa Zaffiro e molti altri. Sarà possibile acquistare un menu a tema con la mostra così come delle stampe speciali. Una nuova Hatsune Miku in 3DCG canterà durante l’evento la canzone di La Principessa Zaffiro.
 

Fonte Consultata:
Anime News Network

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