Trailer per Mirai no Mirai: il nuovo film di Mamoru Hosoda
La pellicola è ora attesa per l'estate del 2018
di Swordman
Il nuovo film si intitolerà Mirai no Mirai (Mirai dal Futuro, mentre prima era semplicemente titolato "Mirai) ed uscirà nelle sale giapponesi il prossimo 20 luglio e non in maggio come precedentemente fissato.
Come annunciato anche in occasione dell'ultimo Lucca Comics & Games dello scorso novembre, il film verrà pubblicato prossimamente nel nostro paese a cura della Dynit.
La storia ruota attorno a una famiglia che vive in una piccola casa alla periferia di una certa cittadina. In questa famiglia c'è anche Kun-chan, il loro figlio primogenito e viziato di quattro anni.
L'arrivo della sua nuova sorellina Mirai sconvolge però Kun-chan, che si vede sottratte le attenzioni dei genitori che prima erano solo per lui. Mentre vive la sua nuova condizione, Kun-chan incontra una ragazza che si rivela essere una Mirai cresciuta che viene dal futuro.
L'arrivo della sua nuova sorellina Mirai sconvolge però Kun-chan, che si vede sottratte le attenzioni dei genitori che prima erano solo per lui. Mentre vive la sua nuova condizione, Kun-chan incontra una ragazza che si rivela essere una Mirai cresciuta che viene dal futuro.
Hosoda dirige il film presso lo Studio Chizu, compagnia da lui stesso fondata nel 2011, insieme ad altri professionisti che hanno già lavorato ad alcune sue opere in passato: Hiroyuki Aoyama e Ayako Hata alla direzione delle animazioni; Yohei Takamatsu e Takashi Omori, (The Boy and The Beast); Yuichiro Saito come produttore.
In un’intervista rilasciata alla rivista Variety, Hosoda aveva sottolineato che questo nuovo film nasce proprio dalla sua esperienza come padre, sottolineando che Mirai sia inoltre il nome, oltre che della sorella del protagonista, proprio di sua figlia. Il conflitto tra fratelli che possiamo vedere nel film è un qualcosa che ha vissuto nella sua vita reale, con la sua figlia più grande che si è sentita come se la nuova arrivata stesse rubando i suoi genitori, cosa che l’ha resa ferocemente gelosa.
Riconosce che questa nuova opera sia molto più vicina ai drammi quotidiani come La Ragazza Che Saltava Nel Tempo e Wolf Children, quindi più lontana ai suoi lavori maggiormente pregni di azione come Summer Wars e The Boy and the Beast. Hosoda ha infine dichiarato di star lavorando da solo alla sceneggiatura ma che è sempre aperto a sentire le opinioni e le esperienze dei produttori.
Fonte Consultata:
Anime News Network