Sport e tecnologia: in Giappone il connubio è gia realtà
Dalla sicurezza all'intrattenimento, come le nuove tecnologie si fanno largo nel mondo dello sport
di Kisukeurahara99
Conosciamo bene di cosa si tratta questa tecnologia, approdata anche sugli smartphone di ultima generazione, e che in occasione di Tokyo 2020 sarà sottoposta ad atleti, allenatori e staff e giornalisti prima che questi accedano agli impianti. In realtà questo presidio era già stato testato in occasione dell'edizione di Rio 2016, nell'accettazione della stampa al Japan House information center e destò qualche malumore a causa dei lunghi tempi di attesa. Nonostante ciò si rivelò affidabile ed efficace e proprio per questo il comitato si impegnerà al fine di diminuire le tempistiche in occasione delle prossime Olimpiadi.
Il sistema non sarà però utilizzato per gli spettatori, i quali dovranno sottoporsi al normale controllo di documenti, biglietto e bagagli.
Ma non è tutto! Rimanendo in tema sport e tecnologia, nei giorni scorsi l'au Future Stadium in Giappone è stato teatro di una partita di calcio molto particolare. Un centinaio di fortunati tifosi giapponesi, infatti, ha potuto assistere all'incontro tra la nazionale di casa e quella sud coreana, indossando un visore per la realtà aumentata. Proprio così: il colosso nipponico delle telecomunicazioni KDDI che ha sponsorizzato l'evento, ha messo a disposizione la più avanzata tecnologia di VR per offrire una visione personalizzata del match, grazie alle centinaia di telecamere sparse per tutto lo stadio.
I tifosi hanno avuto anche la possibilità di vedere i replay delle più belle azioni in campo da angolazioni scelte da loro in tempo reale.
E voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe assistere all'incontro della vostra squadra del cuore indossando un visore di realtà virtuale, o preferite scatenarvi dalle tribune alla vecchia maniera? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonti consultate:
Dday, Dday