Il regista Kunihiko Ikuhara (Utena, Penguindrum) rivela il suo prossimo titolo
Previsto per il 2019 l'anime dal titolo Sarazanmai.
di Serynsera
Novità sul sito ufficiale e sull'account twitter dedicato a Sarazanmai, il nuovo anime di Kunihiko Ikuhara, regista di Revolutionary Girl Utena e Mawaru Penguindrum. Sono infatti apparsi dei teaser promozionali riguardo l'anime che andrà in onda nel 2019, come da annuncio dello studio MAPPA (Yuri!!! on Ice, In questo Angolo di Mondo) risalente allo scorso agosto.
Il primo teaser promozionale ha debuttato durante il Live steaming dei primi 13 episodi di Revolutionary Girl Utena sulla popolare piattaforma di video sharing Niconico (in onda tra lunedì 26 e martedì 27 marzo).
Altre versioni del video sono apparse tra una puntata e l'altra durante le maratone seguenti.
Voce narrante: Dirò qualcosa di vero. Tu sei connesso, ma sei solo.
Testo: Non lasciarlo andare, il desiderio è la tua vita.
La descrizione del video, invece, indica come autore del soggetto originale 'Ikunirappa'; il soggetto della precedente storia di Ikuhara, Yurikuma Arashi, è stato similarmente attribuito ad un autore sotto lo pseudonimo 'Ikunigomamonaka'.
Il secondo trailer, pubblicato subito dopo, presenta un concept estetico simile e un nuovo messaggio.
Voce narrante: Siamo connessi. Ma non è piacevole. Ma è voluto. Chi è colui con un forte desiderio?
Testo: Non lasciarlo andare, il desiderio è la tua vita.
Il terzo e ultimo trailer, pubblicato qualche giorno dopo, è stato presentato come la versione 'Anche se il mondo dovesse diventare vuoto'.
Voce narrante: Anche se tutto passasse oltre e il mondo diventasse vuoto...io voglio proteggere questo legame.
Testo: Non lasciare andare, il desiderio è la tua vita.
Ikuhara è ben conosciuto come regista di Revolutionary Girl Utena, una serie creata nel 1997 con la collaborazione dello scrittore Yoji Enokido, l'animatore e character designer Hasegawa Shinya, la mangaka Chiho Saitō e il produttore Yūichirō Oguro, facenti parte del gruppo creativo Be-PaPas, sciolto nel 1999.
Fonte consultata:
Anime News Network