Miyazaki e Takahata, un grande dolore per una grande amicizia

I giornali giapponesi rimarcano quanto Miyazaki stia ancora sotto shock

di Alex Ziro

Viviamo ancora le conseguenze della tragedia che ha avvolto il mondo dell’animazione e non solo, ovvero la morte dell’amatissimo Isao Takahata. In questa notizia precedente avevamo raccolto dei commiati e tributi che sono arrivati da ogni parte del mondo, come avevamo anche fatto presente che lo Studio Ghibli il prossimo 15 maggio terrà una giornata in suo ricordo.

Proprio dello Studio Ghibli si parla in questa news o, più precisamente, dell’uomo che ne incarna lo spirito, ovvero Hayao Miyazaki. Forse sarebbe giusto asserire che Miyazaki incarni solo una parte dello spirito Ghibli, con altrettanto che spetta proprio al suo grandissimo amico e cofondatore Takahata.
 

Miyazaki non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale, visto il suo carattere notoriamente particolare e difficile a qualcuno questo atteggiamento ha destato dei sospetti ma in Giappone hanno voluto chiarire che il suo silenzio è dovuto esclusivamente ad un profondo shock che non riesce ad andare via. Secondo il giornale Sponichi Annex avrebbe detto “Non sono abituato a provare certe cose”, mostrando un’immensa solitudine a causa della perdita del suo grande amico.

I due hanno lavorato negli anni ’60 alla Toei Animation prima di lasciarla nel 1971 per fondare lo Studio Ghibli. Il loro rapporto è stato mostrato in diversi documentari e dietro le quinte, come Il Regno dei Sogni e della Follia di Mami Sunada e The Making of Only Yesterday, nei quali scopriamo anche aneddoti simpatici come l’appellativo “Paku-san” che Miyazaki riservava all'amico per la sua abitudine di finire la sua colazione in ufficio.

Vi consigliamo caldamente di guardare questo tweet per rivivere momenti toccanti e meravigliosi del loro rapporto (cliccare sul tweet per vederne altri)
 

Fonte Consultata:
Anime News Network

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