Pokémon negli USA, le censure più assurde
Dal saluto nazista all'11 Settembre, ecco tutte le scene incriminate
di Leone Locatelli
Tutti voi amanti dei Pokémon, che siete cresciuti con loro, ricordate le censure di Mediaset di qualche decennio fa? Ecco, sappiate che non sono niente in confronto a ciò che avveniva oltreoceano.
Gli adattatori americani erano ancora più "bacchettoni" dei nostri e l'anime di Pokémon gli causò non pochi problemi, a partire dal testo della opening ("Ti prenderò, Pokémon / Persino in mezzo al fuoco, all'acqua / Nella foresta, sulla terra, fra le nuvole, o nella gonna di quella ragazza").
In loro difesa, c'è da dire che alcune scene di Pokémon sono decisamente "fraintedibili" e altre... piuttosto bizzarre!
Partiamo da quelle censurate per ragioni di "forza maggiore", in quanto potenzialmente riconducibili a razzismo, nazismo e terrorismo.
- Tentacruel che distrugge edifici e grattacieli nell'episodio 19, censurato in seguito all'attacco alle Torri Gemelle nel 2001.
Lo stesso episodio è stato successivamente reintegrato nella serie, per poi venire nuovamente oscurato per un breve periodo in seguito all'Uragano Katrina in quanto alcune scene mostravano una città sommersa dall'acqua.
- Il saluto "nazista" del Team Rocket non lasciava evidentemente spazio alle interpretazioni, almeno per gli americani, tanto che il fotogramma è stato modificato.
- I baffi di Meowth nell'episodio 35, che ricordano "pericolosamente" quelli di Adolf Hitler. L'episodio non è mai stato trasmesso anche per la presenza di scene con armi da fuoco.
- L'aspetto del Pokémon Jynx, ritenuto offensivo nei confronti della comunità afroamericana a causa della pelle esageratamente scura (che rimanda al Blackface) e dei tratti somatici stereotipicamente "afro". L'episodio 252 non è mai stato trasmesso proprio a causa di queste polemiche, per quanto sia risaputo che il design del Pokémon non abbia connotazioni razziali, ma si ispiri bensì al look delle gyaru giapponesi, soprattutto le cosiddette ganguro, caratterizzato da trucco pesante e finta abbronzatura. In seguito alle polemiche, il colore della pelle di Jinx è passato dal nero al viola.
- Un caso simile è stato quello della capo-palestra Lenora, il cui character design è stato modificato da Nintendo eliminando il grembiule che indossava, che sembrava alimentare lo stereotipo della governante afroamericana in stile Mami di Via Col Vento.
Alleggeriamo un po' il discorso passando a scene più innocue, per quanto bizzarre.
- Ecco Miltank che "allatta" Cyndiquil (e anche Meowth, nello stesso episodio).
- È stato censurato anche un dialogo dell'episodio 34, in cui un bambino fissa il seno di Misty e poi le chiede se può... allattarlo!
- Il tema dell'allattamento torna anche nelle carte da gioco di Pokémon e viene prontamente censurato.
- E ancora il seno è grande protagonista di una delle scene più folli dell'anime: quella in cui James del Team Rocket ostenta il suo fittizio "davanzale" al concorso di bellezza dell'episodio 18. Curiosamente quest'episodio, inizialmente scartato dal primo adattamento USA, è stato successivamente trasmesso, godendo però di una sola replica. In Italia non è mai arrivato.
E infine ecco alcune delle censure più ridicole, ad esempio:
- Un onigiri trasformato in un sandwich (qui è il caso di parlare di localizzazione, più che di censura vera e propria).
- Un fiammifero trasformato in una candelina di compleanno.
- Il bicchiere di Giovanni del Team Rocket, modificato per far intendere che stesse bevendo del succo di frutta.
Fonti consultate:
Dorkly
Comicbook