Myth Cloth Bandai, Pegasus Seiya Tenkai-hen Ver.: recensione
Il modello celebra il 15° anniversario della linea Myth Cloth di Bandai
di Antonio.
La figure, alta circa 16 cm e scolpita in PVC, ABS e Die-cast (per il 90% dell'armatura), è fornita di mani intercambiabili, tre volti dalle diverse espressioni e totem su cui posizionare il cloth di Pegasus a formare il mitico animale della costellazione che lo rappresenta. A proposito del totem, non essendo stato previsto nel film cinematografico e non esistendo settei che lo ritraggano, il design è stato completamente inventato per l'occasione in collaborazione con lo staff di Toei Animation, che ha prodotto le serie animate del franchise.
Ma procediamo con ordine: liberiamo dalla pluriball l'elegante box di cartoncino bianco di medie dimensioni raffigurante sulla facciata anteriore una splendida illustrazione realizzata ad hoc nientemeno che da Michi Himeno, co-character designer originale della serie animata insieme al compianto Shingo Araki. Il disegno, che ritroveremo anche sulla copertina del booklet interno con le istruzioni di montaggio, è affiancato dall'armatura in versione totem ripresa in frontale, mentre in alto, nell'angolo a destra della scatola, figura il logo dorato "15th Anniversary".
Estraiamo i tre blister di plastica trasparente dal box: il primo racchiude il corpo, l'elmo/diadema, le parti dell'armatura a protezione degli arti e delle spalle più l'intero set di mani intercambiabili: quattro paia in tutto, compreso quello già in dotazione alla doll. Tutti questi elementi dell'armatura sono in metallo, eccezione fatta per i coprimano, la gorgiera e il diadema, in plastica cromata lucida.
Il secondo blister trasparente contiene invece il pettorale più lo schienale in metallo, le cavigliere "alate" (in plastica cromata e dorata), la cintura e la fibbia (anche queste di metallo) con la scarsella (in plastica cromata), l'anima del totem completamente in plastica cromata, le ali di Pegasus, in plastica, e due volti intercambiabili con altrettante diverse espressioni, che si aggiungono a quello già montato sulla doll. Infine, nel terzo blister troviamo la basetta bianco crema incisa con il logo "15th Anniversary" e la targhetta adesiva argentata "Seiya Heaven Chapter", che potrete applicare nello spazio apposito nel caso lo voleste.
Per quanto riguarda il corpo del personaggio, tutto in plastica (a parte i piedi in metallo, che fanno parte dell'armatura), è un G3, quindi il più evoluto della linea Myth Cloth classica, con ben 38 snodi. Si tratta dello stesso fornito ai recenti revival delle armature V1 (quelle della prima serie dell'anime) e anche ai tre esemplari della serie Omega (Kouga, Eden e Seiya di Sagitter). Posabilità quindi eccellente.
Un modello pertanto molto ben realizzato, dotato di un ottimo sculpt, rifinito nella colorazione e fedele alla controparte animata considerati gli ovvii compromessi di una figure iper-snodata. La qualità dei materiali è quella solita Bandai, quindi niente da ridire, ma il prodotto non è esente da difetti: primo tra tutti la fibbia che chiude la cintura, pronta a saltar via come una molla appena la si sfiora (ma potrebbe anche essere un difetto della mia copia), i perni a chiusura della corazza sul pettorale in corrispondenza dei dorsali che sono molto sporgenti e ne minano un po' la silhouette (nel prototipo presentato inizialmente nelle fiere erano meno evidenti e spostati verso la schiena), e le ali di Pegasus che, anche spiegate, appaiono sproporzionate, troppo piccole. Un'uscita tuttavia da non perdere per tutti i collezionisti della serie.