Saturn Return: prime impressioni sul manga di Akane Torikai

"La vita non ferisce più, trasferita (annullata) nella scrittura."
Lalla Romano 

Scrivere significa saper evocare mondi di finzione, trattenendo tuttavia la fantasia di chi legge attraverso abili appigli che ricolleghino quella fantasia alla nostra realtà, attraverso pensieri, sensazioni e movimenti che, intrecciandosi, ci catturano pagina dopo pagina.
Chi ama leggere avrà pensato almeno una volta nella vita che i libri sanno regalare una magia difficilmente definibile nei suoi confini e nondimeno insostituibile.
Per chi scrive, tuttavia, può accadere anche che fra quelle righe intervenga un altro tipo di sensazione: uno sfogo, una liberazione, una catarsi. La possibilità di mettere sulla carta percezioni e timori personali senza farli passare per propri, o il bisogno di farvi confluire senza filtri sentimenti repressi o storie inconfessabili.
Per l'autrice Ritsuko Kaji, protagonista di Saturn Return, scrivere dell'amico Nakajima è al contempo una necessità e una condanna. Una denuncia che passa attraverso un grido soffocato, perché proprio di quel libro che l'ha condotta al successo Ritsuko si sente prigioniera, inesorabilmente vincolata.
 

La realtà di Kaji è complessa e il suo passato non è da meno; è una donna dalle sfaccettature al contempo penetranti e sfuggenti, e gli uomini che incontra nella propria vita non sanno o non possono arrivare a leggerle per intero. Ma se il marito di lei sembra non farsi cura né della condizione in cui ha fatto precipitare Ritsuko né delle cose che la donna gli tace, l'editor Koide intuisce che Ritsuko è un vero e proprio vaso di Pandora.

Il lettore giunge al termine del primo volume spiazzato da una serie di indizi che non riescono a collocarsi negli spazi accennati in precedenza, ma anche desideroso di voler mettere un po' d'ordine, di saperne un po' di più, di svelare tutto il dolore che Ritsuko ha sigillato dentro di sé e attraverso le sue pagine scritte.
La struttura delle tavole di Saturn Return, il bel tratto grafico dettagliato e realistico e le stesse tematiche adulte e colme di non detti restituiscono al lettore l'idea di un fumetto per certi versi occidentale. Dirompente è la presentazione della figura di una donna che cerca di rompere le attese che la rigida società orientale -e non solo- impone al mondo femminile.
Saturn Return è di certo un volume fuori dai consueti schemi, adatto ad una tipologia di pubblico piuttosto esigente in termini di dramma introspettivo e di scavo sui personaggi. Una proposta indubbiamente insolita, da parte di un'autrice come la Torikai che sembra avere molto da offrire su tematiche complesse e nondimeno interessanti perché molto attuali.

Autore: zettaiLara