Ti piacciono le auto itasha? Ora in Giappone ti pagano per guidarne una!
Un nuovo servizio in Giappone paga i conducenti per promuovere gli anime che amano durante la guida
di Olimpea
Cheer Drive, invece di ricevere commissioni, invia adesivi ai conducenti richiedenti per poi pagarli in base ai chilometri percorsi con la loro vettura. Si tratta essenzialmente di trasformare la propria auto in un servizio di annunci a pagamento, in questo caso riguardanti media otaku. Gli stessi piloti, contenti anche di avere qualche soldi in tasca in più, si sentono felici di mostrare il loro amore per una determinata serie.
Per esempio, proprio ora Cheer Drive è alla ricerca di guidatori interessati a rendere la loro auto una itasha a tema BanG Dream!, in celebrazione del nuovo film del franchise, il quale debutterà alla fine di questo mese.
Per chi invece è appassionato di giochi di carte collezionabili o è un fan dei disegni delle Clamp, sono disponibil anche le decorazioni dedicate all'anime Vanguard overDress.
Per iniziare, gli interessati devono scaricare l'applicazione di Cheer Drive, che dà loro accesso a una lista di attesa. Chi verrà selezionato riceverà tre adesivi via posta, uno per ogni lato della propria auto e uno per la parte posteriore. Andando in giro con questi adesivi, una volta finito il periodo della campagna, i guidatori verranno quindi pagati.
L'adesivo traslucido per il vetro posteriore della macchina è progettato per non bloccare la vista posteriore durante la guida.
Gli adesivi sono facili da applicare e da rimuovere, in modo da poter ripristinare la propria auto una volta finita la campagna pubblicitaria. Il pagamento si basa sulla distanza percorsa durante il periodo della campagna, pagando 7 yen (€0,054) per chilometro. Per confermare il pagamento, basta inviare le foto della propria auto con gli adesivi e il contachilometri prima e dopo la campagna.
Se aveste la possibilità di personalizzare la vostra auto, quale anime vorreste pubblicizzare? Quale personaggio animato "prenderebbe possesso" della vostra vettura?
Fonte Consultata:
SoraNews24