Look Back: censurati i riferimenti a KyoAni nel one-shot di Fujimoto

I dialoghi che sono stati modificati riguardano nello specifico le parole pronunciate dall'assassino armato di ascia che ha fatto irruzione nella scuola d'arte dove studia Kyomoto. Le frasi pronunciate dal personaggio, intento ad uccidere per via delle "voci nella sua testa" che lo hanno spinto a vendicarsi per via di un presunto plagio artistico subito, ricordano infatti le stesse motivazioni dell'attentatore che ha dato fuoco allo studio di Kyoto Animation due anni fa.

Nonostante l'ottimo riscontro che il one-shot di Fujimoto ha ricevuto dai lettori giapponesi, non sono mancate le critiche di chi invece non ha apprezzato il sottile riferimento ad un tragedia avvenuta per davvero nel mondo reale, mentre altri hanno manifestato il timore che l'associazione fra la schizofrenia e gli omicidi di massa possano in qualche modo stigmatizzare le malattie mentali. Il testo è stato dunque cambiato in modo da sfatare ogni qualsiasi riferimento ai tristi fatti avvenuti nell'estate del 2019.