La Città Incantata: le spettacolari immagini della versione teatrale
Chihiro, Haku, il Senza volto e le creature del capolavoro di Miyazaki prendono vita a teatro
di zettaiLara
A stupire, al di là della curiosità sulla notizia in sé, era stata anche la scelta di un duplice casting per la protagonista Chihiro, con ben due fanciulle che si sarebbero alternate sul palco, ovvero le giovani e promettenti attrici Kanna Hashimoto (Gintama, Kaguya-sama: Love is War, Kingdom) e Mone Kamishiraishi (your name., Chihayafuru, Love Lasts Forever). Nei panni di Haku, invece, vi è il giovane Kotaro Daigo.
La pièce ha fatto da poco il suo debutto all'Imperial Theatre di Tokyo, ove rimarrà per qualche tempo prima di spostarsi a Osaka in aprile, Fukuoka in maggio, Sapporo a giugno e infine Nagoya a giugno e luglio.
Attraverso il web ne sono state diffuse le prime immagini ed alcune clip, che possiamo vedere di seguito e nella galleria a fondo notizia:
Gli scatti delle prime performance sul palco testimoniano il notevole sforzo compiuto dagli addetti ai costumi e al trucco, al punto che persino in una Yubaba di finzione si ritrova la medesima, surreale aura intimidatoria.
Ad interpretarla vi è Mari Natsuki, che l'aveva doppiata nel film, con la voce stavolta di Romi Park, che ricordiamo aver da poco narrato anche uno speciale trailer per i due nuovi film live action di Fullmetal Alchemist.
Dal momento che la scenografia non gioca un ruolo meno cruciale, i designer hanno ricreato alcune location chiave, quali ad esempio il treno in cui Chihiro sale con il Senza Volto e la stanza ove la bimba incontra Kamaji.
Di contro, allo spettatore è chiesto di utilizzare uno sforzo di immaginazione per riprodurre l'Audi che il papà di Chihiro guida prima del loro passaggio nel mondo incantato, dal momento che la scena viene ritratta così come se privata dello scheletro dell'auto.
La Hashimoto è al suo primo progetto teatrale, mentre Kamishiraishi ha affermato che il ruolo richiede un impegno notevole a livello di sforzo fisico: "l'attività fisica che si domanda a Chihiro durante la pièce non è di poco conto. Devo correre avanti e indietro così tante volte che in certi momenti mi sono ritrovata a pensare "no, non posso farcela!". "
L'attrice è ben conscia delle pressioni relative alle attese per un ruolo così amato: "ho perso il conto del numero di volte che mi sono rivista il film originale animato. E' un'opera così meravigliosa da essere riuscita a spronarmi e darmi motivazione tutte le volte che per vari motivi mi sentivo scoraggiata, ma nello stesso tempo essere all'altezza di cotanto nome è una bella sfida. Ero molto nervosa prima di iniziare, ma vedendo come stanno andando ora le cose, mi sento in parte sollevata."
Anche Natsuki, l'attrice di maggior esperienza nell'ambito del cast scelto per l'adattamento teatrale, nonché colei che tra tutti serba le maggiori connessioni all'opera originale, ha espresso la propria ammirazione per le dimensioni, la portata e la qualità dei set utilizzati: "sembra di essere in un parco giochi. Persino durante la performance ci sono stati momenti in cui mi sono ritrovata a pensare 'è così divertente essere qui!"."
E c'è indubbiamente chi si chiede se, una volta ultimata la messa in scena della pièce, qualcuno di quei set possa magari andare a finire proprio nel parco a tema Ghibli che aprirà i battenti nell'autunno di quest'anno...
Ricordiamo che si tratta del primo adattamento teatrale in assoluto relativo a quest'opera, e a scriverne la sceneggiatura e dirigerne la produzione vi è John Caird (Les Misérables, Nicholas Nickleby, Papà Gambalunga), insignito del Premio Regista Tony and Olivier nonché Direttore Associato Onorario presso la Royal Shakespeare Company.
Così Caird aveva all'epoca commentato la scelta delle attrici: "questo mi offre la possibilità di lavorare ancora una volta con la brillante ed incantevole Kamishiraishi, con cui già avevo potuto collaborare in maniera straordinaria su Knights' Tale, e al contempo ho la possibilità di fare lo stesso con la talentuosa, commovente e vivace Hashimoto."
Così invece aveva commentato Toshio Suzuki, produttore dello Studio Ghibli: "Sia io che il maestro Miyazaki apprezziamo la visione di John; si tratta di una persona di cui possiamo fidarci. Non vedo l'ora di vedere Chihiro crescere sul palco sotto la sua direzione. Sono consapevole di quanto lui ami questa storia sin da quando vidi la sua espressione adorante di quando gli donai un salvadanaio a forma di Senza Volto."
Per un confronto diretto di alcuni fotogrammi del film con le fedeli riproduzioni della versione teatrale, potete visionare il seguente tweet:
Vi lasciamo, infine, ad alcune clip della pièce, poiché cliccando sul collegamento Twitter, se ne apriranno diversi a cascata:
Fonti consultate:
Twitter I, II, III, IV
Sora News 24