TO-Y: prime impressioni sul manga musicale anni '80 di Saldapress

Dagli anni '80 di Shogakukan, un inedito manga musicale!

di Kotaro

Dopo vent'anni dalla prima edizione de L'Uomo Tigre, SaldaPress torna alla pubblicazione di manga, e lo fa con una serie tutta nuova, completamente inedita in Italia: TO-Y di Atsushi Kamijo.
Originariamente pubblicato sulle pagine di Shounen Sunday della Shogakukan tra il 1985 e il 1987 e poi pubblicato in dieci volumi, si tratta di un manga poco noto all'estero ma estremamente caratterizzante per il periodo della sua pubblicazione.

 

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E' la storia di TO-Y alias Toii Fujii, liceale scapestrato che fa anche parte dei GASP, una rockband emergente. Il carattere spregiudicato e il suo bell'aspetto fanno sì che TO-Y abbia particolare successo presso i suoi fan e che anche le case discografiche gli abbiano messo gli occhi addosso, desiderose di fargli mollare il gruppo e farlo debuttare per la loro etichetta, come solista o come supporto dell'idolo delle folle Yoji Aikawa.
La cosa crea una frattura nel mondo che circonda il giovane, il quale non è assolutamente interessato alla proposta, ma l'averla ricevuta mette in subbuglio sia i suoi compagni del gruppo sia diverse band rivali pronte a criticarlo se si svendesse. C'è poi la componente femminile, incarnata dalla cugina/amante del nostro, una famosa idol dalla doppia vita; dalla sexy produttrice che vorrebbe ingaggiarlo, e da una giovane fan infantile, maschiaccio e un po' stramba che si attacca a lui dalla mattina alla sera.

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TO-Y è un manga molto strano. La storia parte in medias res e i personaggi non fanno molto per introdurla o presentarsi al lettore, che deve prendere tutto così come viene, e ci vogliono diversi capitoli prima di arrivare a capire chi è chi, chi vuole cosa, chi pensa cosa (e ancora, del tutto, non siamo riusciti a capirlo). Il protagonista è tanto passionale quando canta e si infiamma in risse e scazzottate quanto freddo e scostante nella vita, quindi è impossibile capire cosa pensi e cosa voglia davvero, ma questo lo rende dotato di un particolare fascino. A parte la simpaticissima Niya, a cui è dedicato anche un capitolo spin-off in chiusura, gli altri personaggi non sono (ancora?) particolarmente sviluppati.

 

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Il fatto che sia un manga degli anni ottanta si sente tutto, ed è il suo elemento più affascinante, per chi, come il sottoscritto, è cresciuto con questo tipo di prodotti e di atmosfere. E' uno shounen, ma i personaggi, anche quando adolescenti, sono ritratti o si comportano come persone più grandi, vanno a letto insieme, fanno battute a sfondo sessuale, vanno nei locali. E' un viaggio negli anni ottanta più caratteristici e più spregiudicati, quelli della musica rock, dei personaggi con occhiali da sole, canottiere e creste alla mohicana, dei giri in moto, delle idol quando ancora erano cantanti singole e non membri di un gruppo di 48 (numero non casuale) mila tizie. Il tipico manga anni ottanta troppo audace per diventare un anime tv ma perfetto per diventare un OAV dove spingere al massimo la grafica e le musiche (e infatti lo è diventato...).
Sia come atmosfere che come disegni siamo dalle parti di Idol Densetsu Eriko, di Aishite Knight e Miha Paradise di Kaoru Tada, di Nineteen di Sho Kitagawa, di Stop! Hibari-kun di Hisashi Eguchi, di Cipher di Minako Narita, di Banana Fish di Akimi Yoshida, dell'ultima parte di Kimagure Orange Road e Sesame Street di Izumi Matsumoto. Uno stile di disegno perfettamente inquadrato nei suoi anni ottanta, così come il tipo di storia: un'adolescenza turbolenta dove i battiti del cuore vanno a tempo di rock, fra afose notti d'estate, concerti, risse, gite al mare e le luci degli immancabili grattacieli e locali di Shibuya e Shinjuku. Chi ha familiarità con i manga degli anni ottanta, qui si troverà perfettamente a casa e sarà interessato a proseguire nella lettura anche per ritrovare atmosfere ormai assenti nei manga recenti, anche se storia e personaggi per il momento sono ancora tutti da definire: diventerà più romantico? Più spinto? Un romanzo di formazione del giovane e ambiguo protagonista che pian piano si scioglierà o una critica al mondo dello show business? Questo ancora non possiamo saperlo, ma per ora possiamo goderci un volume in cui l'atmosfera retrò ha un fascino impagabile per chi ha vissuto quell'epoca.

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SaldaPress presenta TO-Y nella sua edizione in cinque corposi volumoni (più di 400 pagine, formato 19.2 x 2.7 x 13.4 cm) usciti in Giappone per il trentesimo anniversario dell'opera. Il volume, dal costo di 14 euro, è di gran pregio, molto simile come edizione e formato ai volumoni della Magic Press come Itazura na kiss e Genius Family Company, ma la sovraccoperta è plastificata e l'edizione molto solida. All'interno, sono presenti diverse tavole e disegni a colori. La traduzione di Federica Lippi, ormai da molti anni un pilastro del settore, ed è molto puntuale anche nel riportare in nota particolari citazioni di contesto storico, sia musicale sia per quanto riguarda i colleghi mangaka come il Mitsuru Adachi di Touch, che veniva pubblicato in contemporanea con TO-Y sulla stessa rivista.

 

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A livello personale, sono contentissimo che si stia finalmente procedendo a una riscoperta dei manga anni ottanta non per forza legati a un anime famoso trasmesso in tv in passato, vedi anche Stop! Hibari-kun della Coconino, il volume antologico Il vagabondo di Tokyo della Dynit o l'annunciato Tokyo Love Story della Bao. SaldaPress ha già annunciato SEX, sempre dello stesso autore, alla fine di TO-Y, e mi fa molto piacere che ci si stia puntando. Oggi i manga vintage pubblicati in Italia non mancano, ma sono generalmente legati ad autori già noti o ad opere di cui è uscito l'anime in Italia. Accolgo perciò TO-Y con gioia, nella speranza che questo sia un primo passo in direzione del giorno in cui l'Italia vedrà una pubblicazione delle opere di Sho Kitagawa, Hisashi Eguchi, Minako Narita, Mio Murao, Mitsuru Miura, Hikaru Tooyama e altri autori che hanno a modo loro caratterizzato gli anni ottanta senza un anime bestseller trasmesso in Italia alle spalle.

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E' ancora presto per dire come TO-Y si svilupperà, al momento è una storia tipicamente figlia del suo tempo che oggi si fa leggere con nostalgia, subendo la fascinazione di quegli anni. Io in manga di questo tipo ci sguazzo e mi faccio tentare sempre, quindi non potevo esimermi dal provarlo, e ne sono rimasto soddisfatto: dei personaggi e della storia non si sa ancora molto, ma come disegno e atmosfere è esattamente quello che volevo. Se però non subite il fascino degli anni ottanta, probabilmente la lettura vi risulterà più ostica e pesante, ma probabilmente TO-Y va valutato sulla lunga distanza, perché allo stato attuale è una storia che può diventare qualsiasi cosa nei volumi successivi, che personalmente sono molto curioso di leggere.




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Giappone, anni ‘80. Le case discografiche si sfidano per trovare nuovi talenti da trasformare in teen idol e boy band pensati per dominare le classifiche di vendita. Al grido di “distruggiamo la noia”, il giovane To-y Fujii si divide invece tra la poca voglia di studiare e il ruolo di cantante nei Gasp, una band di grande energia e dalla forte attitudine punk. La sua strada si incrocia spesso con quella di Any, una fan che stravede per To-y e che lo segue ovunque vada. Però, quando l’importante casa discografica Kama Pro mette gli occhi su di lui, To-y dovrà decidere se restare fedele alla sua band entrare in un mondo più grande pieno di invidie e di competizione. Un mondo che il ragazzo sente lontano da sé ma che potrebbe comunque valorizzare il suo talento e dargli la fama. Tra punk e glamour, la parabola di una star musicale.

Opera:  TO-Y
Editore: Saldapress
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 04/11/2022
Prezzo: 14,00 €


Totale voti:   20  0  1


zettaiLara

Edizione molto curata per un'opera che fa fare letteralmente un salto indietro nel tempo, agli anni '80, tra la storia e le ammalianti tavole in apertura di inizio capitoli. Davvero molto belle anche le illustrazioni a colori. Niya è la migliore però X3

 27/10/2024

w0nk

C-A-P-O-L-A-V-O-R-O

 21/05/2023

Claudesan

Opera che mi è piaciuta tantissimo. Edizione curata e con tavole stupende che chiudono ciascun volume e lo impreziosiscono.

 21/05/2023

jjuice

Inaspettatamente si è rivelata una lettera leggera e divertente, fresca nonostante "l'età" dell'opera. Entra in casella.

 28/11/2022

sweeteeyore82

Lettura veramente piacevole che sprizza anni 80 da tutti i pori. Non vedo l'ora di leggere il secondo volume.

 24/11/2022

KayScarsetta

Scanzonato (...) racconto dal tratto piacevole ed essenziale, tra fame di musica e fame di successo. To.y è il solito carismatico che ti può sfuggire in qualunque momento dalle mani. Ad alta tensione competitiva.

 18/11/2022

stelladicarta

Un tuffo negli anni 80! Tra band "variopinte", idol, manager e anche umorismo. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e l'edizione è ottima, non mi convince solo il formato. Ottima traduzione, lo consiglio!

 17/11/2022

CloveRed

Edizione molto bella e curata. Si respirano gli anni ottanta in ogni vignetta (e questa cosa mi piace). Sono un po’ dubbioso sulla storia, mi è piaciuta ma mi confonde, sembra come se l’autore non sappia bene che tipo di storia voglia raccontare.

 15/11/2022

Hachi194

In alcuni momenti ricorda soprattutto graficamente Banana Fish, in molti altri Nana. Lettura fatta quasi per caso e che invece mi ha appassionata molto. Ottima edizione.

 10/11/2022

Kotaro

Amo questi manga anni ottanta ricchi di musica e sono felicissimo che, dopo troppo tempo, finalmente ci si stia aprendo a titoli di questo tipo anche in Italia riscoprendo diversi inediti come questo To-y. L'atmosfera è impagabile e l'edizione molto bella

 01/11/2022


Altri Voti




Titolo Prezzo Casa editrice
To-y  1 € 14.00 Saldapress
To-y  2 € 14.00 Saldapress
To-y  3 € 14.00 Saldapress
To-y  4 € 14.00 Saldapress
To-y  5 € 14.00 Saldapress



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