Hisashi Mitsui
Informazioni
Nome | Hisashi Mitsui |
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Sesso: | M |
Compleanno | 24 maggio |
Altezza | 184 |
Peso | 70 |
Descrizione
Ex MVP (Miglior Giocatore della Prefettura) alle scuole medie e grande promessa a livello nazionale. Dopo un infortunio il primo anno allo Shohoku, Mitsui abbandona la squadra non per la gravità dell'incidente quanto per l'emarginazione da parte dei suoi compagni di squadra che si affidavano solamente ad Akagi (con il quale viveva in forte dualismo in modo molto simile a Sakuragi e Rukawa). La lontananza dal campo lo rende ben presto un teppista e in un tafferuglio con Miyagi perde alcuni denti. Furioso verso i suoi vecchi compagni, Mitsui decide di punire la sua ex squadra scatenando una rissa in palestra durante la quale viene atterrato senza difficoltà da Mito, intervenuto con gli altri compagni per aiutare Hanamichi, ma grazie all'intervento dell'allenatore Anzai (che Mitsui stima molto) decide di ricominciare da zero. Giocatore poliedrico, è ottimo in difesa ed è molto abile nei tiri da tre punti, nei quali è quasi infallibile. Il suo punto debole è una scarsa resistenza, dovuta a due anni di inattività. L'allenatore del Ryonan gli fece grandi proposte pur di averlo nella sua squadra come punta di diamante ma la grande stima per l'allenatore Anzai portò Mitsui a scegliere il semi-sconosciuto Shohoku; prima dell'infortunio era un giocatore molto duttile, capace di interpretare ogni ruolo in modo perfetto e letteralmente micidiale al tiro, sia sotto canestro che da lontano. Aveva il difetto, come Rukawa, di essere un po' troppo individualista, anche se, diversamente da quest'ultimo, era molto più amichevole e carismatico, sapeva incoraggiare la squadra e dare fiducia. Nonostante i due anni di inattività, che gli hanno debilitato la resistenza fisica, non ha però perso la tecnica e questo gli consente di essere ancora pressoché infallibile in qualsiasi ruolo, soprattutto nel tiro. Contro lo Shoyo sarà l'autore della rimonta della squadra (in svantaggio di 12 punti), realizzando 12 punti di fila, nonostante riesca a malapena a reggersi in piedi. Contro il Sannoh, campione liceale in carica, gioca una partita ancora più straordinaria. Quando la squadra è sotto di 24 punti, Mitsui, nonostante non riesca quasi a restare cosciente per via della stanchezza enorme (ad un certo punto si chiede persino se la squadra sia in attacco o in difesa), segna tiri da 3 punti a ripetizione avviando una straordinaria rimonta, dicendo che l'unica cosa che riesce a vedere ormai è il canestro.