Recensione
A Certain Magical Index II
9.0/10
Il tutto nasce dalle light novel di Kazuma Kamachi, attualmente ancora in corso. J.C. staff mantiene il suo livello di grafica, ben studiata sulla luce e sulle tonalità di colore, per una trama fantasy, sebbene la presenza di tante femmine attorno al protagonista, beccate poi in situazioni imbarazzanti o incomprensioni che hanno lo stesso risultato, aggiungano al tutto quel pizzico harem che non guasta mai.
Le avventure del primo capitolo (To Aru Majutsu no Index) e i richiami ai capitoli extra (To Aru Majutsu no Kagaku no Railgun) continuano, mettendo Toma in prima linea, usando al meglio il potere della sua mano destra che annulla gli attacchi di esper e maghi. Il suo fine è nuovamente proteggere Index, una capricciosa e iperattiva bambina dotata della particolare capacità di immagazzinare permanentemente nella memoria qualsiasi informazione senza dimenticare alcun dettaglio, e di evitare una guerra.
Le avventure del primo capitolo (To Aru Majutsu no Index) e i richiami ai capitoli extra (To Aru Majutsu no Kagaku no Railgun) continuano, mettendo Toma in prima linea, usando al meglio il potere della sua mano destra che annulla gli attacchi di esper e maghi. Il suo fine è nuovamente proteggere Index, una capricciosa e iperattiva bambina dotata della particolare capacità di immagazzinare permanentemente nella memoria qualsiasi informazione senza dimenticare alcun dettaglio, e di evitare una guerra.