Recensione
La prima volta che ho visto questo anime è stato alle elementari. Ho acceso la televisione è ho visto due ragazze che si gettavano in mare e, cantando una canzone sdolcinata ridicola e assolutamente senza senso, sconfiggevano un nemico altrettanto ridicolo ed esilarante. All'inizio non mi è piaciuto per niente e l'ho trascurato parecchio, ma dopo le preghiere delle mie amiche ho iniziato a vederlo sotto una nuova luce, più critica, e l'ho riconsiderato. La storia è sempre stata senza senso, ma aveva un minimo di filo logico, un minimo di coinvolgimento che ti facevano continuare a guardarla.
In pratica parla delle vicende della principessa sirena Luchia alla ricerca della sua perla e, dopo averla ritrovata, del combattimento conto Gaitou.
Le pecche principali di questo anime sono due e riguardano campi molto diversi tra loro:
1) le continue lamentele della protagonista per aver perso il suo amore sono fuori luogo e dopo pochi episodi non le sopporti più e ti viene voglia di cambiare canale al più presto;
2) combattere cantando si può anche fare, non ho nulla in contrario, anzi, mi sembra un'idea originale e innovativa ma le canzoni, se così si possono chiamare, sono sdolcinate, mielose e quasi totalmente prive di significato (salviamo Assoluto Amore perché dice che il vero amore è un sentimento potente e indistruttibile).
Dell'anime ho adorato, e ancora adoro, le nemiche che i grandi capi inviano alle nostre (s)fortunate sirenette. Sono tutti spassosissimi e divertentissimi e credo che sia stato solo per loro se ho guardato tutta la serie, non ho mai trovato dei nemici migliori di questi, talmente maldestri, soprattutto quando lavoravano in coppia.
Dono un punto in più all'anime per i disegni, davvero ben fatti. Sono molto precisi e gli occhi anche se un po' troppo grandi per i miei gusti sono fantastici, emanano benissimo lo stato d'animo dei personaggi. Anche i corpi sono abbastanza proporzionati in generale, magari il seno troppo grosso in alcune ragazze o le gambe troppo lunghe stonano un po', ma comunque non sfigurano.
Belli anche i colori usati, sgargianti e allegri, proprio come le protagoniste ed inoltre ben adatti ai caratteri, soprattutto.
Diciamo che è un anime per ragazze con non più di 11 anni o forse meno, più che altro per coloro che non sono ancora cresciute e non sono ancora pronte a passare ad un livello di visione più maturo.
In pratica parla delle vicende della principessa sirena Luchia alla ricerca della sua perla e, dopo averla ritrovata, del combattimento conto Gaitou.
Le pecche principali di questo anime sono due e riguardano campi molto diversi tra loro:
1) le continue lamentele della protagonista per aver perso il suo amore sono fuori luogo e dopo pochi episodi non le sopporti più e ti viene voglia di cambiare canale al più presto;
2) combattere cantando si può anche fare, non ho nulla in contrario, anzi, mi sembra un'idea originale e innovativa ma le canzoni, se così si possono chiamare, sono sdolcinate, mielose e quasi totalmente prive di significato (salviamo Assoluto Amore perché dice che il vero amore è un sentimento potente e indistruttibile).
Dell'anime ho adorato, e ancora adoro, le nemiche che i grandi capi inviano alle nostre (s)fortunate sirenette. Sono tutti spassosissimi e divertentissimi e credo che sia stato solo per loro se ho guardato tutta la serie, non ho mai trovato dei nemici migliori di questi, talmente maldestri, soprattutto quando lavoravano in coppia.
Dono un punto in più all'anime per i disegni, davvero ben fatti. Sono molto precisi e gli occhi anche se un po' troppo grandi per i miei gusti sono fantastici, emanano benissimo lo stato d'animo dei personaggi. Anche i corpi sono abbastanza proporzionati in generale, magari il seno troppo grosso in alcune ragazze o le gambe troppo lunghe stonano un po', ma comunque non sfigurano.
Belli anche i colori usati, sgargianti e allegri, proprio come le protagoniste ed inoltre ben adatti ai caratteri, soprattutto.
Diciamo che è un anime per ragazze con non più di 11 anni o forse meno, più che altro per coloro che non sono ancora cresciute e non sono ancora pronte a passare ad un livello di visione più maturo.